Livorno: Antagonisti assediano la Prefettura
Assedio alla Prefettura di Livorno da parte di un corteo di 600 antagonisti che sotto il Palazzo del Governo ha lanciato pietre, mattoni, bombe carta e palloncini pieni di vernice bianca contro la Polizia e Carabinieri, poi riparatisi dentro la Prefettura. Il corteo aveva sfilato in centro dietro lo striscione "Livorno non si piega". Alcuni Poliziotti sono rimasti contusi, altri sono stati medicati in ospedale. Aggrediti e feriti anche due fotografi. Le tensioni con le forze dell'Ordine erano iniziate Venerdì e sono proseguite domenica. "Un attacco vigliacco e squadrista", ha affermato il segretario del sindacato di polizia. E' intervenuto anche il Sindaco di Livorno: "Gesto non democratico". "Possiamo ammettere ogni manifestazione a patto che sia pacifica" continua - il Sindaco di Livorno Alessandro Cosimi - a proposito dell'attacco sferrato alla sede della Prefettura da parte di un gruppo di antagonisti. "Noi abbiamo sempre lasciato aperto ogni canale di dialogo con tutti. Quello che è successo mi sembra che sia un passaggio di livello e non ha niente a che vedere con l'agibilità democratica", ha concluso poi il Sindaco Cosimi.
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