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sabato 10 dicembre 2011

Caivano. Padre Maurizio Patriciello: "Il Tesoro della Chiesa"

Caivano: Padre Maurizio Patriciello: "Il Tesoro della Chiesa".


Otto dicembre: festa dell’ Immacolata. È sera tarda quando, dopo una giornata passata in parrocchia, faccio ritorno a casa. Accendo la televisione mentre mi preparo qualcosa da mangiare. Su La7 si discute ancora di Chiesa e Ici. Seguo un po’ annoiato. Sta parlando un distinto signore che, se ho capito bene, ha scritto un libro in cui tenta di fare i conti nelle tasche della Chiesa. La cifra che propone, logicamente, è enorme. Non è ben chiaro, però, se in quel “tesoro” ci abbia messo anche i tantissimi luoghi di culto, sparsi per l’Italia, né le migliaia opere d’arte, che la Chiesa custodisce e protegge, e che il mondo ci invidia. Nemmeno si capisce se nel conteggio siano stati inclusi oratori, ospedali, scuole, università, conventi, monasteri, abbazie, edicole votive e teatrini parrocchiali. Si guarda bene, quel signore, dal ricordare a chi segue la trasmissione che tantissimi parroci, cittadini italiani, oltre al lavoro squisitamente pastorale, svolgono gratuitamente quello di custodi di beni culturali di grandissimo valore. Non si chiede perché nei secoli scorsi e ancora oggi tanta gente, morendo, ha deciso di destinare alla Chiesa i propri beni. In studio qualcuno tenta di riportare il discorso su un piano più razionale e meno emotivo. Niente da fare. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Passo dalla televisione al computer. Vado alla posta e leggo la prima email: “ Ti farà piacere, padre, sapere che in chiesa stamattina ho provato una gioia immensa nel contemplare l’immagine della Madonna sull’altare. Sono triste e senza lavoro, ma mi sono sentita abbracciata da lei e ho appoggiato il mio capo sul suo grembo materno. Ti confesso che non sono riuscita a seguire nemmeno la lettura del Vangelo. Mi riposavo guardando Maria. Mi rifugio in lei. Sento tanto la mancanza della mia povera mamma, ma trovo tanto conforto nella madre celeste. Anita ”. Sorrido pensando a quel signore che fa i conti alla Chiesa cattolica, e – chissà perché - solo ad essa. Egli, infatti, come tanti altri di questi tempi, nell’ossessione che lo ammalia, ha dimenticato quale sia la vera, grande ricchezza di questa realtà teandrica e misteriosa. 




In ogni chiesa, piccola o grande, ricca di arte o povera come la stalla di Betlemme, adornata di marmi policromi o dipinta dall’imbianchino del paese, c’è qualcosa d’ immenso che la gente trova e che le parole mai potrebbero raccontare. Il suo tesoro più grande è rappresentato dalla presenza del suo Signore e della Vergine Maria; dal Vangelo e dai Sacramenti che le sono stati consegnati. La grandezza della Chiesa è nella sua capacità di ascoltare, consigliare, consolare, assolvere dai peccati chi dal peccato si sente schiacciato oppresso. Nella Chiesa – una cappellina di campagna o la Basilica di san Pietro in Roma - tanta gente trova la forza per andare avanti, di riprendere fiato, di continuare a lottare e non cedere allo sconforto. “ Quanto costa tutto questo, professore? Quanto costa la speranza ritrovata, il desiderio di impegnarsi e fare il bene? Quanto costano i mille e mille volontari di ogni tipo che rendono un servizio prezioso alla società civile?”, verrebbe da chiedere. È proprio così difficile capire che non ci sarà mai abbastanza denaro per comprare il “ riposo” che Anita ha trovato fissando la Madonna, o la vita del bambino strappato alla fogna dell’aborto dopo la confessione della mamma? Tutto il resto – denaro, studi, strutture - sono solo strumenti per realizzare tutto questo. “ La Chiesa – scriveva Bernanos - dispone della gioia, di tutta la parte di gioia riservata a questo triste mondo. Quello che avete fatto contro di essa, l’avete fatto contro la gioia…”. E contro la povera gente, aggiungo io.

martedì 6 dicembre 2011

Caivano: Cronache dal Terzo Mondo. A Caivano tutto è possibile.!


 Caivano: Cronache dal Terzo Mondo, località Caivano

Da alcuni giorni è in atto il trasferimento di vari uffici da Via De Gasperi e Via Croce a Pascarola (e poi di altri uffici dal Castello a Via De Gasperi). Per il trasferimento dei beni mobili di tali uffici è stata incaricata una ditta mediante affidamento diretto, cioè senza indire alcuna gara d'appalto, con un costo di circa 26.000 euro. Indiscrezioni, l'incarico è stato dato alla ditta che sta svolgendo i lavori al Castello, partendo da una cifra di € 35.000 (arbitrariamente stabilita) e poi applicando la stessa riduzione presentata a suo tempo dalla stessa ditta per i lavori al Castello. Il tutto è stato infiocchettato con la dicitura della grande convenienza per le casse comunali per il grande sconto ottenuto, convenienza anche questa stabilita in base a criteri del tutto arbitrari. Sempre da indiscrezioni, i suddetti lavori sono stati dunque affidati con procedura anomala, che rasenta il surreale per le valutazioni soggettive elevate al rango di spiegazione formale. Comunque le irregolarità amministrative passano in secondo piano rispetto alle effettive condizioni di svolgimento dei lavori. Un paio di operai, con la qualifica e in tenuta da muratori, si presentano agli uffici, con un autocarro scoperto, lo stesso tipo utilizzato per portare la sabbia e altri materiali edili da un cantiere ad un altro, con sopra decine di cassette di plastica palesemente sporche. Le cassette sono quelle utilizzate – ottimamente - per il trasporto di "meloni e pomodori" e affini, ma non sono certo adatte per il trasloco di documenti importanti e riservati. I solerti operai caricano i pomodori, "pardon i documenti", nelle cassette e senza alcuna garanzia per la tutela dei documenti da dispersione di fogli, sottrazioni di parte degli stessi documenti, danneggiamenti ad opera della pioggia, consultazione o copiatura da parte di soggetti non autorizzati, li trasferiscono in questo modo del tutto non ortodosso ai pavimenti nuovi uffici, in quanto negli stessi non vi è ancora alcun arredo per riceverli. Tutto ciò con un ritmo di lavoro lento, con tempistica disorganizzata e tale da bloccare il funzionamento stesso degli uffici per settimane. Inoltre, speriamo non con il fine di meglio bloccare gli uffici, si è anche provveduto a interrompere ogni linea telefonica o fax o accesso ad internet nel momento in cui iniziavano le procedure di trasferimento dei documenti-ortaggi. In parole povere, con una procedura amministrativa strana, si è affidato ad una ditta non qualificata per l'incombenza un compito che la ditta non è in grado o non intende svolgere nel modo dovuto, o semplicemente non all'altezza, e il tutto pagando in misura dubbia e forse eccessiva, ma comunque senza nessuna garanzia che il prezzo sia giusto e non artatamente gonfiato. 

Bene, qual'è la differenza con le procedure amministrative ed organizzative di certi paesi cosiddetti del terzo mondo? Vorremmo rivolgere la domanda al Sindaco Falco, ma forse tutto gli andrà bene, o più semplicemente non sarà in grado di apprezzare la gravità di molte cose. 

lunedì 5 dicembre 2011

Napoli: Chiusa la Statale 163 "Amalfitana"

Napoli: Chiusa al traffico in entrambe le direzioni, la Statale 163 "Amalfitana" nel tratto fra i comuni di Vietri sul Mare e Cetara. Le cause, una frana, forse per le forti piogge incessanti di questi giorni. La frana, avvenuta nella tarda serata di Ieri al Kilometro 48.500. Intanto, l'Anas non ha ancora reso noto, quando potrà essere riaperto il tratto colpito dalla frana. 

