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sabato 27 ottobre 2012

Berlusconi condannato a 4 anni. Condanna Politica, E' Barbarie

Berlusconi condannato a 4 anni. Condanna Politica, E' Barbarie


On. Silvio Berlusconi
Leader Pdl
"Ero certo di essere assolto da un'accusa totalmente fuori dalla realtà, è una condanna politica incredibile e intollerabile. Non si può andare avanti cosi, si deve fare qualcosa" Cosi il leader del Pdl Silvio Berlusconi commenta la sentenza di primo grado che lo condanna a 4 anni di carcere nel processo Mediaset. L'ex. Premier ha poi aggiunto che con certi Giudici "un paese diventa incivile, barbaro, invivibile, e cessa di essere una democrazia". Infine, dice: "non c'è alcun nesso tra il mio passo e la condanna".

In merito a quanto, interviene duramente anche il Segretario Nazionale Angelino Alfano: "Ennesima prova di accanimento giudiziario nei confronti del Presidente Silvio Berlusconi. Una condanna inaspettata e incomprensibile con sanzioni principali e accessorie iperboliche. Siamo certi - aggiunge Alfano - che i prossimi gradi di giudizio gli daranno ragione e speriamo che questi giudizi giungano in fretta". Gli fa eco il portavoce di Berlusconi, Bonaiuti: "Una sentenza che conferma anni di accanimento giudiziario. Nei prossimi graqdi di giudizio, Berlusconi troverà un giudice a Berlino":

Duro il commento anche da parte dei legali del Cav. On. Silvio Berlusconi. "Una sentenza assolutamente incredibile che va contro le risultanze processuali addirittura non si è tenuto conto delle decisioni della Corte di Cassazione e del Giudice di Roma, che per gli stessi fatti hanno ampiamente assolto il Presidente Berlusconi". Cosi in una nota congiunta, i legali di Berlusconi Ghedini e Longo commentano la sentenza Mediaset. "Straordinario - aggiungono - che non si sia attesa la decisione della Corte dei Costituzionale in ordine al conflitto sollevato, che potrà comportare l'annullamento del processo". 

venerdì 26 ottobre 2012

Sassari: Per il lavoro sfilano più di 10 mila persone

Sassari: Per il lavoro sfilano più di 10 mila persone



Più di 10 mila persone hanno partecipato oggi a Sassari alla Manifestazione organizzata da Cgil, Cisl e Uil in concomitanza con lo sciopero generale territoriale. L'iniziativa era stata proclamata per chiedere al Governo nazionale e regionale misure efficaci per contrastare la crisi economica e occupazionale della provincia di Sassari. Gli interventi sul palco sono stati aperti dal segretario territoriale della Uil, Giuseppe Macioccu, che ha parlato anche a nome di Cgil e Cisl provinciali, ricordando la grave situazione del territorio. 

Caivano. Politica. L'anti-Democrazia sfocia nell'evoluzione del fai da te

Caivano. Politica: L'anti-Democrazia sfocia nell'evoluzione del fai da te



Caivano (Na). Detto fatto. Ieri 25 Ottobre, si è votato il Bilancio. Un Bilancio molto discusso da parte delle opposizioni. Difatti, non è mancato il duro intervento del Consigliere del Psi dott. Giacinto Libertini, e del Consigliere Provinciale dott. Simone Monopoli, il quale hanno fatto notare punto per punto le anomalie sul Bilancio presentato dalla maggioranza targata Tonino Falco. Una votazione che ha lasciato di stucco il pubblico, un'approvazione antidemocratica, visto che, l'Mpa all'ultimo minuto ha deciso di votare a favore della maggioranza. In politica si può cambiare idea, in politica si deve cambiare idea, l'importante è farlo in maniera democratica rispettando i ruoli e le istituzioni. Perchè l'Mpa ha deciso in extremis di votare il Bilancio? Si sono rispettati i ruoli e le gerarchie? ma soprattutto, le promesse avanzate verranno rispettate e mantenute? Ecco, Caivano, vive un momento politico drammatico, ognuno, ogni singolo consigliere appartenente ad uno schieramento partitico dall'oggi al domani può decidere di assumersi responsabilità oggettive, scavalcando quelle che sono le basilari regole di partito, "pur di ottenere". In questo caso è passato un Bilancio dubbio su tanti aspetti programmatici. Ha vinto l'anti-democrazia, cioè, l'evoluzione del fai date: "io decido per te e me ne assumo le responsabilità", l'importante è ottenere. Insomma, che dire, solo il tempo darà ragione ai cittadini e al Segretario dell'Mpa Alessio Vanacore, uno dei pochi che ha sempre creduto nel prossimo e soprattutto nella Democrazia. 

