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giovedì 9 luglio 2015

Attacco a Wall Street, aeroporti, giornali Bomba dalla Cina, è giallo blackout Usa

Usa, il sito di Wall Street si blocca dopo due ore dall'apertura




Il sito del Wall Street Journal alle 17.32 ora italiana (11.32 a New York) si è fermato per problemi tecnici. "Oops, 504! Something did not respond fast enough, that's all we know", questo è il messaggio che accoglie chi prova a cliccarci. Il Nyse, la società che gestisce le Borse di New York, è stato costretto a fermare gli scambio per tutti i titoli sospendendo il trading a due ore dall'apertura. In una nota il Nyse ha spiegato che il big board sta risolvendo la problematica, che spera di risolvere il prima possibile. Come riporta l'agenzia Bloomberg, un funzionario del Dipartimento della Sicurezza nazionale ha affermato che non si tratta di un attacco da parte degli hacker per fortuna, come si era pensato in un primo momento.

La causa - Il Wall Street Journal ha scritto che il blocco sarebbe invece causato da un’anomala ondata di vendite arrivata dalla Cina, che ha mandato in tilt i computer della Borsa. Proprio il sito del Wsj.com ha incontrato problemi tecnici simili: è stato a lungo inaccessibile, per poi riprendere in una versione 'light'. Gli altri circuiti americani per la contrattazione di titoli sono invece rimasti accessibili e operativi. Separatamente il Nasdaq in un comunicato ha spiegato che sta "operando normalmente" e che "è in grado di scambiare azioni di 'tipo A' (quelle di aziende quotate al Nyse). Anche Bats, la principale piattaforma alternativa, ha confermato di essere operativa sulle azioni quotate al Nyse.

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