Napoli: Arrestati coniugi per trasporto e detenzione di droga

Napoli: A finire in manette, questa volta, in un operazione del Commissariato di Scampia, i coniugi R.D.G e R.C. I due sono stati sorpresi nella loro auto con a bordo i loro tre figli, l'ultima di pochi mesi. Gli agenti dopo aver fermato la macchina sospetta, si sono subito resi conto che c'era qualcosa che non andava, infatti, dopo una lunga perquisizione, hanno trovato sotto il maglione della donna 47 grammi di cocaina e 94 grammi circa di eroina. 

Perquisita anche la loro abitazione, dov'è stata rinvenuta altra droga. R.D.G è stato subito trasportato nel carcere di Poggioreale, mentre la moglie R.C, avendo una figlia minore di 3 anni, ha usufruito degli arresti domiciliari. 

venerdì 2 dicembre 2011

Caivano: Su www.Napolimetropoli.it si chiarisce la posizione fra l'ex. Vicesindaco Del Gaudio e il dott. Giovanni di Cicco di Mosaico

Caivano: Una lettera di Chiarimento, arriva sul Portale d'informazione più visitato negli ultimi anni www.napolimetropoli.it, del dott. Giovanni De Cicco. A firmarla è l'ex Vicesindaco dott. Raffaele Del Gaudio. 

QUESTO QUANTO RIPORTATO SU:


Caro Giovanni, mi riferisco agli articoli dal titolo “LETTERA SHOCK del Vicesindaco: ricattati da Consiglieri che chiedevano favori illegali” e “DEL GAUDIO SI PENTE E RACCONTA IL SISTEMA” apparsi rispettivamente sugli Organi di stampa da Te diretti “NAPOLIMETROPOLI” e “MOSAICO”, articoli pregni di interrogativi, domande e anche di gratuite affermazioni. Francamente per la stima che nutro per la Tua intelligenza rifuggo dal pensiero che Tu, nel mondo dell’informazione, possa obbedire a logiche faziose, a posizioni preconcette, e, quindi, ritengo che Tu non sia ben informato degli accadimenti che hanno segnato la storia di questo Paese, quantomeno degli ultimi 15 anni, o dei processi involutivi che hanno condannato Caivano al degrado ambientale ed alla regressione economica e sociale. Mi dolgo del fatto che i Tuoi critici commenti alla mia lettera non rendono giustizia alle mie idealità, al mio spirito di servizio, alle vere ragioni che m’inducono ancora ad essere presente nella vita politica di questo Paese, nel quale vivo da oltre mezzo secolo. I “difetti”, i “veleni”, la “perdita della poltrona”, gli “avvertimenti”, le “minacce”, i “regolamenti di conti” tra bande rivali, che Tu hai colto nei contenuti della mia “LETTERA APERTA AI CITTADINI”, non fanno parte del mio “modus vivendi”, della mia strategia politica, sono sentimenti che non mi appartengono. La Tua opinione è sconfessata in modo solare non solo dagli espliciti motivi delle mie dimissioni dalla carica di V/Sindaco e di Assessore, dolosamente sottaciuti per vari motivi da alcune forze politiche, ma anche dalla mia linea comportamentale informata all’assoluta trasparenza ed alla difesa del bene comune, una condotta che mi ha portato:

1.   a non condividere la soluzione politica della crisi amministrativa, che ritengo irrispettosa del voto popolare uscito dalle urne nel 2010, posizione da me rappresentata al Sindaco più volte e molto prima delle mie dimissioni;

2.   ad essere contrario alla linea di condotta tenuta dal primo cittadino, che non solo è venuto meno ai suoi impegni personali e politici, ma si è lasciato troppo condizionare nelle sue scelte dalla spasmodica voglia di restare Sindaco a tutti i costi, tanto da cedere a richieste incoerenti con la volontà dell’elettorato caivanese;

3.   a dichiarare, nonostante le reiterate promesse del Sindaco, la mia assoluta indisponibilità a continuare questa esperienza amministrativa, senza identità e segnata da troppi condizionamenti ed istanze di carattere personale. In ordine, poi, alla palesata inopportunità delle mie denunce che - secondo il Tuo parere - sarebbero state fatte alla città, quando non servivano più o quando non c’era più spazio per me in Giunta o addirittura come “avvertimento” o “minaccia” nei confronti di non so chi, mi spiace dirTi che sei incorso in un grossolano errore nella lettura dei fatti e che non hai colto le vere ragioni della crisi in atto nel paese o che quanto meno ignori le azioni poste in essere dall’Amministrazione uscente molto prima dell’apertura della crisi politica e quanto queste abbiano inciso, poi, sulle scelte operate per il superamento della crisi stessa, risoltasi con un clamoroso coacervo politico. Mi riferisco, in particolare,

1.   alla catastrofe economica e patrimoniale dell’IGI.CA, sulla quale è stata aperta azione di responsabilità a carico degli Amministratori e dei componenti degli Organi amministrativi e di controllo della Società, molto prima della crisi politica;

2.   alla denuncia alla Corte dei Conti, sezione giurisdizionale, per la Campania sui fatti accaduti nella gestione della Società, segnalati all’Azionista unico dall’ex liquidatore dr. Manganiello;

3.   all’indagine in corso presso la Corte dei Conti per gli eventuali danni arrecati all’Erario a carico di Amministratori e Funzionari dell’Ente Locale;

4.   alla citazione in giudizio degli Amministratori e dei componenti degli Organi di controllo per il risarcimento dei danni arrecati alla Società controllata ed all’Azionista Unico, Comune di Caivano.

I fatti, i nomi, le circostanze, i periodi temporali di cui lamenti una mancata denuncia alla cittadinanza sono già consacrati negli atti dell’Assemblea societaria dell’IGI.CA e nei susseguenti atti giudiziari, di cui, purtroppo, la stampa locale non ha mai ritenuto di dare un’adeguata informativa all’opinione pubblica. Eppure, gli atti amministrativi dell’Ente locale sono ora accessibili a tutti;

Allo stato, sono già in corso le indagini da parte delle Autorità inquirenti, alle quali spetta il compito di accertare le responsabilità amministrative, civili e penali del malgoverno, dello sperpero di capitale pubblico segnalato e di perseguire i responsabili dei guasti perpetrati a danno dei cittadini caivanesi. In tutto questo, a mio avviso, è da ricercare la chiave di lettura della soluzione politica adottata per il superamento della crisi: vale a dire “TUTTI A CASA”, eccetto il Sindaco, senza il quale era inevitabile lo scioglimento del Consiglio comunale. Per quanto riguarda, poi, le ragioni delle dimissioni del dr. Enzo Angelino, ex Assessore ai lavori pubblici, il quale - a mio avviso - non ha bisogno di difensori per far valere le ragioni delle sue scelte, devo precisare che sia nei reiterati incontri tenuti con lui nelle sedi istituzionali, sia a casa mia, le motivazioni addotte dall’ex Assessore riguardavano precipuamente, per quanto a mia conoscenza, fatti di incompatibilità ambientale e personale con alcuni Assessori. Se, invece, la vera ragione delle sue dimissioni è da ascrivere ai “valori di legalità e trasparenza” o ad “una sua visione della cosa pubblica” non posso non esprimergli la mia personale solidarietà, ma, allo stesso tempo, desidero domandarTi perché non chiedi anche al dr. Angelino, al MPA ed ai Socialisti, i nomi di coloro i quali operavano ed operano contro la “legalità e la trasparenza”  ed “i valori imprescindibili





per un buon amministratore”? E perché le loro denunce non sono state e non sono parimenti da Te interpretate “come polveroni, avvertimenti, minacce e regolamenti di conti?”. Tutto ciò, francamente, suona offesa alla mia persona, fatta passare come un politico incline a comportamenti minacciosi e vendicativi. Caro Direttore,  io sono ben consapevole di aver pagato ancora una volta il prezzo per aver anteposto la tutela dell’interesse pubblico del paese a quello dei singoli, siano essi Sindaco, Consiglieri, Assessori e politici, pervenendo sino alla rottura con alcuni miei compagni di partito, ieri silenti, poi acerrimi attori di un’opposizione malevola, condotta per lo più su atti amministrativi del passato, di cui sono stati artefici non di secondo piano, ed oggi - a quanto pare - addirittura impegnati nella ricerca di rientrare nella stessa maggioranza da essi tanto vilipesa e demonizzata. Anche tale comportamento potrebbe essere interpretato come una “minaccia” od “un regolamento di conti”,non credi? Che ci sia bisogno di un razionale riassetto strutturale del Comune o di un processo di efficientamento o di “bonifica” delle istituzioni, come Tu dici, è vero! Io ho lasciato agli atti del Comune una proposta di riorganizzazione dei servizi e delle strutture dell’Ente che potrebbe contribuire al conseguimento di tali obiettivi, ma non so se sarà portata avanti dalla nuova Amministrazione ed, in particolare, dal Sindaco.  Posso solo dirti che questa esperienza amministrativa è per me già conclusa!Nella validità della soluzione data alla crisi non credono neppure gli autori del “ribaltone”.

