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giovedì 31 ottobre 2013

Destro sinistro e sputi in faccia tra Lerner e Sottile: "Che schifo puah". "Ricordi i Pedofili? puah"

Destro sinistro e sputi in faccia tra Lerner e Sottile: "Che schifo puah". "Ricordi i Pedofili? Puah". 

di Gaetano Daniele


Non bastano le liti del Grande Fratello o peggio quelle dell'Isola dei Famosi, che poi di famosi avevano solo la conduttrice. Infatti, in casa La7, ci si mettono pure Lerner e Sottile. L'ex presentatore di La7, trombato da volti nuovi, attacca duramente su Twitter la New entry Salvo Sottile, e nota: "Va bene tutto, ma il titolo in sovrimpressione "Gli zingari italiani rubano i bambini?" Non l'avevamo ancora visto su una Tv italiana. Puah!. Sottile che è stato in silenzio quando le critiche sono arrivate dal direttore Mentana, risponde viceversa, nel merito, all'ex volto di La7 : "Ha sbagliato chi ha fatto il titolo Gad, mi sono scusato. In diretta un errore può succedere. Ciao". E poi va giù con un destro secco contro Lerner in versione Mike Tyson: "Avevamo visto di peggio in Tv, quando tu (Lerner), da direttore del Tg1, hai mandato in onda le immagini dei pedofili e ti sei dimesso". Puah!. E poi ancora: "I signori del Giornalismo puro hanno perso la memoria..". Due diretti alla mandibola che Lerner ha incassato con grande stile, sì, proprio con grande stile, rimanendo in silenzio pensando: "Ma chi me lo ha fatto fare di parlare". 

Roma: Corteo per la casa, scontri e caos: "Petardi su agenti, poi lacrimogeni"

Roma: Corteo per la casa, scontri e caos: "Petardi su agenti, poi lacrimogeni"


Tensioni a Roma durante la Manifestazione dei Movimenti per la casa, in occasione della Conferenza unificata per le politiche abitative. I Manifestanti hanno cercato di raggiungere la sede del vertice e hanno lanciato uova, ortaggi, petardi, e spray urticante contro le forze dell'ordine, che hanno risposto con i lacrimogeni. I blindati si sono subito schierati a protezione di Palazzo Chigi. Due feriti tra le forze dell'ordine. Alla Conferenza partecipano il ministro per gli Affari regionali Delrio, quello delle Infrastrutture, Lupi, e il ministro per l'Integrazione Kyenge, oltre ai rappresentati degli enti locali. Ma intanto, Lupi, interviene sul Piano casa e annuncia: dal 1° gennaio 2014 saranno al via due fondi di intervento urgente per un totale di 140 milioni di euro. Il primo di 100 milioni, riguarda l'Sos affitti a carico dei non abbienti. Il secondo (40 milioni) per aiutare la morosità incolpevole. Nella stessa occasione il ministro ha annunciato che il governo lavora alla bozza di un Dl per varare un terzo fondo da 17,8 milioni di euro, reperiti dalle risorse sequestrate alla Mafia. 

Quagliariello: Governo, se cade no voto. Possibile "altra strana maggioranza"

Quagliariello: Governo, se cade no voto. Possibile "altra strana maggioranza"


Gaetano Quagliariello
Ministro per le Riforme 
"Se il governo cade, non si va sicuri al voto, perchè a questa strana maggioranza che abbiamo potrebbe subentrare, sia pure per poco tempo, una maggioranza stranissima". Così il ministro per le Riforme Istituzionali, Gaetano Quagliariello, che, sul Corriere della Sera suggerisce ai colleghi del Popolo della Libertà di valutare i due schieramenti che si sono creati a Palazzo Madama: "Pd, Movimento 5 Stelle, Sel e Monti" e "Pdl, Lega Nord, Udc e una parte di Scelta Civica". "Il Governo è su un ramo, e questo ramo cercano di segarlo in tanti", sia nel Pdl che nel Pd. Tuttavia, "elezioni anticipate in questo momento possono convenire solo a Grillo e a Renzi ma non certamente al Centrodestra, afferma. 

mercoledì 30 ottobre 2013

Servizio Pubblico. Giulia Innocenzi stringe la mano a Vauro: Bocciata all'esame di giornalismo. Ma un anno fa voleva abolire l'ordine

Servizio Pubblico. Giulia Innocenzi stringe la mano a Vauro: Bocciata all'esame di giornalismo. Ma un anno fa voleva abolire "addirittura" l'ordine

di Mario Esposito


Giulia Innocenzi
La Pop Star-Giornalista di "Servizio Pubblico" nonchè pupilla di Michele Santoro, Giulia Innocenzi, stringe la mano a Vauro, con tutto il rispetto per Vauro, ma all'esame scritto (ironicamente scrivendo) pare disegnare una foto di gruppo dei vertici di La 7, e viene rispedita a casa fra lacrime e ripensamenti, con la sola consolazione dell'applauso del pubblico di "Servizio Pubblico" comandato a bacchetta dallo stesso padrone di casa Santoro. Difatti la Innocenzi, viene bocciata all'esame di giornalismo che, un anno prima, in un suo post, dichiarava di abolire, di essere contraria. Anche se una domanda va posta. Perchè Giulia Innicenzi vuole diventare a tutti i costi giornalista professionista visto che è a favore dell'abolizione dell'Odg? Insomma, l'aspirante giornalista professionista di "Servizio Pubblico" dovrà ripetere l'esame, forse, in questo caso dovrà farsi preparare dal mitico giornalista di "Soap Opera" (Padrone di casa) Michele Santoro.. 




Giulia Innocenzi
Personaggio pubblico · Piace a 43.976 persone
Premesso che rispetto il pensiero di tutti, ci deve essere qualcosa che mi sfugge nel ragionamento di questa lettrice di Libero: sarebbe una battaglia di "giustizia" impedirmi di lavorare nel campo dell'informazione perché "non iscritta all'albo dei giornalisti"? Per completezza: sono per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti, che è obsoleto, liberticida e corporativo, e attualmente risulto come praticante perché Santoro è uno dei pochi che applica contratti giornalistici.

