Visualizzazioni totali

mercoledì 28 dicembre 2011

Napoli: Palazzo di Giustizia in Fiamme

Napoli: Va a Fuoco il Palazzo di Giustizia, danni a soffitto in due aule.

Incendio al terzo piano del Palazzo di Giustizia di Napoli, in Piazza Enrico Cenni. Le cause, forse un corto circuito. Le aule principalmente colpite sono la 315 e la 316. L'allarme è stato dato dagli agenti di Polizia del Commissariato che, prontamente hanno chiamato i Vigili del Fuoco. 

martedì 27 dicembre 2011

Napoli: Sequestrati Botti Illegali


NAPOLI: MAXI SEQUESTRO DI BOTTI ILLEGALI

di Sabatino Laurenza

E' di un totale di circa tre tonnellate di botti illegali la scoperta dai carabinieri della compagnia Napoli-Stella durante i servizi predisposti contro la fabbricazione e la commercializzazione di fuochi d'artificio non a norma. La "fabbrica" è stata individuata in alcuni box auto nel centro di Melito di Napoli. Oltre ai prodotti finiti, che sarebbero stati immessi in commercio, i carabinieri hanno anche sequestrato utensili e materiali per la fabbricazione degli ordigni, nonchè ben 13.000 micidiali cipolle, oltre 600 chilogrammi di micce e inneschi oltre a 120 chilogrammi di componenti chimici per la creazione di esplosivo. Da quanto emerso durante le verifiche dei militari,si operava senza le particolari precauzioni per il maneggio e la detenzione di materiale altamente pericoloso. Qualsiasi incidente, anche durante le operazioni di assemblaggio, avrebbe potuto provocare fortissime esplosioni mettendo a rischio l'incolumita' pubblica nel raggio di centinaia di metri. Per il sequestro in sicurezza sono stati fatti intervenire sul posto gli artificieri antisabotaggio del Comando Provinciale di Napoli. Ora i Carabinieri stanno cercando di risalire ai proprietari e agli affittuari dei garage.

giovedì 22 dicembre 2011

Economia: La Crisi soffoca l'Italia..


CRISI SENZA FINE?

di Sabatino Laurenza
L'Italia non è più il Belpaese. Un popolo scoraggiato che è "soffocato" da una grave crisi economica, politica e sociale. Siamo il Paese del precariato, delle donne fuori dal mercato e di chi non arriva a fine mese. In Italia sono tante le persone senza lavoro, un numero che ci fa guadagnare il primato negativo in Europa per il più alto tasso di giovani inattivi. Le cose poi vanno decisamente male per le regioni del sud, l'area che ha registrato una maggiore perdita sotto questo profilo. La crisi economica si abbatte sempre più sui giovani di oggi ( e parliamo di persone fino a 35 anni) che non riescono a trovare un occupazione dignitosa, al massimo un lavoro part-time e occasionale. Sono costretti a cavarsela e di conseguenza non arrivano a stabilizzarsi economicamente, figurarsi creare una famiglia. Nessun titolo di studio sembra in grado di proteggere i giovani dall'impatto della crisi, le donne sono ancora più penalizzate nel mondo del lavoro, specie se madri. A causa della crisi sono cambiati gli stili di vita delle famiglie e le abitudini di spesa subiscono inevitabilmente delle modifiche: si riducono le risorse destinate ai regali, per i pasti fuori casa, si acquistano prodotti alimentari in punti vendita più economici come i discount, si privilegia l'acquisto di prodotti in saldo. Sono aumentati gli italiani che, per acquistare beni e servizi, hanno optato per il pagamento del prezzo sotto forma di dilazione, senza contare che è in crescita la percentuale che è costretta a contrarre debiti per cure mediche ( visite specialistiche, interventi, protesi dentarie), per il pagamento del mutuo o canone d'affitto. Per oltre la metà delle famiglie italiane arrivare alla fine del mese è "uno scoglio insormontabile", un dato allarmante che dovrebbe aiutare a riflettere....

Caivano: Harmont Augura Buon Natale e Felice Anno Nuovo

Caivano: Harmont Augura Buon Natale e Felice Anno Nuovo 

Uno dei  negozi più prestigiosi dell'Hinterland a Nord di Napoli. 
Diviso in due Piani, al Piano rialzato il Reparto Maschile, al Primo Piano quello Femminile. 