Consentimi, infine, una ultima chiosa ai tuoi articoli. Mi è molto dispiaciuto il fatto che non hai recepito il suggerimento del più celebre maestro cinese da me richiamato alla fine della mia “Lettera aperta ai cittadini”, vale a dire anziché sostenere un coraggioso atto politico ed amministrativo, quale quello di aver assoggettato ad azione di responsabilità gli Amministratori per il recupero di danni arrecati al Comune ed alla Società controllata, anziché accendere anche Tu una candela nel buio in cui è immerso il nostro paese, per sperare nell’alba luminosa di un migliore futuro per Caivano, Ti sei solo limitato a maledire l’oscurità in cui è piombata la nostra città. La mia lettera aperta ai cittadini, lungi da ogni strumentale e sterile polemica, da ogni senso di “minaccia” o  di “avvertimento” (gli atti sono già da tempo all’attenzione dei competenti Organi di controllo e delle autorità inquirenti) voleva innanzitutto essere solo un messaggio, un invito a taluni politici caivanesi, di qualsiasi colore, ad abbandonare la strada dell’interesse personale ed a  guardare invece al bene comune della città, soprattutto dei giovani e delle fasce più deboli della società. Io sento di aver fatto il mio dovere fino in fondo, anche se non mi hanno consentito di servire bene la mia città. Affido, pertanto, alle Tue valutazioni queste mie modeste considerazioni, che sono solo volte a chiarire la mia posizione politica ed a rappresentare le mie idealità, nella fiducia che, per la Tua distinta sensibilità, saprai apprezzarne lo spirito costruttivo per il bene del Paese. Sono convinto che, con un’informazione attenta e di alto profilo, si possa  contribuire fortemente alla rinascita socio/economica di questo martoriato e sempre più abbandonato paese, vittima di scelte sbagliate, di forti egoismi e di smisurate vanità personali.

Cordialmente



La risposta del direttore Editoriale di www.napolimetropoli.it e di Mosaico dott. Giovanni De Cicco





Egregio Del Gaudio, la ringrazio per la stima e soprattutto per la compostezza della sua reazione. Ha dimostrato che anche a livello locale, nonostante la bassa qualità del personale politico, è possibile “accendere una candela” e garantire un confronto democratico basato sui contenuti. Ho apprezzato il contenuto della sua lettera-denuncia ma non ho capito perché quelle considerazioni sono arrivate solo quando lei si è dimesso da assessore e non prima. Certe denunce dettagliate vanno presentate nelle sedi opportune scrivendo nomi, cognomi, fatti e circostanze soprattutto quando a scrivere è il vicesindaco dimissionario. Sono sicuro che lei non verrà meno a questo dovere.

Alla fine voglio comunque, al di là della cronaca che un umile cronista come me racconta senza farsi condizionare da idee personali o da altri tipi di interesse, dimostrarle pubblicamente la mia stima in quanto, lo dice la storia, lei è una delle migliori energie, per qualità e competenza, che la locale classe dirigente esprima. Così come allo stesso tempo non ho condiviso i suoi atteggiamenti politici e le scelte attuate quando l’ex assessore Enzo Angelino ha lasciato la giunta. Tralasciando quello che Angelino ha conferito a lei di persona, c’è una lettera agli atti che sottolinea le motivazioni del leader dei Popolari sulla “diversa interpretazione dell’interesse pubblico”. Probabilmente questo passaggio le sarà sfuggito, così come le sarà sfuggito che con la “cacciata” dell’Mpa dalla maggioranza, le dimissioni di Enzo Angelino dalla giunta e l’ingresso nel governo del “Falco bis” di consiglieri eletti nel centrodestra, alla guida del paese già non c’era più la coalizione che ha vinto le elezioni. Le rimprovero il fatto di essersi accorto di ciò solo quando ha capito che nel “ribaltone” non c’era spazio per lei in giunta. E’ comunque una mia opinione e dev’essere considerata tale, una semplice opinione personale. La saluto con affetto e la ringrazio, di nuovo, per come ha reagito alle critiche. Ha dimostrato, ancora una volta, di essere una persona perbene, rispettosa ed un politico capace e di qualità. Il diritto di replica lo concediamo a tutti. Saranno poi i lettori a farsi un’idea e ad interpretare i fatti. L’importante è l’onestà intellettuale di chi ragiona. E su questo, sia io che Del Gaudio, possiamo dare lezioni.

Con stima, Giovanni De Cicco


Napoli: Strisce rosa per donne gravide.!

Napoli: L'amministrazione comunale di Napoli ha dato il via al progetto strisce rosa per le donne incinte. Le strisce verranno ubicate presso alcuni Ospedali della città, e presso le Asl, proprio a sostegno delle tante e nuove mamme. Le strisce rosa non sono previste dal codice della strada, quindi non di valore giuridico, ma il comune fa appello ai Napoletani, chiedendo loro di rispettare le esigenze delle donne che si recano negli ospedali per essere sottoposte a visite. 

mercoledì 30 novembre 2011

Caivano/Politica. Opposizioni: Le cose che non ti ho detto..!


di  Gaetano DANIELE


Caivano/Politica: Vento in poppa per le Maggioranze di Governo rappresentate "soprattutto" dal Partito Democratico del Consigliere Casaburo. Infatti, le opposizioni finiscono di rompersi. Dopo l'abbandono del Partito Democratico passato dalle opposizioni alle Maggioranze, solo ed esclusivamente per il bene di Caivano, e per un assessore con delega di Vicesindaco, insomma, unicamente per il bene di Caivano ai fini di una giunta di soli tecnici, come Il Vicesindaco Perna, espressione proprio del Partito Democratico, candidato non eletto... quindi non politico ma tecnico... "per detta del Partito Democratico", pare accodarsi a detta strategia, quella della scusa di salvare il bene di Caivano, il Partito Socialista del Consigliere Giamante e del Consigliere Libertini. Proprio loro, difatti, il Consigliere Libertini, uno dei primi oppositori alla Maggioranza Falco, nell'ultimo Consiglio Comunale pare favorire proprio le nuove maggioranze... come?? 

ore 20:30.. le maggioranze di Governo targate Falco 3, non hanno ancora il numero legale. Le opposizioni, giustamente, chiedono la sospensione del Consiglio. Nel momento in cui stanno per abbandonare il Consiglio, si rendono conto che il Consigliere Libertini ed il consigliere Giamante, consiglieri di opposizione, rimangono incollati alle loro sedie. Quanto, lascia il sospetto nelle stesse opposizioni. Forse una strategia, una pretattica da parte di Libertini, la goccia che vuole far traboccare il vaso all'interno delle opposizioni. "L'avvertimento." Forse il consigliere Giamante ed il Consigliere Libertini, vogliono dimostrare alle opposizioni che qualcosa sta cambiando, e lo dimostrano restando attaccati alle loro poltrone. Come se si fossero messi d'accordo con le maggioranze, visto che pochi minuti dopo arriva il Consigliere Alessandro Ummarino dell'Udc, partito del Sindaco Falco, a sostegno del numero Legale. I punti all'ordine del giorno sono seri, ed uno dei tanti scadeva proprio il 30 Novembre, cioè oggi. 

