Caserta: Ricettazione, 24 medici alla sbarra, coinvolto anche il padre dello scrittore Roberto Saviano
Si è tenuta ieri mattina presso la prima sezione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l'udienza presieduta dal Presidente Orazio Rossi, a latere Francesca Ariemma e Marinella Graziano, piemme Giuliana Gouliano, una ulteriore udienza che vede coinvolti e accusati 24 medici di Caserta di truffa, associazione a delinquere ed altro ai danni dell'Asl, che era costituita parte civile nel procedimento. Ma l'aministia, cioè la prescrizione, ha salvato da severe condanne tutti i medici coinvolti. Vi è tutto il Ghota della Sanità: Eugenio Ciaraffa, Angelo De Laurentis, Sonia Feroce, Maddalena Fois, Eduardo Giannini, Antonio Ginolfi, Vincenzo Graziano, Vincenzo Matrunola, Mario Meer, Aniello Morrone, Paolo Morrone, Renato Morrone, Carlo Pacifico, Antonio Pascale, Franco Rendano, Eugenio Riccardelli, Rosa Robertazzo, Domenico Sabatini, Pietro Susia, Angela Tartaglione, Luigi Luca Tornatore, Saviano Luigi. L'inchiesta portata avanti dal piemme antimafia Alessandro D'alessio fece scaturire due processi oggi unificati. La difesa, in apertura di udienza ha prospettato una diversa identificazione del reato ritenendo che una singola ricetta scritta da un medico possa scaturire un falso e non già il reato di ricettazione, cosi come prospettano dall'accusa, che ha perfino contestato l'associazione a delinquere per tutti. Prossima udienza il 5 Dicembre.
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