L'aria Natalizia a Caivano arriva soprattutto per merito del Titolare di Harmont Felice Vitale che,  Grazie alle numerosissime lampadine, illumina quasi tutto il Corso Umberto 1° di Caivano. Da anni non si vedevano così tante lampadine. E' un bel po di tempo che non si respira aria Natalizia, purtroppo sta andando a scemare, una delle feste più importanti come il Natale che ricorre una volta l'anno deve essere sentita di più. Io nel mio piccolo ho cercato di contribuire affinchè questo avvenisse non solo a livello commerciale, ma soprattutto come decoro urbano, Caivano ha bisogno di risvegliarsi, questo quanto afferma Felice Vitale titolare di Harmont. Conclude, Augurando un Buon Natale a tutti i Cittadini di Caivano e non. 



All'interno le migliori firme: Mark Jacob - Dondup - Santoni - Guess - Grifoni -  e tanto altro..





mercoledì 21 dicembre 2011

Sanità. Protesi Mammarie: "E' ALLARME"


SANITA'. PROTESI PERICOLOSE: E' ALLARME

di Sabatino Laurenza
Per molte donne avere un seno prosperoso e sodo è il cosiddetto "sogno nel cassetto". Un desiderio che però si avvera in maniera sempre più frequente, e che riguardano tanto le signore quanto le adolescenti, che non contente della loro misura, si rivolgono al chirurgo plastico per sottoporsi all'intervento. Ma attenzione: delle protesi mammarie fabbricate dal 2001 dall'azienda francese Poly implant prothese (Pip), e fuori dal mercato da circa due anni, sono finite sotto accusa poichè fabbricate con silicone diverso da quello dichiarato alle autorità sanitarie e destinato invece a usi industriali. L'allarme è scattato in Francia, dove le autorità competenti hanno segnalato le protesi mammarie Pip come eventuali portatrici di cancro. Oggi questa preoccupazione riguarda anche noi, dato che le stesse protesi sono state utilizzate da alcuni dei nostri chirurghi. Secondo una stima, potrebbero essere tra le 4.000 e le 5.000 le protesi Pip, considerate cancerogene, impiantate a donne italiane, che dovranno così rimuoverle al più presto. Il ministro della salute, Renato Balduzzi, ha convocato d'urgenza il Consiglio Superiore di Sanità per far fronte a tale minaccia. Nella circolare diffusa dal Ministero della Salute si invita a mettere le protesi "incriminate" in quarantena e a segnalare eventuali incidenti. Molte italiane, che non potrebbero essere a conoscenza del tipo di protesi che è stata loro impiantata, è bene si rivolgano al chirurgo che ha eseguito l'operazione, e se ciò non sia possibile di fare delle indagini di controllo.L'insorgere di questo tumore spaventa tutte le donne, ma nonostante ciò la maggior parte di loro non rinuncia al sogno di un seno più prosperoso. In futuro, sarebbe meglio, almeno accertarsi che le protesi utilizzate non costituiscano un pericolo per la propria salute.

Il Notiziario Augura Buon Natale a Tutti i Lettori


martedì 20 dicembre 2011

Economia: Aspettando i "SALDI"..


ECONOMIA. SALDI, DIFFUSO IL CALENDARIO

di Sabatino Laurenza

La stagione dei saldi partirà subito dopo le feste natalizie. A dare il via alle svendite sarà Palermo il 2 Gennaio, mentre nella maggior parte delle principali città italiane gli sconti scatteranno il 5 Gennaio. Tra queste Napoli, Milano, Torino, Genova, Venezia, Firenze, Perugia, insieme a Bari, Reggio Calabria e Cagliari. A Roma, invece, gli sconti avranno inizio il 6 Gennaio, il giorno dell'Epifania.
Dalla Confesercenti, un'associazione di categoria che rappresenta le piccole e medie imprese italiane del commercio, del turismo e dei servizi, fanno notare: "Molti negozianti, in realtà, già applicano prezzi ribassati per effetto della crisi". Inoltre, evidenziano, che la durata massima del periodo in cui si vende a prezzi scontati potrà essere di novanta giorni. Su questo calendario è nata più di qualche polemica ed a farsene portavoce è il Codacons, coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, che fa sapere che la partenza degli sconti a ridosso del termine delle festività natalizie rappresenta un errore fatale che provocherà un enorme danno al settore commercio. Complice anche la crisi economica che attanaglia il nostro Paese e la scarsa fiducia dei consumatori, si prevede un generalizzato calo delle vendite e quindi la previsione non può che essere negativa. Le famiglie italiane spenderanno la maggior parte parte del loro budget per le feste di Natale, per i regali, e per festeggiare il Capodanno, e quindi poco o nulla resterà per gli acquisti durante i saldi. Non era difficile prevedere che gli sconti di fine stagione andavano anticipati a dicembre, per sostenere il commercio e consentire risparmio ai cittadini. D'altronde, il pessimo andamento delle vendite in questo periodo natalizio ne è l'ulteriore riscontro!