I pretesti: in un ultimo Manifesto Satirico scritto dal Consigliere Monopoli e dal Segretario Vanacore, il Psi fece sapere verbalmente, che non erano d'accordo con quanto riportato da Monopoli e Vanacore. Quindi non doveva uscire il loro simbolo.  Nonostante quanto, il Manifesto Satirico, per distrazione o per altro, viene firmato da tutti i partiti delle opposizioni compreso quello del Psi, pur avendo dato parere negativo. Ecco allora che nasce il Pretesto. Il psi non ci sta: carta penna e calamaio scrive a tutti i partiti di maggioranza e di opposizione per far sapere che il loro simbolo sotto quel manifesto era abusivo, proprio come uno dei punti all'ordine del giorno, l'abusivismo edilizio. Un cavillo stupido per detta delle opposizioni, visto che fino a qualche settimana addietro, gli stessi partiti Pdl ed Mpa firmavano ad occhi chiusi, no, semplici manifesti satirici, ma denunce  alla procura della repubblica scritte, indice e pollice Libertini. Qualcosa non va... si allude all'amministratore unico Manganiello, forse, dopo le dichiarazioni dell'amministratore unico, di voler parlare in consiglio comunale, quanto ha fatto venire il mal di pancia a qualche Consigliere Comunale di circonferenza larga. Forse è meglio trattare...... si sarà detto....!! Ma mentre si tratta e si ritratta, il problema epidemia a caivano prende un'altra volta piede. Dopo lo sciopero indetto dai sindacati, a caivano qualcuno sta facendo anche il ponte, l'immondizia si è fermata un altra volta. Le puzze aumentano, l'aria sempre più irrespirabile sale ai secondi piani dei palazzi. Ma di questo se ne occupi la Politica..... questo è il problema la Politica....ALE'

martedì 29 novembre 2011

Caivano: Comunicato Stampa Aicast






COMUNICATO STAMPA  

Nell’ultimo Consiglio Comunale tenutosi giovedì 24 novembre è stato approvato il nuovo regolamento che disciplina l’intero comparto del commercio su aree pubbliche. Positivo il commento del presidente dell’ AICAST intercomunale di caivano, cardito, crispano e frattaminore Felice Califano. “finalmente anche Caivano ha un nuovo regolamento del mercato e del commercio ambulante itinerante. Una nuova planimetria dei posteggi al mercato consentirà una migliore armonia e una più funzionalità del mercato stesso, sono previste corsie pedonali in gran parte di 5 metri che agevoleranno sia le massaie che eventuali transiti di mezzi di soccorso. Rivolgiamo un appello all’Amministrazione Comunale a dare corso immediato ai lavori di ristrutturazione della palazzina degli uffici e alla pavimentazione dell’area di mercato al fine di procedere al più presto con le nuove strisce e scongiurare l’abusivismo sia dentro che fuori al mercato. Per quanto riguarda le novità del regolamento sul commercio ambulante girovago è stato previsto il divieto a meno di 50 metri dagli edifici pubblici, chiese, incroci e piazze e nei 500 metri intorno all’area di mercato. Anche per questi divieti importanti per la salute pubblica auspichiamo i dovuti controlli.

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Su richiesta dell’AICAST il Sindaco ha autorizzato il regolare svolgimento del mercato per giovedì 8 Dicembre. La richiesta e’ stata formulata dal Presidente Califano in quanto in occasione della festivita’ dell’Immacolata gli esercizi a posto fisso sono autorizzati a norma della vigente legge a restare aperti, sarebbe una concorrenza sleale nei confronti degli operatori su aree pubbliche, ha dichiarato Califano, se non si fosse chiesto e autorizzato il regolare svolgimento del mercato di giovedì 8 Dicembre.

ssociazione industria commercio artigianato servizio turismo
Intercomunale Caivano-Cardito-Crispano-Frattaminore – C.so Umberto I° 348/350 – 80023 Caivano (Na)
Sito www.aicast.it email intercomunalecccf@aicast.it , aicastintercomunalecccf@virgilio.it 

lunedì 28 novembre 2011

Caivano: L'ex Sindaco dott. Giuseppe PAPACCIOLI Pronto a salvare le sorti di Caivano


Caivano: L'ex Sindaco Dott. Giuseppe PAPACCIOLI, è pronto a rimettersi in  gioco per il bene di Caivano. Dopo l'ultimo Convegno svoltosi all'interno del Partito Democratico, dove videro lo stesso Papaccioli,  protagonista attento, in termini di domande ed in termini di proposte alle attuali e nuove pseudo Maggioranze, fa sapere tramite la stampa Regionale "Mosaico" diretto dal Direttore Editoriale Dott. Giovanni De Cicco, di essere pronto a riscendere in campo per salvare le sorti dei cittadini Caivanesi. Dove già videro cadere il proprio Sindaco, Papaccioli, nonostante "scassò tutto" con i suoi 16000 voti, a causa di pochi consiglieri comunali che, in quel periodo pensarono bene di farlo cadere e ridare il paese in mano ai Centristi guidati prima dalla fallimentare gestione Falco, come infatti, fino ad oggi, ed in soli 14 mesi di governo cittadino si sono susseguiti 3 governi, 3 giunte, con tanto di dimissioni di assessori e consiglieri comunali passati dalle minoranze  alle Maggioranze e viceversa, poi dalle nuove, quelle di oggi, rappresentate dal Cocktail Politico: Centro-Sinistra-Destra. Cose da far rabbrividire uno scheletro. A livello locale non vi sono più nè partiti nè uomini del fare. Solo simboli sostenuti in questo caso da chiodi. Questo spiega il Sindaco Papaccioli Leader indiscusso Caivanese, uno dei più votati a livello Regionale. I partiti a Caivano sono semplici SIGLE, da utilizzare cambiare e scambiare per posizionarsi meglio, per accaparrarsi qualche prebenda. Ecco perchè bisogna andare oltre, superare questo schema perverso e degradante, riportando al centro dell'azione politica e amministrativa il bene comune, il bene dei Caivanesi. Il Leader Papaccioli ha ragione, sui pseudo partiti inventati al momento per essere rappresentativi in giunta, e sul Popolo della Liberta rappresentato oggi a caivano da una classe politica fallimentare sotto la guida di Celiento e Monopoli, infatti al di là dell'aiuto del tesseramento a nero, indiscrezioni, da parte del Partito Democratico, il Pdl non è riuscito a portare avanti un Azione politica seria, forte visibile e liberale per liberare le istituzioni, nè sulla crisi dei rifiuti, visto il nuovo sversamento di 5000 tonnellate di munnezza, nè sull'affarismo, nè sulla crisi Politica, visto le varie correnti di pensiero all'interno dello stesso. Un Simbolo ed un gruppo consiliare senza spina dorsale, senza una reale e concreta proposta di governo. Ecco perchè il Leader Caivanese Papaccioli lancia il progetto delle liste Civiche in una terra colonizzata da anni dal malaffare e da dinamiche di campagne elettorali degne di un paese del quarto o quinto mondo. Insomma questo ed altro si evince su Mosaico Diretto dal dott. De Cicco, che opera quotidianamente su tutto il territorio campano in maniera lungimirante. I cittadini, intanto non vedono l'ora di rivedere il proprio unico e vero Sindaco di Caivano riscendere in campo, incontrato per caso sul corso di Caivano, purtroppo, non abbiamo avuto la fortuna del Giornalista De Cicco, i tanti cittadini lo hanno subito attorniato salutandolo e ponendogli numerose domande in merito al loro futuro e a quello dei loro figli. Un imbocca al lupo al Sindaco di tutti, al sindaco di sempre dott. Papaccioli. 