Caso Decadenza, Pdl: Pagina buia, ci saranno conseguenze

Caso Decadenza, Pdl: Pagina buia, ci saranno conseguenze. Schifani: "Violato il regolamento".  Intanto salta il pranzo Berlusconi-ministri


"Una pagina buia per le regole parlamentari". Così il presidente dei senatori Pdl, Schifani subito dopo il sì della Giunta al voto palese sulla decadenza di Berlusconi". La Giunta, afferma, "a maggioranza e con un voto deliberatamente politico, ha violato le regole in maniera surrettizia, con grave responsabilità dello stesso presidente del Senato, per consentire al Pd e ad altre forze politiche di imporre ai loro senatori un voto contro il leader del centrodestra". Ciò "non potrà non avere conseguenze", avverte. Cicchitto, invita a non cadere nella trappola di chi nel Pd vuole la crisi di governo e le elezioni anticipate. Intanto, Alfano, punta il dito contro gli alleati di governo, Pd e Scelta Civica, che si sono espressi perchè il Senato decida a voto palese sulla decadenza di Berlusconi da Parlamentare. "La decisione di Scelta Civica e Pd di sostenere il voto Palese col Movimento 5 Stelle - aggiunge Alfano - è la violazione del principio di civiltà" che si usa sulle persone e i loro diritti. "E ora, innanzitutto in sede parlamentare, lì dove si è consumato il sopruso, sarà battaglia - annuncia - per ripristinare il diritto alla democrazia". Intanto, il Presidente del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, salta la cena con i ministri. 

Giunta: Sì a voto Palese su decadenza Berlusconi

Giunta: Sì a voto Palese su decadenza Berlusconi 


La Giunta per il regolamento del Senato della Repubblica ha detto sì al voto Palese sulla decadenza di Silvio Berlusconi da Senatore. Il via libera con 7 voti a favore e 6 contrari. Decisivo il sì di Lanzillotta Scelta Civica. Il Presidente Grasso, come da prassi non ha votato. La decisione al termine della riunione di stamane da cui era già trapelato l'orientamento per lo scrutinio palese con il sì ufficializzato, appunto, da Linda Lanzillotta di Scelta Civica. Per l'esponente del Popolo della Libertà Annamaria Bernini, si tratta di "un orrido costituzionale". 

Caso Ilva: Tra gli indagati anche Vendola di Sinistra Ecologia e Libertà

Caso Ilva: Tra gli indagati anche Vendola di Sinistra Ecologia e Libertà


Nichi Vendola
Presidente Regione Puglia (SEL)
Notificati dalla Guardia di Finanza di Taranto gli avvisi di chiusura delle indagini ad oltre 50 indagati, nell'ambito dell'inchiesta a carico dell'Ilva per disastro ambientale. Si tratta di dirigenti, funzionari, politici. Le accuse vanno dall'associazione a delinquere finalizzata al disastro ambientale, all'emissione di inquinanti. Tra gli indagati, ci sarebbe anche il Presidente della Regione Puglia, Vendola di Sinistra Ecologia e Libertà. Secondo l'accusa, avrebbe tentato di far fuori il "dg" di Apra Puglia. Assennato, figura "sgradita" all'Ilva. 

Marcianise (Ce). Outlet: Parte il piano occupazionale da 300 posti di lavoro

Marcianise (Ce). Otulet: Parte il piano occupazionale da 300 posti di lavoro


Biagino Tartaglione
Assessore Attività Produttive-Sport
Città di Marcianise (Ce)
Parte il nuovo piano occupazionale promosso dalla nuova Giunta comunale di Marcianise, sotto la guida del neo assessore alle Attività produttive, Biagino Tartaglione, insediatosi lunedì scorso a pieno mandato. La Giunta De Angelis provvederà a dare continuità alla delibera approvata durante la gestione commissariale per l'ampliamento dell'Outlet "La Reggia". Si tratta di un progetto significativo sul territorio di Marcianise e non solo, infatti, secondo il piano occupazionale ci sarebbero in ballo più di 300 posti di lavoro, con un'investimento pari a 10 milioni di euro. In merito a quanto, abbiamo interpellato, appunto, il neo assessore alle Attività Produttive, Biagino Tartaglione che, ai nostri microfoni, nota: "Il Progetto va portato a termine, soprattutto, per incentivare l'occupazione sul territorio di Marcianise". "Prima di tutto i giovani". E sul Palazzetto dello Sport aggiunge: "La Città di Marcianise continua a "sfornare" Campioni Olimpionici e del Mondo, pertanto, non può restare senza Palazzetto dello Sport. "Le risorse finanziarie - continua Biagino Tartaglione, restando in tema Sport - furono già definite dalla precedente amministrazione. La Giunta espressione della coalizione di Centrodestra si propone di dare immediata esecuzione a quanto già programmato e finanziato dal quel precedente progetto". "Io in Primis, come del resto tutta la mia coalizione guidata dal Sindaco De Angelis, intendiamo recuperare tutto il tempo perso in questi ultimi mesi", conclude Tartaglione. 

Caso Decadenza: Giunta aggiornata a stamane

Caso Decadenza: Giunta aggiornata a stamane


E' stata riconvocata per le 9 di questa mattina la Giunta per il regolamento del Senato, che deve pronunciarsi sul voto palese in Aula in occasione del voto dell'Assemblea sulla decadenza del senatore Silvio Berlusconi dal mandato di parlamentare. Il Popolo della Libertà aveva chiesto di fissare una nuova seduta per il 4 novembre, ma il capogruppo del Partito Democratico, Zanda, ha minacciato di andare avanti a oltranza finchè non si arriva al voto per dirimere la questione sul voto segreto e sul voto palese. 


martedì 29 ottobre 2013

Giunta: Botta e risposta Schifani-Zanda

Giunta: Botta e risposta Schifani-Zanda


Alta tensione al Senato sulla questione della decadenza di Berlusconi. "Si sospendono subito i lavori dellAula e venga immediatamente il presidente Grasso a sentire le nostre ragioni perchè qui si sta avallando il fatto che a maggioranza si cambiano i regolamenti", dice Schifani (Pdl) criticando la convocazione della Giunta per i lavori notturni, forse "per accelerare il voto". E rivolto al Movimento 5 Stelle: niente "plotone d'esecuzione". Zanda Pd: "Seguire le regole significa rispettare le sentenze della magistratura e accettarle". Intanto, si attende il dafarsi nelle prossime ore. 

