Caivano: Ancora Via Lavarone e Via Sant'Arcangelo sotto i riflettori. "Ecco alcune nuove"

Caivano: Il Dirigente Lanna ed il Sindaco Falco chiariscano bene la situazione di Via Lavarone e Via Sant'Arcangelo. 

Spunta un nuovo documento in merito alla situazione di Via Lavarone e Via Sant'Arcangelo. Un Documento fotocopiato dove non siamo riusciti bene a capire e a leggerne il contenuto. Sappiamo solo che riguarda Via Lavarone e Via Sant'Arcangelo. In una prima nota si evince: A seguito della vostra richiesta "Comune", Protocollata il 10/02/2012 inerente la presenza di rifiuti in Via Lavarone e Via Sant'Arcangelo in Caivano, il Giorno 11 del mese di Febbraio sempre dell'anno 2012 si è proceduto, congiuntamente con L'Ing. del Comune di Caivano Stefano Lanna ad eseguire i sopralluoghi richiesti. Nel Corso dei Sopralluoghi si è evidenziato la presenza di cumuli di rifiuti sparsi ai lati delle strade, alcuni dei quali invadenti la carreggiata stradale. Principalmente si tratta di rifiuti domestici anche di tipo ingombrante non esclusi rifiuti derivanti da ristrutturazione delle abitazioni. Non si sono evidenziati, di contro, lastre di eternit o di materiale contenente amianto, anche se non può essere completamente esclusa la presenza di micro rifiuti che possono essere sfuggiti ad una verifica di superficie. Ecco, da come si evince dalle prime battute sia il tecnico del Comune l'Ing. Lanna sia il predisposto preannunciano nel documento di non aver notato lastre di eternit ne di amianto. Ebbene, siamo andati a scavare nella pagina di Voce per Tutti, operatori al servizio dei cittadini che come noi denunciano quotidianamente con spirito di sacrificio anomalie all'interno di amministrazioni comunali. Il Risultato? Via Sant'Arcangelo sotto cumuli e cumuli di vario genere di rifiuti soprattutto di Amianto. Ci auguriamo che la nostra segnalazione come di chi ci ha preceduto, possa veramente servire a qualcosa. Anche perchè in un secondo sopralluogo alcune dichiarazioni di tecnici sembrano essere in controsenso. L'auspicio è di fare luce e la dove vi fosse materiale pericoloso per la salute pubblica intervenire immediatamente.