sabato 26 novembre 2011

Casoria. Grande Folla a "I Pini" per l'arrivo degli attori delle Maggiori soap opera

di Francesco Celiento 
Casoria: Gente assiepata intorno al palco, altri che per poco non travolgevano transenne e vigilantes, entusiasmo alle stelle. Folla delle grandi occasioni al Centro Commerciale "IPini" di Casoria per "European Soap Fan Day", la giornata europea delle soap opera che si svolge ogni anno. Ad attirare l'attenzione di centinaia di fans, giunti da tutta la campania e di testate Giornalistiche locali e Nazionali, la presenza di tanti attori ed attrici delle più rinomate serie televisive che vanno in onda su Mediaset e Rai, "Cento Vetrine", "Un Posto al Sole", " La strada per la felicità", " Tempesta d'amore" e " Alisa". Alex Belli e Daniela Fazzolari di "Cento Vetrine", molti protagonisti di un posto al sole, fra cui Flavio Gismondi, la giovanissima Giorgia Giannitiempo, Marina Tagliaferri, Mina Soldano, Vanessa Villafane, Lucio Allocca; infine, Roman Rossa "La Strada per la Felicità", Lorenzo Patanè " Tempesta D'amore" e la tedesca Maria Worch di Alisa. "Il mestiere dell'attore è entrare nelle vesti di un altro personggio, bello o brutto, forte o meno forte" ha affermato Nina Soldano, fra i beniamini del pubblico de "I Pini", che recita in un "Posto al Sole", la serie Tv più longeva, la parte della cattiva. I protagonisti hanno prima sorseggiato un caffè nel bar del Centro Commerciali I Pini, poi inaugurato un negozio per articoli per Bambini e per Ragazzi, Infine si sono concessi ai Fans a cui, oltre a rivelare qualche novità prossima delle loro soap, hanno dispensato foto ed autografi scendendo i gradini del palco. Tutti gli attori hanno sottolineato come il pubblico Napoletano sia il più caloroso, anche in termini di Audience. La serata si è conclusa con una targa premiazione offerta da "I PINI" a tutti gli artisti e consegnata personalmente da i Proprietari, i F.lli Giuseppe e Vincenzo Credendino, il classico taglio della torta e fuochi d'artificio. L'elenco è stato voluto dal direttore commerciale del parco Gaetano Graziano, per festeggiare il 17° anniversario dell'inaugurazione dei Pini. 

giovedì 24 novembre 2011

Caserta. Disabili: Il Via all'Sms di pronto Soccorso per i Sordi.

Caserta. Disabili: Il Via all'Sms di Pronto Soccorso per i non udenti. Nasce a Caserta l'iniziativa di intervento per i non udenti. La richiesta di pronto intervento verrà inviata attraverso un sms, con precisione al numero: 334.6901939. Quattro i codici previsti, a seconda dell'aiuto di cui uno necessita, proprio come al pronto soccorso. Codice A: identifica la Polizia. Codice B: Vigili del Fuoco. Codice C: Incidenti e salvataggio in strada. Codice D: Emergenza di carattere Sanitario. Insomma, un iniziativa da lodare, nonostante il comune di Caserta attraversi in questo periodo momenti di difficoltà 

mercoledì 23 novembre 2011

Cardito: Tentata Rapina alla Farmacia Castaldo

Cardito: Si avvicina Natale. E come consueto, aumentano le rapine. Il tutto è accaduto nel primo pomeriggio, verso le ore 17.00, quando un ragazzo a volto coperto con sciarpa e cappello, si è recato presso le porte della Farmacia, intimando di aprirle, urlando con tono minaccioso ed armato di pistola. La prontezza del Farmacista di turno è stata unica,  senza farsi intimorire, ha chiamato subito il 112, sfidando gli stessi rapinatori che, resosi conto del pericolo hanno deciso di tagliare la corda. Una tentata rapina, fortunatamente, questa volta con lieto fine. 

lunedì 21 novembre 2011

Salerno: La Principessa Kate, ospite d'onore

Salerno: Valle della Lucania. La Principessa Kate, invitata a visitare il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano nel Salernitano. Questo l'obiettivo del Presidente dell'ente Amilcare Troiano, far conoscere le bellezze uniche Naturali, e enogastronomiche del territorio del Parco, visto che la stessa Principessa Kate Middleton è una grande sostenitrice della dieta Mediterranea, addirittura, della sua personale dieta ed alimentazione, fanno parte proprio i carciofi ed i fagioli del Cilento. 

sabato 19 novembre 2011

Calcio: Doccia di caffè bollente per il Calciatore Fabio Cannavaro.

Calcio: Stando alle indiscrezioni, Sms, fra il calciatore campione del mondo Fabio Cannavaro e Marco Iorio, in carcere, accusato di riciclaggio di soldi della Camorra. "Bombolo ho bisogno del numero del proprietario di caffè kimbo, comm amma fà?". L'ex Campione del mondo voleva importare cialde di caffè a Dubai. Ma l'amico imprenditore Iorio, gli propose la marca di caffè "Morena". Queste le intercettazioni rilevate da indagini appurate dalla procura di Napoli. 

venerdì 18 novembre 2011

Regione Campania: Lunedì 21 Novembre diretta web con il Presidente Stefano Caldoro.

Regione Campania: Si terrà Lunedì 21 Novembre ore 15:00, la diretta Web del Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. L'incontro punta ad un vero botta e risposta con i cittadini. La trasmissione andrà in onda in Streaming su www.digitcampania.it/direttapresidente, e sui due portali d'informazione www.digitcampania.it e www.regionecampania.it. Nel corso della diretta il Presidente Caldoro darà spazio alle numerose domande dei cittadini che, potranno prenotare il loro intervento scrivendolo via Fax al Numero: 081.7962495. 

Benevento: Abusa della figlia, incastrato il padre.

Benevento: Ancora scenari di violenza, questa volta a pagarne le conseguenze è un pensionato sessantunenne di Frasso Telesino, in provincia di Benevento. L'uomo è stato accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia,e maltrattamenti nei confronti della moglie e degli altri due figli. L'uomo ora in carcere, grazie alla figlia 26 enne che, con l'aiuto del fidanzato e l'aiuto della psicologa, hanno trovato il coraggio di denunciare il tutto alle autorità competenti. 

mercoledì 16 novembre 2011

Caivano. Padre Maurizio Patriciello: L'ultimo Insulto a Cristo, Scippato e Gettato Via.


Caivano: La Parola a Padre Maurizio Patriciello. 


(Riceviamo e Pubblichiamo).


