Massimo Ferrero, altri guai per il Viperetta: accusato di non aver pagato 200mila euro d'Iva
L'imprenditore e dirigente sportivo Massimo Ferrero è nei guai. E' stato accusato dalla procura di Roma di un'ennesima evasione fiscale. Il presidente della Sampdoria è indagato per un omesso versamento di Iva da duecentomila euro riconducibile alla Blu Cinematografica. L'inchiesta nata nel 2014 riguarda fatti del 2009. Non è la prima indagine dei magistrati requirenti romani sul numero uno doriano e la sua Blu Cinematografica. Il 27 maggio, in questo caso si è già arrivati a dibattimento, inizierà un processo per dichiarazione infedele pari a un milione e 176mila euro. Er Viperetta, come gli contesta il pm Mario Palazzi, avrebbe evaso l'Ires, l'imposta sul reddito delle società nel 2009.
Molti guai - Oltre alle due inchieste fiscali, il presidente doriano deve fare i conti anche con due denunce da parte della sua ex moglie, Laura Sini. Dopo anni di matrimonio la loro unione si è conclusa drasticamente con seguito di esposti in procura. Truffa e minacce, i reati per i quali la Sini ha sporto querela all'ex consorte. Ferrero da parte sua ha invece denunciato l'ex per calunnia. Una vita dedicata al cinema quella di Ferrero, se si considera che dopo essere stato per anni galoppino di star e registi, è poi diventato egli stesso produttore di film e padrone di parte dell'impero che fu di Cecchigori. Nel 2013 Ferrero si accaparrò un pacchetto di 15 sale cinematografiche dell'imprenditore toscano.
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