Casa degli orrori a Caserta: Medico dentista teneva segregate in casa madre 80enne e sorella disabile

Casa degli orrori a Caserta: Medico dentista teneva segregate in casa madre 80enne e sorella disabile 


Tutto organizzato. In un appartamento-studio riceveva i pazienti, in un altro, non molto distante, teneva segregate madre e sorella disabile. Rinchiuse, come cani randagi senza poter mai uscire. Abbandonate a loro stesse fra escrementi e quel che rimaneva dei resti alimentari che, "il mostro", di tanto in tanto portava. Ora entrambe si trovano all'Ospedale S. Anna e San Sebastiano di Caserta. Sono Maria M. 80 anni e la figlia disabile Antonella di 44 anni, tenute segregate da Giovanni D.V, medico dentista di 47 anni. Recentemente i tecnici dell'Unità Prevenzione Collettiva dell'Asl si erano recati nell'abitazione composta da due appartamenti in uno dei quali l'uomo svolgeva la sua attività di odontoiatra. Nell'appartamento i poliziotti hanno trovato un odore nauseabondo, un ambiente tetro, non vivibile, pieno di rifiuti e scarti alimentari. Ad arrestare "Il Mostro": il personale della sezione di polizia giudiziaria in forza alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. 

La Corte dei Conti critica la Manovra: "Da taglio cuneo rischi per equità"

La Corte dei Conti critica "la Manovra": "Da taglio cuneo rischi per equità"


"Dal taglio del cuneo fiscale sul lavoro, oltre agli autonomi, sono esclusi incapienti e pensionati, ossia 25 milioni di soggetti che comprendono anche quelli in maggiore difficoltà economiche, e ciò comporta evidenti problemi distributivi e di equità". E' quanto afferma la Corte dei Conti, in audizione al Senato. "Con la Legge di Stabilità - prosegue La Corte - c'è il rischio di ulteriori aumenti impositivi, in particolare sulla casa". E sulla ripresa economica: "Probabile un quadro meno favorevole di quanto previsto". Ora "si pongono le condizioni per una tregua fiscale basata su una dose elevata di deterrenza", conclude La Corte dei Conti. 

Alfano: Il Leader è Silvio Berlusconi. Oggi si decide su "Decadenza"

Alfano: Il Leader è Silvio Berlusconi. Oggi si decide su "Decadenza"


"I sottoscritti consiglieri nazionali si riconoscono nella leadership di Silvio Berlusconi, ovviamente a cominciare da me. Questo sarebbe il primo rigo di ogni documento che io dovessi sottoscrivere". Lo assicura il Vice Premier Alfano, nel nuovo libro di Bruno Vespa. Alfano smentisce poi qualsiasi raccolta di firme da parte dell'ala governativa del partito. "Non è vero che circola un documento degli innovatori già da far sottoscrivere per il prossimo Consiglio nazionale", afferma. Poi interpellato dai giornalisti conferma: "Nessuna raccolta di firme". Il "dubbio" non è la leadership di Berlusconi nè il nome di Forza Italia. Al Cn ci saranno altre questioni. E sul tema "Decadenza", Brunetta dice: "Il Partito Democratico teme il voto segreto". Per il voto sulla decadenza di Berlusconi ci sarà il voto segreto? "Le regole dicono segreto. Non si cambiano le regole a partita iniziata". E' finita l'unità del Partito? "No, non faranno un gruppo autonomo perchè consentirebbe la vittoria alla sinistra". "Disuniti si perde". "Non ci sono mai state correnti dentro il Popolo della Libertà-Forza Italia". Poi - Brunetta - insiste sul fronte tasse e avverte: "L'Imu va cambiata, se rimarrà usciamo dal governo. Si deve tornare all'Imu del 2013". Intanto, è fissata per oggi la riunione della Giunta per il regolamento del Senato, chiamata a decidere se votare o meno sulla decadenza di Berlusconi da Senatore, nell'Aula di Palazzo Madama, con voto segreto o Palese. E, centinaia di telefonate intasano le linee del Gruppo Autonomie-Psi per far sì che il voto sia palese: ciò sta impedendo di chiamare dagli uffici all'esterno bloccando qualsiasi attività, perchè le telefonate arrivano la centralino che ha l'obbligo di passarle senza alcun filtro. 

lunedì 28 ottobre 2013

Provinciali: Trento al Centrosinistra, Bolzano a SVP

Provinciali: Trento al Centrosinistra, Bolzano al SVP


Arno Kompatscher, Leader SVP
In Trentino Alto Adige si è votato per il rinnovo del presidente e del Consiglio provinciale registrando affluenze in calo specie in provincia di Trento (-10% rispetto al 2008).A Bolzano confermata la Svp primo partito altoatesino (45,6%). In Alto Adige sale l'opposizione di Die Freiheitlichen e i secessionisti della Klotz. In crescita i Verdi (ben oltre l'8%, tiene il Partito Democratico. Poco sopra i due punti percentuali il Movimento 5 Stelle dell'ex Comico Beppe Grillo, che comunque, dovrebbero eleggere per la prima volta un rappresentante in Consiglio. Crollo anche a Bolzano, dei partiti di Centrodestra con la coalizione Forza Alto Adige, Pdl, Lega Nord e team Autonomie sotto il 3%. 

