Attacco hacker agli smartphone: a rischio le app bancarie
Il conto in banca a rischio grazie al cellulare. Si moltiplicano senza sosta gli attacchi hacker agli smartphone. L'obiettivo degli hacker sono soprattutto le applicazioni bancarie. Quelle che custodiscono i nostri soldi e con cui spesso operiamo sui nostri conti. Secondo uno studio della società di sicurezza Kaspersky Labs (in collaborazione con l'Interpol), come racconta affaritaliani, gli assalti dei pirati informatici ai sistemi del banking online tramite smartphone con sistema Android sono stati 588 mila, sei volte più rispetto a un anno fa. Dunque i dispositivi con sistema Android sarebbero quelli più esposti al rischio di attacco hacker.
Modelli a rischio - Tra agosto 2013 e luglio 2014, il 60% degli attacchi su Android sono stati progettati per carpire dati bancari o addirittura rubare denaro. Lo studio si è concentrato sul robottino verde perché è il sistema operativo installato sull'85% della telefonia mobile. La maggior parte degli utenti attaccati sono russi. Ma lo 0,34% riguarda quelli italiani. Si tratta pur sempre di 2 mila attacchi all'anno che si manifestano con l'arrivo di un semplice sms. Come difendersi? Innanzitutto proteggere i dispositivi Android con password sicure. In seguito tra le impostazioni dello smartphone non sbloccate l'opzione che consente di installare app da altre fonti che non siano riconosciute. Infine è fondamentale fornirsi di software antivirus e aggiornarli frequentemente.
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