La sera scende lentamente tra i palazzi informi del quartiere periferico, in provincia di Napoli. Come tante altre volte suor Faustina, consacrata spagnola a servizio della parrocchia locale, gira con il suo carico leggero e preziosissimo: l’Eucarestia. Va a fare visita agli ammalati portando loro il conforto della sua presenza e di Gesù che nel Pane si nasconde. Anche se l’età è avanzata, la buona salute di cui gode le permette di svolgere a pieno ritmo la sua missione. Sabato scorso. Tira vento e il buio ha già preso possesso delle case. L’illuminazione pubblica, da anni, non funziona che a singhiozzi. Con le tenebre che scendono le strade si svuotano e, come per incanto, lo scenario muta. Presto il popolo della notte, con il suo carico di polvere di morte, occuperà gli angoli delle piazze e dei vicoli. Come obbedienti soldatini, tanti adolescenti, giovani e anche adulti si apposteranno in attesa del cliente, che arriva guardingo, per rifornirlo di droga e di disperazione. Le mamme dalle finestre o con i telefonini chiamano i loro figlioli per farli rincasare e metterli al riparo dalla strada che si fa cattiva. Purtroppo non tutti i ragazzini hanno questa fortuna. Tanti di essi hanno il papà, la mamma, o entrambi i genitori in carcere. Vivono affidati alle cure di una vecchia zia, della nonna o, in qualche caso, di una vicina. Proprio quando avevano più bisogno di affetto, comprensione, accompagnamento, sono rimasti soli a lottare con la vita. Questa terribile crisi economica, sta schiacciando la povera gente fino a farla soffocare. Sta ammazzando speranze e dignità. Per chi ha lo stomaco vuoto le possibilità di ragionare sono ridotte al minimo. Succede, purtroppo sempre più spesso, che anche tante coscienze più limpide e genuine, lentamente, irrimediabilmente, si logorino e finiscano con l’acquisire quella logica maledetta che consentirà loro di giustificare gesti e scelte scellerati. La nostra suora cammina lentamente tenendo stretto al cuore il borsello nero con le ostie consacrate mentre sgrana il suo Rosario. All’improvviso due giovanotti a bordo di una moto le si fanno accanto, la strattonano pericolosamente e si impossessano del borsello. Uno scippo. Come tanti. La guerra dei poveri a danno di altri poveri. La delinquenza vigliacca che prende di mira i vecchi, i bambini, le donne. Quel sottobosco della malavita per certi aspetti più pernicioso e pericoloso della stessa criminalità perché gestito da ragazzini inesperti, ma con la pistola in mano. Dai nostri altari, insieme alla parola di Dio, non facciamo che raccomandare alla gente di camminare, per quanto è possibile, senza borse e di non indossare catenine o orecchini d’oro.
Presa dal panico, la nostra anziana suora grida, implora, chiede la carità di riavere indietro il borsello- tabernacolo. Inutilmente. Con il volto triste e le lacrime che le fanno brillare gli occhi fa ritorno in parrocchia. Ci mettiamo alla ricerca del Santissimo Sacramento. Vengono rastrellati le campagne e i bidoni della spazzatura. Come Maria di Magdala andiamo alla ricerca del Signore chiedendo in giro: “ Dimmi dove lo hai posto ed io andrò a prenderlo”. Come Maria e Giuseppe, allorché si accorsero di averlo smarrito, anche noi lo abbiamo cercato “ angosciati”. Purtroppo, non lo abbiamo più trovato. È proprio vero: Cristo è in agonia fino alla fine del mondo. A una santa mistica una volta confidò. “ Non vi ho amato per scherzo”. Si è sporcato le mani fino in fondo il Signore nostro. Non sottrasse la faccia agli insulti e agli sputi ieri, non ha ricusato di essere gettato via oggi. Per amore. Per amore nostro e per la nostra salvezza. 

da Avvenire.

martedì 15 novembre 2011

Politica: Il Punto dell On. Antonio MARTINO

Politica: Il Punto a cura dell'on. Antonio Martino

CRISI DI GOVERNO, ANTONIO MARTINO: “DEMOCRAZIA NON SIGNIFICA GOVERNO DEI PIÙ QUALIFICATI”. “NON BASTA ESSERE STATI COMMISSARI EUROPEI PER AVERE DIRITTO A COMMISSARIARE L’ITALIA"

 Confesso la mia ignoranza: non mi risulta che mai nessun paese, con una sola eccezione, si sia dato adf un governo tecnico. L’eccezione è nota: l’Italia nel 1995 si diede (più corretto sarebbe dire che si vide imporre dal capo dello Stato) un governo tecnico, guidato dal ministro del Tesoro del governo precedente, Lamberto Dini. 
Ho cercato invano di immaginare cosa accadrebbe negli Stati Uniti d’America se venisse proposto un presidente tecnico e sono sempre arrivato alla conclusione che l’ipotesi avrebbe scatenato 300 milioni di pernacchie. Lo stesso vale per l’Inghilterra, la Francia, la Germania e il resto del mondo. Decisamente siamo in presenza di una creazione della sconfinata fantasia italiana.
Diceva Chesterton che governare è come scrivere una lettera d’amore o soffiarsi il naso: dobbiamo farlo noi, anche se lo facciamo male, non possiamo certo delegarlo ad altri. Noi italiani, invece, riteniamo che altri possa soffiarci il naso, scrivere per noi alla nostra donna o governarci. Il fatto è che democrazia non significa governo dei più qualificati; se fosse questo il suo significato nessuno ricorrerebbe alle elezioni che non garantiscono affatto che saranno scienziati, tecnici o vincitori del Nobel a risultare i primi. 
Tutte le democrazie, per essere certe che a vincere sarà il più qualificato, invece di costosissime elezioni, bandirebbero pubblici concorsi per titoli ed esami ai posti di governo. Solo così avremmo la ragionevole speranza che non andranno al potere persone prive dei requisiti tecnico-scientifici per utilizzarlo al meglio.
Personalmente sono sempre stato dell’idea che “I governi cosiddetti amministrativi o tecnici sono sempre stati i governi più seriamente e pericolosamente politici che il Paese abbia avuto. Il loro preteso agnosticismo è servito sempre e soltanto a coprire, a consentire o a tentare le più pericolose manovre contrarie alle necessità e agli sviluppi di una corretta vita democratica. (…) 
Governo di affari, dunque, e dopo di esso un mutamento non nel senso limpidamente indicato dalla consultazione elettorale, ma nella direzione opposta.” Queste parole sono state pronunciate alla Camera da uno che aveva un rispetto per la sovranità popolare che manca ai suoi epigoni: Palmiro Togliatti (9 luglio 1963).Oltre tutto, se siamo veramente convinti che ciò di cui l’Italia ha bisogno è una sospensione della democrazia e un governo di tecnici, perché mai sprecare tempo sottoponendolo all’insulto di fargli dare (o negare) la fiducia di quell’associazione a delinquere di stampo politico che è il Parlamento. 
Monti è persona d’onore, qualificatissimo, elegante e amato da tutti quelli che contano nei settori bancario, finanziario, industriale ed eurocratico. Il suo concorso l’ha già vinto molti anni fa, non ha bisogno di provare niente a nessuno, men che meno ad assemblee piene persino da non laureati, e non importa se siano stati persino loro chiamati alla presidenza del Consiglio o al ministero degli Esteri.
Il mio amico Mario Monti non me ne vorrà se mi permetto di ricordargli che non basta essere stati commissari europei per avere diritto a commissariare l’Italia. Non votai sedici anni orsono la fiducia a Lambertow, non voterò nemmeno a favore del mio amico Mario; se anche fosse miracolosamente tornato fra noi dall’aldilà Milton Friedman, non avrebbe il mio voto. Né me lo chiederebbe, aveva una concezione quasi sacra della democrazia: quando rifiutai di fare il segretario generale della Nato, mi scrisse: “Hai fatto la cosa giusta, quella non è una carica elettiva”!
Gli italiani non hanno eletto Draghi alla Bce né Lagarde al Fmi né Monti a palazzo Chigi; Sarkosy e Merkel non hanno avuto nemmeno un voto italiano. Non si vede quindi perché questi signori si ritengano autorizzati a dirci cosa possiamo o non possiamo fare del nostro destino. 
CELEBRARE I 150 ANNI DELL’UNITÀ D’ITALIA È ESERCIZIO STERILE SE CI MANCA POI LA CONSAPEVOLEZZA DELL’ENORME FORTUNA CHE ABBIAMO AVUTO NASCENDO ITALIANI E SVENDIAMO LA NOSTRA AUTONOMIA E LA NOSTRA DIGNITÀ AL PRIMO VENUTO.

da il tempo. 

domenica 13 novembre 2011

Napoli. Afragola: Cade da impalcatura, grave giovane 24 enne.!