Marcianise (Ce): Azzerata la Giunta tecnica, ricomposta la Giunta politica

Marcianise (Ce): Azzerata la Giunta tecnica, ricomposta la Giunta politica


di Gaetano Daniele


Biagino Tartaglione
Assessore Imprese-Commercio-Politiche Agricole
Sport
Oggi il Sindaco di Marcianise, Antonio De Angelis, ha provveduto ad azzerare la Giunta Yougurt, cioè la Giunta Tecnica, quella a scadenza, proprio come lo Yougurt, al centro di numerose ed aspre polemiche all'indomani della schiacciante vittoria del Centrodestra cittadino. Difatti, De Angelis, accortosi che, la Giunta tecnica "non espressione" dei partiti stava producendo solo asti e litigi interni, oggi con "scienza e coscienza" ha provveduto a ricomporre una Giunta espressione della  "Politica". Della Giunta tecnica è rimasto solo l'Avvocato Enrico Accinni, fedelissimo del Sindaco De Angelis, con delega agli affari legali e vice sindaco. Cinque invece i nuovi assessori: due espressione del Popolo della Libertà, due a "Marcianise Più", uno ai Fratelli d'Italia. Nessun assessore (almeno per il momento, a Grande Sud e a S.C.I). I nuovi assessori sono tutte persone di elevato profilo morale e professionale, così come richiesto dallo stesso Sindaco De Angelis. Gli assessori di "Marcianise Più" sono: il dott. Filippo Topo, medico dell'Ospedale di Marcianise, già Consigliere Comunale, con delega ai lavori pubblici. Al suo posto entra il primo dei non eletti Giuseppe Zibideo. Sempre di Marcianise Più, entra a far parte della Giunta, l'Architetto Giovanni Santoro, con delega all'Urbanistica. Mentre gli assessori del PDL, sono la Prof.ssa Antonella Mezzacapo, con delega alla Pubblica Istruzione e ai Servizi Sociali. Ed infine, ma non ultimo il dott. Commercialista Biagino Tartaglione, già Consigliere Comunale che lascia il posto al primo dei non eletti Raffaele Gavarro. Biagino Tartaglione, pupillo del Sindaco De Angelis che, l'ha voluto fortemente in Giunta per le sue qualità, è riuscito grazie anche al supporto delle garanzie che di questi tempi non conoscono fratellanze o peggio alleanze.. Infatti, Biagino Tartaglione, ricoprirà le deleghe di: Fiere e Mercati, poi sarà responsabile del Piano di Commercio del S.U.A.P, sarà ancora responsabile della programmazione trattata, del sostegno e servizi per le Imprese, il Commercio e l'Artigianato locale, avrà deleghe per tute le iniziative relative alla promozione e la tutela dei diritti dei consumatori, ancora avrà la delega alle politiche Agricole, allo sportello Europa, Finanziamenti PIT, delega allo Sport, alla gestione degli impianti sportivi, delega all'attuazione del programma politico amministrativo di competenza, per le politiche per lo sviluppo dell'imprenditoria agricola e la campagna per la bonifica dei terreni. L'Assessore di Fratelli d'italia invece (ancora virtuale) è Enrico Tartaglione, già coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, con delega all'Ambiente, non ha voluto firmare riservandosi di firmare nelle prossime 48 ore. Tale pausa, a loro dire, sarebbe dipesa dal mancato inserimento della sub delega ai servizi cimiteriali. Le male lingue alludono ad un rilancio di incarichi. Intanto, L'Assessore Biagino Tartaglione da noi interpellato, ha tenuto a chiarire subito che, proprio per l'enormità delle sue deleghe, lavorerà in perfetta sintonia e collaborazione con tutto il suo gruppo consiliare, sebbene, ha precisato, sarà l'assessore di tutti. Quindi disponibile a recepire tutti i suggerimenti che gli perverranno dalle parti politiche in campo, quando le stesse avranno come priorità il bene del Paese. Ad ogni buon fine il suo impegno sarà sicuramente a favore dell'occupazione, farà in modo di attrarre sul territorio grossi investimenti in modo da creare nuove opportunità di lavoro. Nello stesso tempo - Biagino Tartaglione - s'impegnerà a rivitalizzare tutte le attività produttive del centro proponendo sia una netta riqualificazione del centro storico che un adeguato programma di gestione di parcheggi, finora trascurati. Un attenzione particolare verrà data alla bonifica dei terreni e ad un programma di sviluppo dell'Imprenditoria agricola, come previsto nel programma elettorale della coalizione di Centrodestra.

La Nuova Giunta

L'Avvocato Risponde

L'Avvocato Risponde

Spazio settimanale dedicato all'Avvocato risponde

Avvocato Mario Setola
Foro di Napoli
Egregio avvocato, mi chiamo Luigi e scrivo da Frattamaggiore. Io e mia moglie, sposati in regime di separazione dei beni, abbiamo una casa in campagna intestata a lei. Di sua esclusiva proprietà. Ristrutturazione della casa: il vicino reclama dei danni strutturali e cita mia moglie. Se, nel frattempo la casa viene venduta a qualche nostro figlio, nipote o addirittura a me, mia moglie diventa nullatenente, con il solo suo stipendio a far reddito. A questo punto il contenzioso si interrompe o prosegue contro chi acquista? 

Vedi Luigi, a seguito della ristrutturazione della casa di campagna, la proprietà del vicino ha subito dei danni. Il vicino pertanto, ha citato in giudizio la proprietaria dell'immobile, ossia, tua moglie, per chiedere un risarcimento del danno ingiusto sopportato, ai sensi dell'articolo 2043 del codice civile. La responsabilità da danno ingiusto, ossia la responsabilità extracontrattuale ex articolo 2043 del codice civile, sorge in capo alla persona fisica, proprietaria dell'immobile, e non relativamente all'immobile medesimo. Tanto per intenderci, ad aver cagionato il danno al vicino è stato il proprietario della casa di campagna e non il bene immobile. Tanto premesso, quand'anche la casa fosse venduta al marito, ai figli, ai nipoti ovvero ad un terzo, la causa civile continuerebbe nei confronti di tua moglie e soltanto di tua moglie. Se investi una persona con la tua auto ed il giorno dopo decidi di vendere l'auto ad un nipote, chi risponde dei danni riportati dal pedone, il conducente o il nipote che ha acquistato l'auto successivamente? Il conducente ovviamente!. Se tua moglie dovesse spogliarsi di tutti i suoi beni, la causa continuerebbe ugualmente: la citazione non può decadere. Se ella divenuta nel frattempo nulla possidente, dovesse essere condannata al pagamento di una somma a titolo di risarcimento danni e non dovesse ottemperare alla condanna del Giudice, correrebbe il rischio del pignoramento del quinto dello stipendio. Per questo motivo, tua moglie non beneficerebbe di alcuna utilità concreta nella vendita della casa di campagna. La citazione non decaderebbe, il processo continuerebbe contro di lei e, in caso di condanna e di mancato adempimento di tua moglie, alla decisione del giudice, il vicino potrebbe procedere al pignoramento del quinto dello stipendio di tua moglie, per soddisfare il suo credito. 

Cordiali Saluti

Avvocato - Mario Setola. Per contatti: 338.2011387
Studio: C.so Cesare Battisti n 145 - Cardito (Na). 


Diretta Elezioni Provinciali in Trentino

Diretta Elezioni Provinciali in Trentino

In corso dalle 7 di oggi lo spoglio delle elezioni svolte nel Trentino Alto Adige per il rinnovo del presidente e del Consiglio provinciale. Dopo 14 anni si è conclusa l'era Dellai al timone del Trentino, e quella di Luis Durnwalder da 25 anni alla Giunta dell'Alto Adige. In quest'ultimo, alla chiusura dei seggi l'affluenza alle rune è stata del 77,7% in calo del 2,4% rispetto a 5 anni fa. In Trentino ha votato il 62,8%, il 10% in meno rispetto al 2008. I Consiglieri eletti in ciascuna delle due Province autonome andranno a formare il Consiglio regionale. 


