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venerdì 27 marzo 2015

Antiterrorismo, Renzi cancella la norma che voleva spiare i nostri computer

Decreto anti-terrorismo: Renzi stralcia la norma che controlla i privati cittadini 





Il decreto anti- terrorismo è approdato nell'Aula della Camera, dopo  un passaggio nelle Commissioni di merito che lo hanno arricchito di norme. Il premier Matteo Renzi ha chiesto, in particolare, lo stralcio del passaggio che autorizzerebbe il controllo privato dei Pc dei cittadini. Il teme è particolarmente delicato, in quanto fa parte dell'eterno dilemma tra privacy e sicurezza. "L'emendamento che prevedeva l'acquisizione di dati da remoto è stata stralciata dal decreto anti-terrorismo, si ritiene infatti, che tale norma debba essere trattata nell'ambito del provvedimento sulle intercettazioni telefoniche", dichiara il viceministro dell'Interno, Filippo Bubbico. "Rimane confermata la volontà del governo su un rafforzamento delle misure di prevenzione e contrasto al terrorismo, oggi più che mai urgenti e necessarie - spiega - ma abbiamo la necessità di contemperare le esigenze di sicurezza nella lotta al terrorismo con quelle di tutela della privacy, per questo motivo è utile approfondire il confronto e la riflessione sulla intercettazioni telematiche da remoto". 

I dubbi del garante - Quello che fa dubitare di più il garante della privacy, Antonio Soro, sono le norme che autorizzano la polizia a effettuare intercettazioni preventive dei sospettati sulle reti informatiche, utilizzando dei programmi per acquistare da remoto le comunicazioni via "whatsapp" o altre piattaforme. Inoltre, il termine di conservazione dei dati sale a due anni, mentre attualmente è di un anno e due mesi. E' previsto anche un coordinamento delle indagini, che verrà affidato al Procuratore nazionale anti- mafia.  Infine, su proposta del relatore Andrea Manciulli , è stata introdotta una misura per scoraggiare i viaggi in aree a rischio, chiamata informalmente "norma Anti Greta e Vanessa". Il decreto si è inceppato su un punto, ovvero la previsione di assunzioni di nuovi allievi ufficiali dei carabinieri, che costerebbe 4 milioni di Euro. A domani il responso. 

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