Politica. Pdl: Martedì tavolo su regole primarie

Politica. Pdl: Martedì tavolo su regole primarie



Si terrà Martedì mattina nella sede del Partito a Roma, in Via dell'Umiltà, il tavolo delle regole per le primarie del Pdl. E' quanto riferiscono fonti Parlamentari. La consultazione per la premiership dovrebbe tenersi il 16 Dicembre, secondo quanto indicato da Berlusconi nella nota in cui ha annunciato che non si ricandiderà alla presidenza del Consiglio. 

Giovani Imprenditori: Via i ladri dalla Politica

Giovani Imprenditori: Via i ladri dalla Politica.


Jacopo Morelli
Presidente Giovani Confindustria

"Via i ladri dalla politica, gli ignoranti, gli incapaci. Siamo disgustati dall'idea della carica pubblica come scorciatoia per arricchirsi, ci ribelliamo a questo degrado". E' la denuncia di Morelli, presidente dei giovani industriali di Confindustria, a Capri il Convegno annuale. "Chi lavora non è più disposto a sostenere larghi strati parassitari" con le "proprie tasse e la propria fatica". E poi: "mentre perdiamo duemila occupati al giorno continuano a erodere denaro pubblico". Al Governo: "il peso della pressione fiscale è diventato confisca" perchè "quest'anno l'onere sulle imprese sarà superiore al 68%". Il "rigore senza crescita brucia il futuro, conclude Morelli. 

Politica. Alfano Pdl: Berlusconi ha cambiato il domani

Politica. Alfano Pdl: Berlusconi ha cambiato il domani


Angelino Alfano
Segretario Nazionale Pdl

"Con la scelta di ieri", Berlusconi "ha cambiato il domani" dice il Segretario nazionale Pdl Angelino Alfano, commentando la scelta dell'ex Premier Berlusconi di non candidarsi alle prossime politiche. Berlusconi "avrà uno straordinario ruolo" e anche "noi . aggiunge Alfano - avremo un ruolo impegnativo, perchè dobbiamo ricostruire il centrodestra, impedire che vinca la sinistra, e dobbiamo rafforzare il Pdl. Solo dopo parleremo di alleanze". Ma per "riformare il centrodestra italiano" - conclude Alfano - "è indispensabile mettere da parte gli egoismi", il "piccolo cabotaggio". 

Afghanistan: Morto Militare Italiano

Afghanistan: Morto Militare Italiano



Uno dei quattro militari italiani feriti ieri in Afghanistan è morto. Lo rende noto un Comunicato dello Stato Maggiore della Difesa. Il Caporale Tiziano Chierotti, sanremese di 24 anni, era rimasto ferito con tre commilitoni in uno scontro a fuoco, avvenuto durante un operazione congiunta con l'esercito Afghano nella provincia di Farah. I tre feriti non sono in pericolo di vita. I soldati italiani, in pattuglia nel villaggio di Siav, 20 Km a ovest della base Lavaredo di Bakwa, hanno messo in sicurezza l'abitato, quindi hanno soccorso i feriti, evacuati in elicottero. Onore al Caporale Tiziano Chierotti.