Formula Uno, Gp Abu Dhabi: Lewis Hailmton è campione del mondo
Lewis Hamilton è il campione del mondo 2014 di Formula 1. Il pilota britannico della Mercedes vince ad Abu Dhabi l’ultima gara della stagione aggiudicandosi i 50 punti in palio. Il suo rivale e compagno di squadra Nico Rosberg, alle prese con problemi tecnici, si deve accontentare della 14^ posizione. Dietro il colored britannico si piazza Felipe Massa, con la Williams; ottimo risultato per il brasiliano, protagonista di un’ottima gara che lo ha vito anche in testa. Sul gradino più basso del podio l’altra Williams di Valtteri Bottas. A seguire Daniel Ricciardo, con la Red Bull, che era partito dalla pit-line dopo la penalizzazione di ieri, quindi Button (Mcalren), Hulkenberg (Force India), Perez (Force India), Sebastian Vettel (Red Bull) che il prossimo anno sarà alla guida della Ferrari. Altra giornata da dimenticare per la scuderia di Maranello con Fernando Alonso in nona posizione nella sua ultima gara in rosso e il compagno Kimi Raikkonen decimo.
La gara - Per Hamilton è il secondo titolo Mondiale dopo quello nel 2008 con la McLaren, al pilota inglese anche le congratulazioni del principe Henry presente ai box della Mercedes. Per le Frecce d’Argento è arrivata l’ennesima doppietta, mentre la Williams si conferma seconda forza ma con divario nettissimo. Per Hamilton quella di Abu Dhabi è l’11/a vittoria della stagione, a dimostrazione di un dominio assoluto anche nei confronti del compagno di squadra Rosberg fermo a cinque. Una gara che di fatto si è risolta dopo pochi metri, con Hamilton che scatta meglio e soffia la prima posizione a Rosberg incapace di sfruttare la pole position. Poi a metà corsa il tedesco accusa una perdita di potenza del motore che lo costringe a rallentare e a lasciare andare Hamilton verso la vittoria della gara e del titolo. Rosberg viene via via superato dai più immediati inseguotori: prima le due Williams di Massa e Bottas, poi la Red Bull di Ricciardo e gli altri finendo addirittura doppiato dal compagno. Ennesima gara anonima per la Ferrari, di fatto mai capace di tenere il passo dei più veloci.
Nessun commento:
Posta un commento