Imu: Rischio paralisi per dichiarazioni. Ed è subito allarme Caf
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Vignetta satirica a cura di Malvagio.blogspot.com |
Allarme nei Caf per il calcolo della seconda rata dell'Imu: l'approvazione del decreto legge che cancella solo parzialmente il versamento di dicembre sulle abitazioni principali, è arrivata infatti troppo a ridosso delle scadenze. Lo sostiene Unimpresa, a cui aderiscono 900 centri di assistenza fiscale. La norma che consente ai Comuni di far pagare la quota di imposta relativa all'eventuale aumento stabilito nel 2012/13 rispetto all'aliquota ordinaria rende molto probabili errori nella determinazione degli importi da versare. Anche secondo la Cgia è a rischio la copertura della seconda rata dell'Imu e per i cittadini e le imprese, appunto è probabile un nuovo aumento del carico fiscale, bocciando in toto le numerose dichiarazioni dell'attuale maggioranza di governo targata (Governo Letta). Se entro oggi, l'erario non avrà incassato 925 milioni di euro di maggiori entrate Iva versate dall'imprese in seguito all'impegno della Pubblica amministrazione di pagare 7,2 milioni di euro di debiti scaduti, il decreto che ha cancellato la prima rata Imu sull'abitazione principale farà scattare la cosiddetta "clausola di salvaguardia" con aumenti degli acconti Ires e Irap e accise dal 2015. Insomma, di male in peggio. Il governo di larghe intese, sotto Natale, ha prodotto solo "chiacchiere". Speriamo almeno di mangiare il panettone a Febbraio.
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