Napoli. Afragola: "Stava Smontando un impalcatura"


Ancora incidenti sul lavoro, purtroppo, ieri mattina è toccato ad un giovane 24 enne Aniello Silente, nativo di Torre del Greco, ma residente ad Afragola di Napoli. Stava smontando l'impalcatura collocata per ristrutturare la facciata di uno stabile in Via Santa Maria la Nuova, quando per ragioni ancora da accertare, il giovane ragazzo è precipitato nel vuoto, cadendo proprio su di un autovettura parcheggiata in strada. L'operaio è stato trasportato d'urgenza all'Ospedale Loreto Mare di Napoli dove è ricoverato ancora in prognosi riservata. 

sabato 12 novembre 2011

Napoli/Pomigliano d'Arco: Scoppia Bomba carta davanti alla sede del PDL locale

Napoli/Pomigliano d'Arco: Nella notte di ieri presso la sede del Popolo della Libertà di via Caserta, è stata fatta esplodere una bomba carta. L'esplosione ha causato il forte danneggiamento della Porta di entrata della stessa sezione di Partito che sostiene il Sindaco Lello Russo. Spero, spiega il Sindaco Russo, che quanto accaduto stanotte sia il frutto di menti distorte. Infine, il Sindaco Russo invita tutti ad abbassare i toni del confronto Politico e non, per il bene della città e della Politica che deve avere come sola priorità il bene della collettività. Il Blog esprime massima solidarietà al Sindaco Russo unitamente a tutta l'amministrazione di Pomigliano d'Arco. 

venerdì 11 novembre 2011

Caivano: Successo per il Convegno Incontro Confronto Maggioranze di Governo Opposizioni

Caivano:  Successone e bagno di folla ieri sera all'incontro Confronto con le forze di Maggioranza e di Opposizioni all'interno del Partito Democratico, organizzato dal Direttore Editoriale di Caivanoweb e del Notiziario locale. Un Incontro confronto che ha visto vari partiti sia di Maggioranza che di opposizione confrontarsi su temi delicati ed importanti riguardante l'intera comunità caivanese. Purtroppo come al solito non mancano le critiche, da parte di chi, tende a nascondere questo tipo di iniziative. Infatti, vari partiti di maggioranza e di opposizione hanno disertato l'incontro. In primis, il Sindaco Tonino Falco nonostante sia stato invitato dal Direttore Editoriale e non solo, ma anche da uno dei suoi Partiti di Maggioranza il Partito Democratico, ha ritenuto, comunque opportuno, disertare l'incontro. Ancora l'Udc del Consigliere e leader Caivanese Alessandro Ummarino unitamente al Partito Api e al Popolo delle Libertà. Tutti  Assenti Ingiustificati. Presenti invece, il Partito Democratico con il segretario Iuri Bervicato e il dirigente Luigi Sirico. Il Partito Repubblicano Italiano rappresentato dal Segretario Lucia Alibrico. Ancora, l'Mpa, con l'autorevole presenza del Segretario Alessio Vanacore e del Consigliere dott. Giuseppe Chioccarelli. Il Segretario di SEL Vittorio Esposito ed il Consigliere Nazionale Enzo Falco. L'autorevole Figura dell'ex. Sindaco di Caivano dott. Giuseppe Papaccioli. Il Segretario di FLI Giuseppe Bernardo, ed in ultimo ma non ultimo il Consigliere Comunale dott. Giacinto Libertini, uno dei pochi insieme all'Mpa a fare vera opposizione in questi ultimi mesi di governo cittadino. Il Convegno ha visto prima intervenire le varie rappresentanze Politiche, su quelle che erano e sono le varie e possibili soluzioni al problema caivanese ed al rilancio dello stesso. Intervenuto al Convegno anche il Giornalista di CaivanoPress Francesco Celiento che ha posto alle varie figure istituzionali alcune domande in merito al rilancio occupazionale. Infine, le numerose domande dal Pubblico. Un convegno con lo scopo di avvicinare quanto più possibile il cittadino alla politica, per cercare insieme le varie e possibili soluzioni che, nell'ultimo periodo sembrano divenire sempre più un sogno lontano. Capire quali le esigenze del Cittadino, quelle esigenze che vengono vissute quotidianamente sul marciapiede, e che purtroppo oggi diversi politici locali fanno orecchie da mercante. Insomma, il cittadino prima di tutto. Caivano: un problema, politicamente, ancora in alto mare. 

martedì 8 novembre 2011

Caivano: Giovedì 10 Novembre, 8° Incontro Dibattito Maggioranze di Governo Opposizioni

Caivano: Si terrà Giovedì 10 Novembre ore 19.00, presso la sede del Partito Democratico di Corso Umberto 1, Caivano, l'8° Incontro Confronto, fra Maggioranze di Governo ed Opposizioni. Il Convegno è organizzato dal Direttore di www.caivanoweb.blogspot.com e di www.ilnotiziariolocale.blogspot.com, Gaetano DANIELE. Lo scopo del convegno è mettere a confronto le varie intelligenze politiche, affinchè capire, o meglio far capire al cittadino che, purtroppo da un anno e mezzo a questa parte, vede solo cumuli e cumuli di immondizia crescere fra le strade del proprio paese Caivano, unitamente ad un modo di gestire la cosa pubblica fatta solo di dimissioni, denunce e scandali. Insomma, quali gli obiettivi di questo nuovo soggetto Politico? Giovedì all'incontro si cercherà di capire qualcosa in più.... Non mancare all'incontro, poni anche tu la tua domanda agli amministratori locali.. L'incontro sarà Moderato da Gaetano DANIELE. La cittadinanza tutta è invitata a PARTECIPARE. L'incontro sarà presieduto da: Iuri Bervicato pd, Simone Monopoli pdl, Vittorio Esposito sel, Alessio Vanacore mpa, il Sindaco di Caivano Antonio Falco?, il Presidente del Consiglio Comunale Pasquale Mennilo, il Consigliere Giacinto Libertini, e ancora parte dell'intera Maggioranza di Governo e di Opposizione, tutti invitati a rispondere delle sorti del proprio paese. Prenderà parte all'incontro anche l'ex. Sindaco di Caivano il dott. Giuseppe Papaccioli. 

A GIOVEDI 10 NOVEMBRE..........
                              NON MANCARE..........
                                                   ORE 19.00...................
                                                                 CORSO UMBERTO 1 CAIVANO.......
                                                                                        SEDE: PARTITO DEMOCRATICO........
                                                                                                                                                  ALE''......
                                  







venerdì 4 novembre 2011

Napoli. Protezione Civile: nella notte previsto peggioramento Meteorologico

Napoli: Previsti già da stasera venti e mareggiate. Domenica forti temporali. La protezione Civile della Regione Campania informa i cittadini che è previsto per il fine settimana un peggioramento meteorologico. La giornata peggiore, prevista per domenica 6 Novembre. Si invitano i cittadini ad usare le dovute precauzioni. 

Genova. Tragico Bilancio: 6 Morti di cui 2 bambini, anche diversi dispersi.

Genova: L'alluvione non lascia scampo. Tragico il Bilancio. 6 Morti di cui due bambini e diversi dispersi. Questo quanto dichiarato dai Vigili del Fuoco di Genova. Cinque i corpi recuperati. I vigili fanno sapere che a mancare all'appello, purtroppo è il secondo bambino. Nulla da fare nell'androne di un condominio a via Fereggiano al civico 2. Non c'è stato neanche il tempo di salire le scale. L'acqua lì ha travolti in pieno. Una tragedia preannunciata che, purtroppo, non ha potuto evitare questa grandissima disgrazia. Solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime dell'alluvione. 

Acerra: Cronista Rai derubata mentre girava un servizio sulla povertà

Acerra: Derubata mentre girava un servizio sulla povertà. Un caso da numeri al lotto. Infatti, Francesca Ghidini, giornalista Rai, è stata derubata del suo portafogli, mentre con la sua troupe stava intervistando un gruppo di mamme disagiate nei pressi di un abitazione di Acerra. La cronista, mentre raccoglieva le testimonianze delle signore, qualcuna, forse, la più furbetta, visto il tema che si stava affrontando: povertà, ha pensato bene di aprire la borsa della cronista e di sfilargli il portafogli. La giornalista Ghidini, si era recata sul posto, proprio, per specifica richiesta della mamme in difficoltà, affinchè la loro voce non restasse nel dimenticatoio. Purtroppo la loro voce è uscita questa volta in maniera troppo incisiva, la tentazione e la fame in questione, era talmente alta che glielo hanno dimostrato a fatti, portando addirittura via il portafogli della cronista. Solidarietà a Ghidini. 

mercoledì 2 novembre 2011

Caivano: I Cittadini denunciano: Basta, si intervenga subito sul problema rifiuti ed Ambientale.


