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lunedì 29 luglio 2013

Nubifragio: "31 migranti annegati davanti a Coste Libia". Alfano: "Basta morti da Coste Libiche"

Nubifragio: "31 migranti annegati davanti a Coste Libiche". Alfano: "Basta morti da Coste Libiche"


Angelino Alfano
Ministro dell'Interno
(Segretario Popolo della Libertà)

Trentuno profughi, fra cui 9 donne, sono morti durante un nubifragio avvenuto lo scorso venerdì davanti alle Coste Libiche. Lo hanno riferito i 22 superstiti giunti nell'isola di Lampedusa. Provenienti da Nigeria, Gambia, Benin e Senegal, hanno raccontato che la tragedia è avvenuta a causa del rovesciamento del gommone su cui navigavano e che trasportava 53 persone. Oltre ai 22 superstiti al nubifragio, sono giunti a Lampedusa nelle ultime 24 ore più di 450 migranti. Sul caso è intervenuto il Ministro dell'Interno nonchè Segretario del Popolo della Libertà, Angelino Alfano:, che nota: "I morti al largo delle Coste Libiche e il terribile racconto dei superstiti rimarcano la necessità di una collaborazione reale tra i Paesi, per impedire il susseguirsi di questi tragici accadimenti". Bisogna "fermare i mercanti di morte". L'Italia anche in questa occasione - continua Alfano - si è distinta come Paese dell'accoglienza, intercettando la telefonata di richiesta d'aiuto e soccorrendo i superstiti".

Irpinia: Bus cade da viadotto, inevitabile la tragedia, 39 i morti

Irpinia: Bus cade da viadotto, inevitabile la tragedia, 39 i morti


Il mezzo è precipitato per 30 metri



Un Pullman della ditta Mondotravel è precipitato da un viadotto dell'Autostrada A16 Napoli-Canosa, da un'altezza di 30 metri, tra Monteforte Irpino e Baiano, nell'Avellinese. Il Pullman che viaggiava a velocità regolare avrebbe subito lo scoppio di un pneumatico o un guasto ai freni. Stando ad una prima stima, ci sarebbero almeno 39 morti. Tra le vittime anche l'autista. Estratte vive dalle lamiere una decina di persone. Sul posto stanno operando per i soccorsi Polizia Stradale e Vigili del Fuoco. La zona particolarmente impervia, riferiscono i Vigili del Fuoco, rende difficili le operazioni. L'autobus, prima di precipitare, ha travolto circa 15 vetture. A bordo del Pullman circa 50 passeggeri, che rientravano da una gita. Purtroppo, inevitabile la tragedia. 

domenica 28 luglio 2013

Politica. Caso Cosentino: Il Pdl Campano, dopo la scarcerazione di Nicola Cosentino, esprime grande soddisfazione per la decisione presa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere

Politica. Caso Cosentino: Il Popolo della Libertà Campano, dopo la scarcerazione dell'ex Sottosegretario all'economia, Nicola Cosentino, esprime grande soddisfazione per la decisione assunta dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere


A Sx l'ex Sottosegretario all'economia Nicola Cosentino

L'ex Sottosegretario all'economia, Nicola Cosentino, ha lasciato il carcere di Secondigliano il 26 luglio, dove era detenuto dal 15 marzo scorso. A disporne, appunto, l'immediata scarcerazione è stato il collegio del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduto da Giampaolo Guglielmo. La scarcerazione giunge al termine di un complesso iter processuale durato mesi tra istanze e ricorsi al Riesame e alla Cassazione. Il Coordinamento del Popolo della Libertà della Campania, dopo la scarcerazione di Cosentino, esprime in una nota "Soddisfazione per la decisione presa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che, sulla scorta delle motivazioni della Corte di Cassazione, ha revocato la misura cautelare cui era sottoposto l'ex Sottosegretario e numero due all'Economia, Nicola Cosentino. Il Popolo della Libertà Campano, fiducioso e con serenità resta in attesa delle ulteriori decisioni dei Giudici". 

sabato 27 luglio 2013

Marcianise (Ce): Biagino Tartaglione interviene sul nostro Blog. Giunta tecnica? Il Sindaco De Angelis rischia di mandare tutto all'aria

Marcianise (Ce): Biagino Tartaglione interviene sul nostro portale. Giunta tecnica? Il Sindaco De Angelis rischia di mandare tutto all'aria 


Dott. Biagino Tartaglione
Consigliere Comunale (PDL)

Dott. Tartaglione, il Sindaco De Angelis sembra non mollare la presa. Dopo la vittoria "schiacciante"del Centrodestra, all'insaputa di tutti e, per mantenere fede agli impegni assunti con altri partiti o tecnici qual si voglia, l'attuale Sindaco, appunto, pare non curarsi di chi principalmente lo ha condotto sul carro dei vincitori, come se lo spiega?


Il risultato elettorale ha decretato la vittoria della coalizione di Centrodestra e la leggittimazione della volontà della città di cambiamento, voltando pagina nei confronti di una vecchia politica. 

Quindi secondo lei il Sindaco rischia?


Si, il Sindaco De Angelis rischia di mandare tutto all'aria, mantenendo ancora oggi una giunta tecnica non eletta dal popolo sovrano, espressione poi della "vecchia politica", tra l'altro spostata tutta a sinistra. 


Dott. Tartaglione, in merito a questa presa di posizione, la Coalizione di Centrodestra cosa sta facendo?