Comunicato Ufficio di Presidenza "Popolo della Libertà"

Comunicato Ufficio di Presidenza "Popolo della Libertà"


Comunicato ufficiale dell’Ufficio di Presidenza del Popolo della Libertà.
L'Ufficio di Presidenza del Popolo della Libertà, riunito a Roma, venerdì 25 ottobre 2013:

1. Denuncia la persecuzione politica, mediatica e giudiziaria in corso da vent’anni contro il Presidente Silvio Berlusconi eletto liberamente e democraticamente da milioni di cittadini italiani. Un attacco che colpisce al cuore la democrazia, lo Stato di diritto, e il diritto alla piena rappresentanza politica e istituzionale di milioni di elettori.


2. Ritiene assolutamente inaccettabile la richiesta di estromissione dal Parlamento italiano del leader del centro-destra, sulla base di una sentenza ingiusta ed infondata e sulla base di una applicazione retroattiva di una legge penale (altresì contestata da numerosi e autorevoli giuristi), palesemente contraria ai principi della Costituzione italiana (art. 25) e della “Convenzione europea dei diritti dell’uomo” (art. 7).



3. Ribadisce l’impegno assunto solennemente dinanzi agli elettori, nella scorsa campagna elettorale, a battersi per un rilancio vero della nostra economia, in primo luogo attraverso una significativa riduzione della spesa pubblica e una corrispondente forte riduzione della pressione fiscale che grava su famiglie, imprese e lavoratori. In tal senso, i nostri rappresentanti di governo, governo a cui continueremo a dare il nostro sostegno, nel rispetto degli impegni programmatici assunti al momento dell’insediamento, i nostri deputati e i nostri senatori sono impegnati a contrastare ogni iniziativa che vada nella direzione opposta e a proporre efficaci misure per la ripresa della nostra economia in sintonia con le altre economie dei Paesi membri dell’Unione europea.



4. Ribadisce l’impegno per una riforma indifferibile della giustizia italiana, sia civile che penale, l’impegno per una riforma presidenzialista delle nostre istituzioni e l’impegno per un limpido bipolarismo, che veda un centrodestra liberale e riformatore alternativo alla sinistra italiana, come accade in tutti i Paesi dell’Occidente avanzato.



5. Ribadisce l’adesione alla grande famiglia della democrazia e della libertà in Europa, il Partito Popolare Europeo, con cui condivide la carta dei valori e di cui fa parte dal 1999.



6. Delibera la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, per convergere verso il rilancio di “Forza Italia” già pubblicamente annunciato dal Presidente Berlusconi con un appello a tutti gli italiani che amano la libertà e vogliono restare liberi.



“Forza Italia” è il Movimento a cui tanti italiani hanno legato e legano tuttora la grande speranza di realizzare una vera rivoluzione liberale e di contrastare l’oppressione giudiziaria, l’oppressione burocratica, l’oppressione fiscale



7. Ricorda che “Forza Italia” non è una parte, ma è un’idea, un progetto nazionale che unisce tutti e difende i valori della nostra tradizione cristiana, il valore della vita, della famiglia, della solidarietà, della tolleranza verso tutti a cominciare dagli avversari.



8. Affida al Presidente Berlusconi pieno mandato politico e giuridico per attivare le necessarie procedure, anche attraverso le convocazioni degli organi statutari, per l’attuazione di questa Deliberazione Politica e gli conferisce le responsabilità connesse alla guida del Movimento per definire obiettivi, tempi e modi della nuova fase di attività secondo lo Statuto di “Forza Italia”.

Milano. Frase Bruti Liberati infiamma la polemica. Pdl: "Non imparziale su Berlusconi"

Milano. Frase Bruti Liberati infiamma la polemica. Pdl: "Non imparziali su Berlusconi"


On. Sen. Nitto Palma (PDL)
Polemica accesa su una frase del Procuratore Capo di Milano, Bruti Liberati. Nel corso della tavola rotonda al Congresso dell'Anm, Bruti Liberati si è ricollegato, nel suo intervento, al discorso pronunciato poco prima dal giurista Francese Antoine Garapon, il quale aveva parlato di "atteggiamenti anti-istituzionali" dell'ex presidente francese Nicolas Sarkozy. "Una volta tanto - ha affermato Bruti Liberati - possiamo fare gli sciovinisti con i francesi. L'ex presidente Sarkozy quanto ad atteggiamenti anti-istituzionali ne ha da fare di strada. Noi siamo andati molto, ma molto avanti, possiamo dare qualche lezione". La frase del Procuratore capo di Milano è stata riferita dal presidente Commissione Giustizia del Senato, Nitto Palma, anche lui presente al Congresso Anm. Per Palma, "la frase ha un rilievo disciplinare". "E' accaduta una cosa molto grave". Il capo della Procura di Milano, ufficio cui pende un procedimento a carico di Berlusconi, ha fatto un chiaro riferimento" al leader del Pdl. Palma ha posto dubbi sulla sua terzietà e ha chiesto all'Anm di pronunciarsi. Il Popolo della Libertà è insorto e ha messo in discussione l'imparzialità del procedimento che dovrebbe aprirsi alla Procura di Milano a carico di Silvio Berlusconi (Ruby ter). "Il Procuratore Liberati poteva risparmiarsi un'allusione inutile quanto provocatoria". Cosi, anche il presidente dei senatori del Popolo della Libertà, Schifani, ha commentate le affermazioni di Bruti Liberati. "Ha ragione Nitto Palma a porre il caso Bruti Liberati. Basta con la sfrontatezza di alcuni togati", ha detto il vice presidente di Palazzo Madama, Gasparri. "Bruti Liberati, inopportuno e fuori luogo. Questa è la magistratura che dovrebbe applicare il modo imparziale le leggi?" ha scritto su Twitter il Capogruppo a Montecitorio, Brunetta. Per Cicchitto: "Briti Liberati è una limpida dimostrazione dell'anomalia italiana". 

domenica 27 ottobre 2013

Provinciali: Oggi i seggi aperti a Trento e Bolzano fino alle 22

Provinciali: Oggi i seggi aperti a Trento e Bolzano fino alle 22 





Trentini e altoatesini alle urne per rinnovare presidente e Consiglio provinciale. Dopo 14 anni avrà fine la gestione Dellai al timone del Trentino da una parte, e ai 25 anni di Luis Durnwalder in Alto Adige, dall'altra. Le urne sono aperte fino alle 22. In Trentino gli elettori sono 416.707, per 528 sezioni, sulla scheda 11 candidati presidente e 23 liste collegate (752 candidati). Sono invece 400.958 gli altoatesini chiamati ad eleggere il nuovo Consiglio provinciale di Bolzano. I consiglieri eletti in ciascuna delle due province autonome andranno a formare il Consiglio Provinciale. 




