Caivano: Arrivano e Continuano le denunce, in merito al problema ambiente e al problema salute. I cittadini di caivano sono arrivati all'osso. Non ce la fanno più.! Questa volta a mettere nero su bianco per la seconda volta è l'ex Maresciallo  della Guardia di Finanza il Sig. Gaetano Laurenza. La politica è troppo presa da altre cose che, sicuramente non è l'interesse della collettività. Sono mesi e mesi spiega l'ex Maresciallo Laurenza che segnalo al comune e alle autorità competenti i disservizi sul territorio. Si fa orecchie da mercante. Sono anni che la mia abitazione come quella dei miei vicini è assalita da Topi. Mancano le Bonifiche. Mancano le deratizzazioni. Mancano i controlli. Verso le 16.00 Pm, notiamo un vero e proprio viavai di topi, alcuni aspettano anche l'autobus, scherza il Maresciallo Laurenza. Non se ne può proprio più. Si intervenga subito. Le proteste affasciano tutta l'area del Rione Scotta. E li che, i cittadini notano i maggiori disservizi. Via Scotta sta diventando sempre più una discarica a cielo aperto, i sacchetti dell'immondizia crescono in continuazione. Le puzze nauseabonde affiancano anche il Ristorante i Fratelli la Bufala. Insomma, si intervenga subito, queste le proteste dei Cittadini di Caivano. 

lunedì 31 ottobre 2011

Napoli/P4: Bisignani in Libertà.

Napoli/P4: Torna libero Luigi Bisignani, il Manager d'affari, coinvolto nell'inchiesta P4,. Il Gip di Napoli Dott. Luigi Giordano, ha infatti revocato gli arresti domiciliari. Sulla libertà, anche la procura diede il parere favorevole. La scelta dei giudici, da come si può notare, è scaturita semplicemente dal fatto che, Bisignani, dopo una breve detenzione domiciliare, con precisione dal 16 Giugno scorso,  ha deciso in questi giorni, di collaborare con la Giustizia, e patteggiare la sua pena. Sul patteggiamento, comunque, si esprimerà nei prossimi giorni un diverso Gip. 

sabato 29 ottobre 2011

Caivano. Il PD Come gli Aborigeni: Usano il Bumerang.!

Caivano: Ultimo Consiglio Comunale. Il Partito Democratico del Segretario Bervicato, rappresentato dal Consigliere Comunale Francesco Casaburo e dai suoi due compagni di partito Gebiola e Della Rocca, piace stuzzicare il Pubblico che lo ascolta. Questo quanto si evince dall'ultimo Consiglio Comunale. Il Sindaco Falco, finalmente, ritrova una vera Maggioranza di Governo. Una Maggioranza diversa dal risultato delle urne, una Maggioranza che vede mettersi sotto i piedi il consenso cittadino, o meglio, la volontà Popolare. L'importante però, oggi, è avere una maggioranza e governare, ed il Partito Democratico pare calarsi anima e corpo nel personaggio. Un Partito Democratico divertente che piace sfrugoliare non solo i Consiglieri di Opposizione ma anche il Pubblico, con la solita frase: "Siamo stati votati per Governare.." Certo a monte tutti i Partiti vengono votati per governare. Purtroppo il Partito Democratico da buon Partito Aborigeno il Bumerang non riuscì a schivarlo, infatti, lo prese dritto in fronte... perse le elezioni.. I cittadini alle scorse elezioni Bocciarono il Partito Democratico che, si prodigava e si prodiga a tutto oggi come il Partito Benefattore e lungimirante, il Partito Soluzione. Un Partito che dopo aver Governato Caivano per 15 anni circa, non raggiunse neanche la soglia di voti per correre al ballottaggio. Un Partito trombato, sbattuto alle opposizioni dai cittadini. Oggi, dopo il salto con l'asta, in Maggioranza. A questo punto possiamo veramente dirlo, un Partito votato da 2000 e rotti voti... votato, per Governare un paese di 45000 abitanti..! Mi sembra di scrivere un articolo sulla Libia. Speriamo che Caivano non sforni il secondo Gheddafi. Visto l'attaccamento di alcuni alle proprie poltrone, e alla sete di potere di altri.  Ma guardiamo avanti. Il Consiglio Comunale continua. I punti all'ordine del giorno sono tanti. Uno in particolare la sosta a Pagamento. Il Consiglio Comunale a suo tempo aveva deciso all'unanimità, che il servizio dovesse essere curato dai vigili urbani e dai lavoratori socialmente utili, e che i ticket fossero a favore delle casse comunali e in ultimo ma non ultimo, il primo quarto d'ora fosse gratuito. Ma così non è. Difatti la Giunta ed il Responsabile di settore hanno fatto l'esatto contrario: Una gara che incasserà il 90% degli introiti, niente quarto d'ora gratis e nessun periodo di 6 mesi di prova. Capovolgimento totale. "Adattamenti e perfezionamenti" per detta del leader  indiscusso Casaburo che, da indiscrezioni, già si appropria dell'auto blu e dell'autista per girovagare per le vie di Caivano, crediamo e speriamo per sopralluoghi, e no per un ulteriore sfruttò al paese....!! Altro ribaltone. Il secondo sempre a discapito dei cittadini. Caivano affossa sempre più, Caivano muore sotto i cumuli di immondizia, ma come recitava un filosofo: "nel bene o nel male l'importante e che si parli di me"..!!

mercoledì 26 ottobre 2011

CALCIO/HAISTADT: Continuano i successi del SGR Rösenhöhe

Haistadt: Continuano i successi del SGD Rosenhohe Serie A Jugend. Domenica 23 Ottobre contro il Darmstadt. 98. primo in classifica, sono riusciti a portare a casa un punto prezioso. Anzi, i giovani del SGD Rosenhohe meritavano la vittoria. Dopo i primi minuti di gioco va subito a segno Mohammed Boulahfa del SGD R.. Il pareggio arriva solo al 75 esimo minuto. Un pareggio non meritato. Difatti la nuova rivelazione del Calcio Italo-Tedesco Mirko Cofone (nella foto completino blu), dopo aver tirato fuori il pallone dalla linea della porta, non è riuscito poi ad evitare il goal dell'1a 1. Grandissima prestazione di Cofone che, ha messo in condizioni gli amici di squadra di segnare più volte nell'arco della Partita. Il prossimo appuntamento è previsto per la settimana prossima. 

martedì 25 ottobre 2011

Caivano: Ultime indiscrezioni sulla Giunta Falco.

Caivano: Trapelano nel pomeriggio le ultime indiscrezioni sulla nuova Giunta targata Tonino Falco. Stando alle Indiscrezioni, a breve due nuove figure. Come ben ricorderete, la Neo Giunta Falco proclamata  solo pochi giorni fa, in uno degli ultimi Consigli Comunali, vedeva e vede solo 6 figure, al cospetto degli otto previsti dalla legge. Infatti, il settimo spetterebbe proprio all'Udc,  partito del Sindaco che, rivendica il secondo Assessore, radio Marciapiede riconfermerebbe la voce della ex Assessore Maria Consiglia Aquilone. Non presentata subito in Giunta per non alimentare ulteriori polemiche con le forze di opposizione, in quanto la dott.ssa Aquilone è la cugina del Sindaco Falco. L'ottavo invece, spetta al partito del Senatatur Russo dell'Api. Al momento non siamo riusciti a conoscere il nome. Insomma, stando alle indiscrezioni, l'unico rimpasto di giunta vedrebbe coinvolta solo la neo Assessore Angela Orsini, Espressione del Consigliere Comunale Michele Vittorioso. Intanto le deleghe sono ferme. Si vocifera che, a giorni verranno presentate. I sondaggi danno vincente l'udc che, si aggiudicherebbe i lavori pubblici, e il Partito Democratico con il Vicepreside Perna, ricoprire l'incarico di Vicesindaco. Urbanistica e viabilità, al neo Assessore espressione dell'ex Assessore Emione. Fatto fuori dal Sindaco Falco e dal Senatore Russo, con il linguaggio delle sirene. O detta volgarmente con il piffero incantatore....!! Non ci resta che vedere lo scenario, non ci resta che P..............E..!! Per i mal pensanti.... Pazientare...!!