La Coalizione di Centrodestra, responsabilmente, sta facendo appelli sia al Sindaco De Angelis, per l'azzeramento senza indugi della giunta, sia direttamente agli assessori, i quali, delegittimati politicamente e dai cittadini, dovrebbero per dignità professionale e personale nonchè per amore e rispetto verso la città e verso il popolo sovrano, dimettersi "SUBITO". La coalizione di Centrodestra, inoltre, ha al proprio interno professionisti, sia di elevato profilo morale che di comprovata esperienza professionale, e Lei, conoscendo chi ha sostenuto il Centrodestra a Marcianise ne è testimone, appunto, gli unici legittimati dai cittadini a concretizzare la loro volontà di cambiamento e gli unici capaci di realizzare quello che lo scrivente definì sin dal primo giorno della propria campagna elettorale (termine poi copiato da tutti) "il governo del fare per Marcianise". 


Dott. Tartaglione, in poche parole cosa chiedete al Sindaco De Angelis nell'imminente?


Al Sindaco De Angelis, chiediamo più rispetto, e di non sciupare questa importante occasione di cambiamento, occasione per realizzare occupazione, servizi più efficienti, strade moderne, aiuti ai più disagiati, azzeramento randagismo, ravvedendosi e rispettando gli accordi politici sottoscritti "Moralmente" durante gli interpartitici, purtroppo la medicina non va a braccetto con la Politica, se il Sindaco De Angelis crede di andare avanti con pseudo andamenti psicologici si sbaglia di grosso, saremo costretti a staccare la spina. 



Politica. Scintille su regole Pd: Salta il voto

Politica. Scintille su regole Pd: Salta il voto


Matteo Renzi
Sindaco di Firenze
(Il nuovo che avanza)

"Tagliamo la testa al toro, anche se non mi spetta: la mia indicazione è di fare il Congresso a novembre". Cosi il segretario del Partito Democratico, Epifani, alla direzione del Partito. L'attuale Leader ha convocato per il 14 settembre l'assemblea che proclamerà il congresso: "Serve una figura di segretario rivolta all'impegno prevalente nel partito". Questo confermerebbe l'ipotesi di separare i ruoli di segretario e candidato premier. Epifani avrebbe indicato le primarie di coalizione aperte come sistema per la scelta del candidato premier. Epifani ha poi concluso: eletto anche da chi firma una carta di sostegno al Partito Democratico. La scelta di Epifani divide il partito. Difatti, i "Giovani turchi" del partito e renziani e Cuperlo contestano la proposta avanzata, appunto, da Epifani, sulla data per la presentazione delle candidature e sulla platea degli iscritti per eleggere il segretario. Guerrini, deputato renziano, invita a scongiurare "forzature" rinviando il dibattito di una settimana: "Sarebbe saggio avere regole condivise". Carbone, deputato renziano, ironizza: "A questo punto potevano convocare il Congresso per il 31 novembre e richiedere ai seggi il certificato di sana e robusta costituzione fisica". 

Guglielmo Epifani
Segretario Partito Democratico
(Il vecchio che rompe gli equilibri)
Ex Sindacalista venuto allo scoperto

Dopo la tempesta, di solito, dovrebbe riapparire il sole, poi, se vogliamo aggiungerci un po di passione, anche un bell'arcobaleno non guasterebbe, ma purtroppo all'interno del Partito Democratico, la tempesta sembra non placare. Difatti, dopo la proposta di Epifani di far slittare il Congresso a novembre, speriamo non il 1°, Franceschini esterna il suo disappunto e propone un premier scelto con "primarie aperte", mentre il segretario va eletto dagli iscritti del Partito. Propone per il Congresso la data del 24 novembre. Il ministro per i rapporti con il Parlamento precisa: Il governo Letta non è l'anticamera di un disegno politico. Insomma, botta e risposta renziani Epifani Franceschini. Esponenti di un solo partito con idee completamente diverse. 

A mettere fine, però, alle numerose polemiche è il Presidente del Consiglio, Letta, che, rivolgendosi ad Epifani, dice: Il segretario faccia il segretario. Noi siamo un partito non un gruppo misto. E sottolinea due volte: "Serve un segretario che faccia il segretario" e sia pronto nelle prossime elezioni "a competere e a vincere". 

venerdì 26 luglio 2013

CDM: Ok al ddl "Svuota" potere Province

CDM: Ok al ddl "Svuota" Province 



Approvato dal Consiglio dei Ministri il Disegno di legge che riguarda Città metropolitane, Province, Unioni e fusioni di Comuni, e che ne rivede e ne "svuota" in parte i poteri in vista dell'abolizione della Carta Costituzionale. E' quanto si apprende mentre il Consiglio dei Ministri è ancora in corso. Il ddl passerà ora all'esame della Conferenza Unificata e, dopo quel vaglio, tornerà nuovamente al Consiglio dei Ministri per il varo definitivo. 

Palermo: Rafforzata la scorta a Pm Di Matteo

Palermo: Rafforzata la scorta a Pm Di Matteo 


Di franca Trillicoso 


Nino Di Matteo
PM - Palermo 

Rafforzata la scorta al Pubblico Ministero palermitano, Di Matteo, forse in relazione a quanto riferito da un "confidente" su un attentato che si starebbe organizzando a Palermo in questi ultimi giorni. L'uomo, legato al narcotraffico e ritenuto dagli investigatori "abbastanza attendibile", avrebbe parlato di 15 kg di esplosivo e di un telecomando già fatti arrivare dalla mafia a Palermo. Il Pm Di Matteo, rappresenta l'accusa al processo sulla presunta trattativa Stato-Mafia.