Livorno: Antagonisti assediano la Prefettura

Livorno: Antagonisti assediano la Prefettura

Assedio alla Prefettura di Livorno da parte di un corteo di 600 antagonisti che sotto il Palazzo del Governo ha lanciato pietre, mattoni, bombe carta e palloncini pieni di vernice bianca contro la Polizia e Carabinieri, poi riparatisi dentro la Prefettura. Il corteo aveva sfilato in centro dietro lo striscione "Livorno non si piega". Alcuni Poliziotti sono rimasti contusi, altri sono stati medicati in ospedale. Aggrediti e feriti anche due fotografi. Le tensioni con le forze dell'Ordine erano iniziate Venerdì e sono proseguite domenica. "Un attacco vigliacco e squadrista", ha affermato il segretario del sindacato di polizia. E' intervenuto anche il Sindaco di Livorno: "Gesto non democratico". "Possiamo ammettere ogni manifestazione a patto che sia pacifica" continua - il Sindaco di Livorno Alessandro Cosimi - a proposito dell'attacco sferrato alla sede della Prefettura da parte di un gruppo di antagonisti. "Noi abbiamo sempre lasciato aperto ogni canale di dialogo con tutti. Quello che è successo mi sembra che sia un passaggio di livello e non ha niente a che vedere con l'agibilità democratica", ha concluso poi il Sindaco Cosimi. 

Terremoto l'Aquila: Arresti per appalti

Terremoto l'Aquila: Arresti per appalti

La Squadra mobile dell'Aquila hanno arrestato stamane il direttore generale della Provincia, Valter Angelo Specchio, il Procuratore speciale di un'impresa di Cagliari, Giancostantino Pischedda, e il legale rappresentante di una società di impianti tecnologici con sede a Foggia, Franco Rossano Palazzo. Il primo è nel carcere di Teramo; domicilari per gli altri due. Cuore dell'inchiesta, i lavori di messa in sicurezza assegnati dalla Provincia dell'Aquila per le scuole di Avezzano e Sulmona. Le accuse sono corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, peculato, abuso d'ufficio, falso ideologico in atti pubblici. 

Ndrangheta: Nel ponente Ligure nuovi arresti

Ndrangheta: Nel ponente Ligure nuovi arresti

Vasta operazione dei Carabinieri, coordinati dalla Direzione distrettuale Antimafia di Genova, tra le province di Imperia e Reggio Calabria. Il Blitz è finalizzato a disarticolare una struttura operativa della Ndrangheta attiva nel ponente Ligure. Impiegati 200 militari e un elicottero. Misure di custodia cautelare per 15 persone tra capi e gregari dell'organizzazione. I reati contestati sono associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, usura, detenzione di droga e armi. Indagate altre 13 persone. Numerose le perquisizioni effettuate, anche nelle abitazioni di ex amministratori locali dei comuni di Ventimiglia e Bordighera. L'operazione denominata "La Svolta" ha così smascherato un intera organizzazione calabrese dei Piromalle, Alvaro e Pelle, che avevano la capacità di influenzare le competizioni elettorali a livello locale, i rapporti con la politica, appunto, e le istituzioni. Gli interessi economici a farne da strada maestra. 

Politica. Maroni ad Alfano: Election Day, via Monti

Politica. Maroni ad Alfano: Election Day, via Monti

Il Segretario della Lega, Maroni, fa "una proposta" al collega del Pdl, Alfano: "Election Day il 10 Febbraio, anticipando la scadenza della legislatura". A "Condizione" però che Alfano e il Pdl facciano cadere Monti dopo l'approvazione della legge di Stabilità. Ciò, aggiunge, "aprirebbe nuovi scenari" nel rapporto della Lega con il Pdl". Maroni annuncia per i prossimi giorni "una mozione di sfiducia nei confronti del Ministro dell'Economia":"Ci ha imbrogliati. Il fondo monetario internazionale ha certificato il fallimento del governo, smentendo le previsioni di crescita dell'Italia e il pareggio di bilancio che si avrà solo nel 2017". 

Politica. Caivano (Na). Ultim'ora. Indiscrezioni: Monopoli Pdl, dice no al Cordinatore Pdl Celiento e all'Udc

Politica. Caivano (Na). Ultim'ora. Indiscrezioni: Il Consigliere Provinciale dott. Simone Monopoli dice "No" al Coordinatore Pdl Celiento e all'Udc del Sindaco Falco. 

dott. Giuseppe Celiento
Coordinatore Pdl

dott. Antonio Falco
Sindaco di Caivano

I fatti: Il Coordinatore del Pdl dott. Giuseppe Celiento, dopo aver conferito a lungo con il Sindaco Falco, convoca d'urgenza, Venerdì scorso, il Pdl. Un'intesa. Una pseudo intesa tra il Sindaco Falco e Celiento. Difatti, sempre stando alle ultime indiscrezioni, il Coordinatore Celiento, prospetta ai suoi alleati Monopoli, Mellone e De Giorgio, la possibilità di proiettare in giunta il Pdl, ricoprire come fece il Pd cariche e poltrone senza merito, scavalcando la sovranità popolare, sottovalutando, o meglio, non tenendo in considerazione neanche  il percorso politico e la storia che contraddistingue i suoi alleati di partito. "No", questa la risposta del Consigliere Provinciale dott. Simone Monopoli, e dei suoi Consiglieri Mellone e De Giorgio che, di politica non mangiano, come del resto lo stesso Celiento, spiazzando, però,  in toto il Coordinatore che, forte del suo legame di parentela con il Sindaco Falco, si ritrova solo e con un pugno di mosche in mano, non solo, mettendo in grosse difficoltà anche lo stesso Sindaco Falco che, nel contempo, forte dell'impegno assunto da Celinto e forte della sua esperienza politica nel dire ciò che non potrà mai mantenere, si ritrova, anch'esso, oggi, inutilmente, con una giunta azzerata. Non resta, quindi, al Sindaco Falco, di ritornare sui suoi passi e, ritrovare altri partiti dediti al baratto..

N.B. Il Consigliere Comunale Pdl Giuseppe Mellone. Ci invia quanto segue: Caro Gaetano, in onor del vero  devo smentirti, in quanto il dottor Celiento non ha avanzato nessuna proposta di proiettare in giunta ed in maggioranza il gruppo Pdl, ed è vero anche che in Consiglio Comunale lo stesso ha rimarcato la sua posizione. Pertanto, con serenità posso dirti che solo "Chiacchiere" di marciapiede parlano del nostro ingresso in maggioranza.

Il Blog e l'Amministratore ringraziano il Consigliere Comunale Pdl, Giuseppe Mellone, per averci delucidato in maniera democratica, in merito all'indiscrezione che erroneamente avevamo pubblicato il 2 Dicembre.

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Politica. PDL: Governo intervenga subito per l'Election Day

Politica. PDL: Governo intervenga subito per l'Election Day

"La mancata celebrazione dell'election day non consente l'auspicato risparmio di denaro pubblico e ancora una volta saranno gli italiani a pagare. Si tratta di una decisione tanto obbligata quanto sbagliata", ha detto il Segretario del Pdl, Angelino Alfano. "Specialmente in un periodo di crisi che mette a dura prova i cittadini", ha aggiunto. "Auspichiamo un intervento del governo per tentare fino all'ultimo di unificare e sovrapporre la data delle elezioni regionali e politiche, chiede il capo dei deputati del Pdl, Fabrizio Cicchitto.