venerdì 25 ottobre 2013

Napoli - Intervista al Consigliere Provinciale (PDL), dott. Simone Monopoli

Napoli - Intervista al Consigliere Provinciale (Pdl), dott. Simone Monopoli



Intervista a cura di Sossio Barra
per il Notiziario sul web, diretto 
da Gaetano Daniele

L'amministrazione Falco fa acqua da tutte le parti

dott. Simone Monopoli
Consigliere Provinciale (PDL)
Durante la nostra intervista, Monopoli ripercorre tutta la trafila di incertezze e misteri di quest'amministrazione. Il Leader del Centrodestra provinciale, da sempre impegnato alla lotta al malaffare, sembra incontenibile quando, in alcuni passaggi, parla dell'immobilismo politico creatosi in Città. 

Consigliere Monopoli, quest'amministrazione sembra fallimentare in tutti i settori. Inoltre i cittadini non accettano assolutamente che i Consiglieri o gli Assessori cambino casacca nel giro di pochissimo tempo solo per fini personali. Qual'è la sua posizione in merito? 

Le sue parole rispecchiano perfettamente la visione che  ho dell'Amministrazione Falco. Ebbene, c'è da dire che il Sindaco Falco, con tutta la sua truppa, ha dimostrato, in questi 3 anni e mezzo, tutti i limiti del caso. Non c'è un solo settore che funzioni correttamente. Ma ciò che ci fa rabbrividire è che, insieme all'Amministrazione, sta affondando anche il nostro Paese-Caivano. Noi del Popolo della Libertà, siamo stati coerentemente all'opposizione e, più di una volta, abbiamo denunciato agli organi competenti le varie illegalità consumate tra cui "l'Alba Paciello" che, stando alle cose, non gestisce in maniera funzionale il servizio per la raccolta rifiuti. E penso che non siano incluse nemmeno delle penali qualora accadesse tale inadempienza. 

Consigliere Monopoli, capitolo Giunta. Alcune settimane fa si dimise l'Assessore Giuseppe Cerbone. Le motivazioni furono chiarissime. Egli non era a conoscenza di una variante urbanistica applicata ad un'attività commerciale in Via Diaz. Invece, il settore "Ambiente" capitanato dall'Assessore Francesco Casaburo (Pd), sembra sull'orlo del precipizio. Secondo Lei, sarebbe giusto che gli assessori rassegnassero le dimissioni?

Assolutamente sì. Anzi, le dirò di più. Dovrebbero dimettersi tutti, incluso il Sindaco Falco, dando l'opportunità ai cittadini di scegliere chi possa governare il loro Paese. Tanto è questione di poco. Cerbone, nella sua lettera di dimissioni, parlò addirittura di loschi affari. L'ex Assessore aveva pienamente ragione. Guardate, io voglio fortemente che la Magistratura indaghi su queste cose. Anche perchè verrà a galla tutta l'incapacità di quest'Amministrazione, rea di aver distrutto non solo Caivano, ma anche i sogni e le speranze dei cittadini. Lo ripeterò fino alla morte. Non c'è un solo settore che si salvi. 

Consigliere Monopoli, in passato avete avuto alcune vicissitudini all'interno del Partito (Pdl). In merito a questo, quali sono le posizioni di Celiento e De Giorgio? 

Celiento lavora tranquillamente con noi per dare una svolta al Paese. Fa parte della nostra squadra e continua ad esserlo. De Giorgio, invece, ha deciso di aderire al Gruppo Misto. Lui, De Giorgio, aveva una visione diversa della politica rispetto alla nostra. Secondo me ha fatto la scelta migliore. 

Consigliere Monopoli, Lei avrà la possibilità di ricandidarsi a Sindaco di Caivano alle prossime Amministrative. Se lo farà, con quale coalizione ideale intenderà farlo?

In questo momento la mia candidatura a Sindaco non è manco lontanamente pensabile. Anche perchè farei un torto a chi magari vorrà farlo. Ma mi piacerebbe che, intorno a noi, ci fossero giovani che, benchè inesperti, s'impegnassero con tutto il loro entusiasmo. Loro sono gli unici che potrebbero avere una forte presa di coscienza rispetto a quanto sta accadendo nel nostro Paese. Dunque basta con i vecchi tromboni della politica che interpretano la realtà con vecchie visioni. 

Consigliere Monopoli, cosa vuol dire ai cittadini Caivanesi? 

Ai cittadini di Caivano, voglio dire di ammirare il nulla prodotto dall'Amministrazione Falco. Loro sanno benissimo che il nostro Paese è martoriato. Dunque devono prendere atto di quello che sta accadendo. Ho fiducia in loro e so che, alle prossime elezioni, sapranno inquadrare le persone giuste, bocciando definitivamente questi signori.


Berlusconi accelera verso Forza Italia: Attesa per l'ufficio di presidenza. Fitto: Nel Pdl nessuno scontro

Berlusconi accelera verso Forza Italia. Attesa per l'ufficio di presidenza. Fitto: Nel Pdl nessuno scontro


Il Pdl va alla conta. Nel pomeriggio l'ufficio di presidenza del partito convocato da Berlusconi a Palazzo Grazioli, che dovrebbe ufficializzare il ritorno a Forza Italia. L'ex Premier - raccontano i fedelissimi - sembra determinato ad andare fino in fondo chiamando il vertice del suo partito ad un gesto di lealtà: o con me o contro di me. E c'è il rischio scissione fra le due anime del Partito. Negli ultimi giorni è stato un susseguirsi di incontri e contatti tra lealisti e governativi. Poi l'accelerazione del presidente Pdl verso la nascita di Forza Italia. Prima dell'ufficio di presidenza è atteso un incontro Berlusconi-Alfano. "La scissione del partito sarebbe un errore gravissimo". Quanto, lo ha affermato il deputato Pdl Fitto. "Lavoro per evitarla, avrebbe poi aggiunto". Intanto, il nostro blog: il Notiziario sul web, stasera è ospite a Palazzo Grazioli. Vi sapremo dare maggiori informazioni domani in mattinata.

