Caivano. Politica: scenda in campo l'opposizione contro un'amministrazione-macchina che ha solo la retromarcia.
Purtroppo come abbiamo già avuto modo di scrivere nei post precedenti, il disastro ambientale è dietro la porta. Lo hanno ricordato due uomini del popolo, due grandi uomini del fare, il dott. Antonio Marfella del Pascale di Napoli ed il Parroco del Parco Verde Padre Maurizio Patriciello. Ricordando ad alta voce che, le prime vittime del disastro ambientale sono soprattutto i cittadini delle periferie a nord di Napoli. Sono dovuti scendere in campo un parroco del Parco Verde e un tossicologo-oncologo del Pascale di napoli per cercare, e scrivo cercare, di svegliare le coscienze non solo dei rappresentanti politici nazionali, ma anche quelle dei rappresentanti politici locali, Sindaco Falco in primis. La politica locale è ferma, spenta, assente, distratta. Il rammarico più grande è che all'interno delle opposizioni politiche siedono ancora persone perbene. Poche, ma siedono. Dov'è finito il dottore Monopoli? una delle poche persone a non magiare di politica, forse l'unica persone che eletto in maggioranza chiuderebbe la porta in faccia al malaffare locale, e non solo. Dov'è finito l'ex Sindaco Pippo Papaccioli? l'unico rappresentante politico del popolo che, in meno di un'anno è riuscito a prendere a calci nel sedere cumuli e cumuli di immondizia rispedendola lontano da Caivano!?. Insomma, l'auspicio è che, quelle poche persone perbene, quei pochi uomini menzionati che veramente vivono di lavoro riescano soprattutto su invito del parroco Padre Maurizio Patriciello a smuoversi dopo queste ferie, e cercare di portare un po di luce ad un paese spento sotto il profilo di rilancio ambientale ed occupazionale. Visto che, sotto il punto di vista di roghi è il più acceso della Campania.
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