Vicenza. Il Caso: Bambino rasato a zero per punizione
Non aveva brillato in una gara di nuoto cosi i due istruttori gli hanno fatto rasare a zero i capelli e disegnare una croce sulla testa da un'altra atleta. Il fatto, avvenuto a Maggio a Locarno, riguarda un club sportivo del Vicentino. La vittima, un ragazzino di 11 anni. I genitori hanno presentato un esposto ad Agosto. "Gli hanno tagliato i capelli come agli ebrei", affermano nella loro denuncia. I tre ora sono indagati dalla Procura per abuso di mezzi di correzione. Saranno interrogati l'8 Novembre. I due istruttori, il capo di 52 anni e la sua vice di 28, sono stati intanto sospesi dal lavoro.
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