Visualizzazioni totali

giovedì 19 settembre 2013

Primo verdetto Decadenza Berlusconi: Bloccata la relazione di Augello. PDL: Voto trionfo illegalità, ora aula

Primo verdetto Decadenza Berlusconi: Bloccata la relazione di Augello. PDL: Voto è trionfo illegalità, ora aula


Andrea Augello
Senatore PDL
Primo verdetto sulla decadenza di Silvio Berlusconi da Senatore. La Giunta per le elezioni del Senato ha bloccato la relazione Augello che chiedeva di confermare Berlusconi in Senato. Quindici i voti contrari: Pd, M5S, Scelta Civica, il rappresentante del gruppo autonomie e il Presidente della Giunta, Stefano (Sel). Unico voto a favore di Augello (Pdl). Il nuovo relatore è Dario Stefano (Sel). Al momento della bocciatura delle questioni preliminari (entrambe con 14 no e 9 si), i senatori del Popolo della libertà, Lega e Gal hanno lasciato la Giunta per protesta. "Le ragioni del diritto sono state piagate dai numeri. La pressione esterna è stata il 24° Giudice che ha condizionato la Giunta, ma l'esito è anche colpa di un impianto politico venuto da centrosinistra che ha danneggiato la possibilità di assicurare la garanzia della legalità". Parole amare e dure di Andrea Augello ex relatore in Giunta, appunto, sul caso decadenza Berlusconi. La sua presenza in aula durante il voto consentirà che si possa svolgere un'udienza pubblica nella quale Berlusconi potrà difendersi. "La Giunta sancisce il trionfo dell'illegalità. Si boccia la proposta Augello negando il principio della non retroattività delle leggi. Chi nega questo principio compie un reato che andrebbe sanzionato". Questo il commento del Vice capogruppo al Senato, Maurizio Gasparri. Di "sfregio" al "decoro istituzionale della Giunta" parla invece il Capogruppo del Popolo della Libertà alla Camera, Brunetta. Sul voto si è espressa una maggioranza diversa da quella di larghe intese su cui si regge il Governo Letta. Non resta che confidare nell'aula", ha poi concluso Brunetta. 

Nessun commento:

Posta un commento