Visualizzazioni totali

mercoledì 9 settembre 2015

"Dovete approvare i matrimoni gay" L'Ue bacchetta il nostro Parlamento

Il Parlamento europeo bacchetta l'italia sui matrimoni gay




Il Parlamento europeo ha richiamato nove stati membri tra cui l'Italia sui matrimoni gay. In materia di unioni tra persone dello stesso sesso, Strasburgo ha raccomandato di adeguare il sistema legislativo, offrendo la possibilità di istituzioni giuridiche come la coabitazione, le unioni di fatto registrate e il matrimonio per le coppie gay. La richiesta è inserita nel paragrafo 85 del rapporto sulla situazione dei diritti fondamentali nella Ue approvato oggi a Strasburgo. 

La condanna - Già due mesi fa la Corte europea dei diritti umani aveva condannato l'Italia per il mancato riconoscimento legale delle coppie dello stesso sesso.

La situazione - In questo contesto il ddl Cincinnà sulle Unioni civili è arenato al senato. La maggioranza è fortemente divisa su questo tema. Area popolare (spalleggiata da Forza Italia) e Pd continuano a scambiarsi accuse sulle responsabilità della frattura. Questa mattina in commissione Giustizia al Senato, sono stati respinti 11 emendamenti centristi al ddl. Gli emendamenti dei popolari puntano a fare in modo che le unioni civili non siano equiparate in termini di garanzie sociali, quali ad esempio reversibilità delle pensioni assegni familiari, ai matrimoni, orientati alla procreazione.

Nessun commento:

Posta un commento