Pensioni: tutti gli scaglioni dei rimborsi
Et voilà, il bonus pre-elettorale è servito. Come prima delle europee 2014 Renzi aveva calato l'asso 80 euro, ora fa il bis con l'una tantum pensioni: 500 euro il prossimo primo agosto a 4 milioni di pensionati. E' vero che tutti coloro che prendono una pensione lorda superiore a 3.200 euro non otterranno nulla a compensazione della mancata indicizzazioni introdotta nel "Salvaitalia" dalla Fornero (che ha bloccato le pensioni per due anni), ma è altrettanto vero che 4 milioni di pensionati riceverano un rimborso e tanto potrebbe bastare al premier e al Pd per rivitalizzare un po' un elettorato che negli ultimi mesi sta "battendo in testa".
Oggi, al termine del Consiglio dei ministri, Renzi ha datto scaglione per scaglione le cifre di quanto prenderanno i pensionati vittime della Fornero: "Se prendi 1.700 euro lordi di pensione - ha spiegato - il primo agosto il bonus Poletti darà 750 euro, se prendi 2.200 euro sarà di 450 euro, se prendi 2.700 sarà di 278 euro. Si tratta di un una tantum", ha aggiunto. Se il Governo avesse pagato subito tutto quello che prevedeva la sentenza della Consulta sulla legge Fornero il rapporto deficit/Pil sarebbe schizzato al 3,6%. Lo ha detto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Questo, ha aggiunto, a Bruxelles avrebbe portato una "immediata rimozione della clausola delle riforme, il mancato rispetto della regola del debito e tutto ciò avrebbe chiesto una ulteriore aggiustamento dei conti pubblici", che avrebbe compromesso la debole ripresa. Il ministro dell'Economia ha poi spiegato che a partire dal 2016 sarà introdotto un meccanismo di indicizzazione "più generoso rispetto a quello del passato". E le pensioni saranno paagate il giorno 1 di ogni mese a tutti gli aventi diritto. Ah, miracoli del voto...
Nessun commento:
Posta un commento