Torino: Indagato per abuso d'ufficio l'ex Sindaco Chiamparino

Torino: Indagato per abuso d'ufficio l'ex Sindaco Chiamparino 


Sergio Chiamparino
Ex Sindaco di Torino
(Area PD)
Indagato per abuso d'ufficio l'ex Sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, per una vicenda legata alle concessioni di locali dei Murazzi sul lungo Po. Chiamparino che attualmente è presidente della Compagnia di San Paolo ha già fatto sapere che lunedì rimetterà il suo mandato. In una nota, spiega di aver ricevuto un avviso di garanzia e di sentirsi assolutamente sereno e pronto a collaborare con la magistratura. I magistrati avrebbero intenzione di ascoltarlo nelle prossime settimane. Nella stessa inchiesta è indagato anche l'ex city manager del Comune di Torino. 

Imu: Senato approva il dl, il testo è legge

Imu: Senato approva il dl, il testo è legge


Il Senato ha approvato con 175 voti a favorevoli il decreto legge che abolisce la prima rata dell'Imu. I no sono stati 55, gli astenuti 17. Il provvedimento è ora legge. Beneficeranno con relativa esenzione dell'imposta, le prime case, le case popolari, le abitazioni delle cooperative edilizie, i terreni agricoli e i fabbricati rurali. Con lo stesso provvedimento, dall'anno d'imposta 2013 anche la "cedolare secca" applicata ai redditi derivanti dall'affitto di immobili passa dal 19% al 15% per gli affitti ad equo canone.

giovedì 24 ottobre 2013

Pdl e Pd divisi: il governo balla la samba

Pdl e Pd divisi: il governo balla la samba 


"In Antimafia è successo uno strappo intollerabile. Gli strappi hanno dei prezzi che costano caro. Chi ha fatto lo strappo rifletta. E su questo il Popolo della Libertà è unito come un sol uomo". Così al termine della riunione di maggioranza il Capogruppo del Popolo della Libertà alla Camera Brunetta. Brunetta avrebbe anche detto che se Rosy Bindi non si dimetterà dalla presidenza dell'Antimafia il Popolo della Libertà è pronto alla guerriglia in Parlamento. "Non parteciperemo più alle attività dell'Antimafia". Ma le tegole traballanti sono due. C'è anche il nodo da sciogliere sulla riforma elettorale che non riesce, appunto a trovare una quadra. I relatori Bruno (Pdl) e Lo Moro (Pd) presentano in Commissioni affari Costituzionali al Senato uno schema di riforma della legge elettorale. Sono indicate le convergenze e i nodi da sciogliere. Il Partito Democratico vuole il secondo turno elettorale, il Popolo della Libertà no e propone un premio di maggioranza. Il Pd vuole le preferenze, il Pdl le liste bloccate. Lo Moro e Bruno precisano: il Presidente della Repubblica "si augura" che il lavoro proceda con celerità. L'altra tegola, il decreto sulla Pubblica Amministrazione. Infatti, il Capogruppo del Pdl alla Camera, Brunetta, ritorna anche sulla PA: "il dl può anche decadere", ma il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Franceschini avrebbe replicato che, allora, il "quadro è cambiato" ed è evidente l'esistenza di un problema politico nella maggioranza. Sul decreto, che scade tra 6 giorni, il ministro per la Pubblica Amministrazione, D'alia, voleva evitare l'usco del voto di fiducia. Sì, voleva evitarlo, come? Con un balletto di Samba brasilero, possibilmente con tre belle brasiliane!. 

Evade Iva: Assolto per crisi economica

Evade Iva: Assolto per crisi economica


Un imprenditore milanese, accusato di aver evaso l'Iva per 180 mila euro, è stato assolto dal Gup di Milano Carlo De Marchi che ha accolto la tesi della difesa, la quale sosteneva che l'imputato "non aveva versato all'erario l'imposta, a causa della difficile situazione economica dell'impresa". L'uomo, titolare di un'azienda nel settore informatico, è stato prosciolto perchè "il fatto non costituisce reato", ossia perchè, come sostenuto dalla difesa, mancava "la volontà di omettere il versamento". 

Napoli: Conversazione con il fotografo Wim Wenders

Napoli: Conversazione con il fotografo Wim Wenders 


Un Wim Wenders inedito a Villa Pignatelli, Napoli, illustrerà la sua passione per la fotografia. 20 scatti presentati per la prima volta in Italia a illustrare il lungo percorso dell'artista noto al grande pubblico soprattutto come regista cinematografico. Giovedì 24 ottobre "Wim Wenders Appunti di Viaggio. Armenia Giappone Germania", una mostra fotografica che svela il processo creativo di un artista che nella relazione con i luoghi costruisce un'instancabile ricerca con l'obiettivo di catturare la realtà. Frammenti di una verità personale dichiarata attraverso "l'angolazione" che stimolano la capacità dello spettatore. 

Rai. Gubitosi: Lavoriamo a concorso pubblico

Rai. Gubitosi: Lavoriamo a concorso pubblico


Luigi Gubitosi
Direttore Generale Rai
Dopo l'applicazione dell'accordo con l'Usigrai che prevede l'inserimento di 35 giornalisti e di altri 40 con selezione interna, "lavoriamo a un concorso pubblico per le successive scelte". Lo afferma davanti alla Commissione di Vigilanza Rai il dg Gubitosi in merito alle polemiche sulle assunzioni di 35 allievi della scuola di giornalismo di Perugia. Gubitosi chiede di "lasciare operare la Rai nel mercato senza interferenze". Il caso Crozza è "emblematico". Contro Gubitosi interviene Brunetta, Capogruppo alla Camera  del Popolo della Libertà, per il quale "è inaccettabile che la Commissione venga insultata da un funzionario pubblico". Ricordiamo che il dg Gubitosi, ha difeso a spada tratta il comico Crozza e il suo cache milionario. Purtroppo, Crozza, comico genovese, ha già rinnovato il contratto con La7. Gubitosi, deluso ha dichiarato: "Crozza fatto fuori dalla politica". 

Caivano (Na): Riceviamo e Pubblichiamo una nota del Partito Democratico

Caivano (Na): Riceviamo e Pubblichiamo una nota del Partito Democratico 

di Iuri Bervicato
Segretario Politico Pd

Abbiamo ragione noi, sono sciacalli e incompetenti 

Questo il manifesto delle forze di minoranza
affisso sui muri dopo la notizia della
sospensione dei lavori alla Alba Paciello
Il Tribunale di Nola ha revocato il provvedimento di sospensiva emesso nei confronti della ditta "Alba Paciello" perchè il fatto non sussiste. Ieri mattina già è stato fatto il passaggio di cantiere dalla Bulton (ai quali vanno i nostri ringraziamenti per la sua disponibilità e capacità dimostrata) alla ditta Alba Paciello. Nonostante un evidentissimo abbaglio dei Magistrati di Napoli che ha interrotto il servizio di raccolta e spazzamento della spazzatura su 10 comuni servita dalla Alba Paciello. Solo il Comune di Caivano è riuscito a gestire questa crisi senza soluzione di continuità per il servizio e per i lavoratori. Insomma, il Segretario del Partito Democratico, Bervicato, oggi, punta il dito contro le forze politiche di minoranza, perchè, dopo la notizia della magistratura di sospendere i lavori alla ditta "Alba Paciello", appunto, i partiti di opposizione fecero uscire, affisso per le vie del Paese, un Manifesto: "Avevamo Ragione!!! Gara della "Munnezza" TRUCCATA. Indagati Alba Paciello e figlio. Basta Sindaco Falco!. Basta Partito Democratico!. Mandiamoli tutti a casa!. 




mercoledì 23 ottobre 2013

Napoli. Siva: Felice Califano eletto Presidente Regionale

Napoli. Siva: Felice Califano eletto Presidente Regionale 


Felice Califano
Presidente Regionale Siva
Felice Califano, presidente Aicast, è stato eletto Presidente Regionale Siva (Sindacato degli Ambulanti) che di recente ha festeggiato il ventennale della fondazione. L'associazione Siva (Costituita con atto notarile e registrata al n. 12968 presso l'ufficio atti pubblici di Napoli in data 24.05.1993), rende pubblica: la nomina del nuovo Presidente Regionale della Campania nella persona di Felice CALIFANO. Il presidente uscente, Giuseppe Lucci, dichiara che con la nomina di Felice Califano a nuovo presidente Siva, può vantare al suo vertice una personalità di alta esperienza professionale caratterizzata dalla profonda conoscenza del settore della vendita ambulante, nonchè dell'evoluzione ed innovazione della normativa in materia. Il Presidente Califano, ai nostri microfoni, dichiara: "Sono onorato". "Sicuro - aggiunge - che l'incarico richiede alto senso di responsabilità e vicinanza alla categoria". "Sono pronto ad affrontare questo compito". Sono stati nominati, peraltro, membri della nuova Giunta Regionale della Campania, i sig. Ambrosio Angelo, Boccia Francesco, Gambuti Giulio, Granello Antonio, Lucci Giuseppe e Vitale Antonio. 



Caso Marò: Sabato 23 novembre le famiglie La Torre e Girone scendono in Piazza a Roma in segno di solidarietà per i due Marò trattenuti ingiustamente in India

Caso Marò: Sabato 23 novembre le famiglie La Torre e Girone scendono in Piazza a Roma in segno di solidarietà per i due Marò trattenuti ingiustamente in India


Le famiglie dei fucilieri, La Torre e Girone, organizzeranno per sabato 23 novembre a Roma, una marcia di solidarietà al fine di richiamare l'attenzione delle Istituzioni italiane, sulla tragica vicenda che ha colpito, ingiustamente, i due fucilieri di Marina, trattenuti in India da oltre 20 mesi. Tutti sono invitati a partecipare alla stessa in modo che la voce sia altisonante e possa dimostrare quanto alto sia l'interesse e l'amore degli italiani tutti nei confronti, appunto, dei due militari. Il Corteo si unirà e partirà alle ore 15.00, da Piazza Bocca della Verità a Roma, e si sonderà per le vie del centro. Si evidenzia che lo stesso avrà connotazioni assolutamente pacifiche, apolitiche ed apartitiche. Non appena confermato, il Notiziario sul Web, diretto da Gaetano Daniele, renderà noto il percorso dettagliato. Le famiglie, La Torre e Girone, contano e confidano sulla numerosa partecipazione e sostegno da parte di tutti gli italiani. 


Teverola-Indesit: I lavoratori bloccano l'accesso al sito. Stop anche ai rifornimenti

Teverola-Indesit: I lavoratori bloccano l'accesso al sito. Stop anche ai rifornimenti 


Indesit: sembrava tutto tranquillo. Pareva che gli operai volessero aspettare il tavolo di lavoro tra i sindacati e il governo, invece, i lavoratori dello stabilimento Indesit di Teverola-Carinaro hanno bloccato l'accesso al sito. Tutto fermo. Non si entra e non si esce dal polo produttivo. Tutti i camion sono stati bloccati all'ingresso. I lavoratori fanno sul serio. Non si scarica. Il piano-tagli proposto dall'azienda che, anche se rivisto non accontenta gli operai, difatti, in mattinata hanno deciso di riscendere in piazza per i loro diritti. 

PDL: Gravissime le parole del presidente della Camera Grasso su voto Palese

PDL: Gravissime le parole del presidente della Camera Grasso su voto Palese


"E' molto grave che il presidente della Camera Grasso ipotizzi il voto Palese, essendo il Regolamento sul punto chiaro e inequivocabile. Sospettare, poi, che attraverso il voto segreto i senatori possano perseguire interessi diversi rispetto alla propria coscienza è incredibile". Così Schifani, Capo gruppo del Popolo della Libertà al Senato, sulla questione della decadenza di Berlusconi. Stigmatizza le parole del presidente del Senato anche Brunetta, Capo gruppo Pdl alla Camera, che afferma: "dichiarazioni da uomo di parte, anzi di fazione". "Sono insinuazioni gravissime". 

Musica: Andrea Bocelli si Laurea in "Canto"

Musica: Andrea Bocelli si Laurea in "Canto"


Andrea Bocelli ha conseguito la Laurea in "Canto" al Conservatorio di Musica "Giacomo Puccini" di La Spezia: lo stesso giorno di uscita mondiale del nuovo album, "Love in Portofino". Già dottore in Giurisprudenza, cinquantacinque anni compiuti da pochi giorni, l'ultima tappa per conseguire la Laurea Magistrale in "Canto" è stata la discussione della tesi dal titolo "il valore e il senso del canto lirico agli inizi del terzo millennio". Relatrice è stata Fulvia Bertoli, docente presso l'ente di alta formazione spezzino. Bocelli, originario della provincia di Pisa, ma da molti anni residente a Forte dei Marmi, in Versilia, ha studiato pianoforte al conservatorio di Livorno senza però mai arrivare a diplomarsi. Adesso, spronato dai figli, ha deciso di portare a termine anche gli studi musicali, dopo che in gioventù si era Laureato, appunto, in Giurisprudenza.