Visualizzazioni totali

sabato 17 giugno 2017

Bossetti da brividi: dopo la condanna, la bomba Spunta l'impensabile legame con Raffaele Sollecito

Bossetti, dopo la condanna la bomba. Spunta l'impensabile legame con Sollecito



Raffaele Sollecito ha dedicato il suo libro a Massimo Bossetti. Il ragazzo pugliese arrestato e condannato a 25 anni in Appello insieme ad Amanda Knox per l'omicidio di Meredith Kercher a Perugia e poi assolto nel 2015 in Cassazione ha scritto la sua vicenda giudiziaria in un volume Un passo fuori dalla notte.

-60% e spedizione rapida e gratuita per tutti

Approfitta dei vantaggi eBay: scegli il tuo acquisto e ricevilo a casa senza spese di spedizione. Non c’è... 



Riporta il Corriere della Sera che l'avvocato di Bossetti, Claudio Salvagni, mentre era relatore a un convegno ha conosciuto l'autore del libro che era lì presente: "Al termine del convegno ho acquistato due copie del suo libro. Una per me e una per Massimo. Abbiamo chiacchierato, gli ho detto per chi era la seconda copia, allora lui ha voluto scrivergli la dedica", ha dichiarato il legale sottolineando che il contenuto della dedica è una questione privata.

venerdì 16 giugno 2017

"Tre italiani su quattro", gira questo sondaggio: perché da oggi Meloni e Salvini godono / I dati

Sondaggio, il "grande inciucio" Pd-Forza Italia bocciato da tre italiani su quattro



Le ultime amministrative per gli elettori dei diversi partiti hanno decretato tre vincitori: Pd, Forza Italia e Lega. E uno sconfitto: il Movimento 5 stelle. Secondo un sondaggio di Nicola Piepoli per La Stampa, gli italiani "sono stati sorpresi dall'esito di queste elezioni e i più stupiti di tutti sono stati i simpatizzanti del Movimento 5 Stelle, viceversa i più soddisfatti di tutti, forse perché pessimisti alla vigilia, sono gli elettori del centrodestra che hanno finalmente colto l'occasione di raddrizzare la testa e pensare in termini positivi al futuro".

UN GIORNO IDEALE A NEW YORK.

Segua i consigli di viaggio di grandi esperti. 



Per questa ragione una delle domande poste all'opinione pubblica era che tipo di prospettive potesse avere una eventuale collaborazione tra centrosinistra e centrodestra, o per dirla con le parole di Matteo Salvini "il grande inciucio" Pd-Forza Italia. "La risposta a questo proposito è stata piuttosto netta, la grande maggioranza degli italiani non gradirebbe questa formula di governo, che non va esclusa alla luce del particolare meccanismo della legge elettorale". Infatti, una grande coalizione non piacerebbe "per nulla", al 47 per cento, "poco" 28 per cento. Ergo, bocciatura piena (75 per cento).

"A questo punto dalla nostra ricerca - conclude Piepoli - è emerso qualcosa di inaspettato, mentre molti si aspettano banalmente che il Movimento 5 Stelle abbia smesso di crescere, sono molti quelli che troverebbero conforto in una permanenza al potere dell'attuale governo Gentiloni almeno fino alla fine della legislatura, e perché no? Anche più in là".

Sgombero del mercato abusivo di via Bologna, Armando Coppola (Napoli in Sinergia): «La Municipalità sfrutta le vecchie delibere e se ne assume i meriti»

Sgombero del mercato abusivo di via Bologna, Armando Coppola (Napoli in Sinergia): «La Municipalità sfrutta le vecchie delibere e se ne assume i meriti»


di Antonio Folle
per il Notiziario sul web



Dott. Armando Coppola
Presidente "Napoli in Sinergia"

«L’amministrazione della IV Municipalità guidata dal presidente Giampiero Perrella ha recentemente messo in pratica lo sgombero dell’area mercatale di via Bologna. Perrella e l’assessore Armando Simeone hanno sbandierato ai quattro venti la loro “impresa” sottolineando la necessità di ripristinare la legalità nella zona di piazza Garibaldi e di fare di via Bologna il crocevia del turismo. La mia amministrazione già nel luglio 2015 presentava un piano mercati al Comune di Napoli e chiedeva l’abolizione del mercato di via Bologna, un provvedimento che poi non è stato adottato da palazzo San Giacomo a causa dell’ostruzionismo politico di cui siamo stati vittima. Prendersi i meriti per un provvedimento contro il quale si è fatto ostruzionismo è una manovra politicamente scorretta e che dimostra l’insipienza di una gestione incapace di produrre atti autonomi».

Così Armando Coppola, Presidente di "Napoli in Sinergia", che commenta il provvedimento di sgombero dell’area mercatale di via Bologna da parte della polizia municipale. L’ex presidente della IV Municipalità prosegue:

«Sia il presidente che l’assessore hanno la memoria corta - afferma il numero uno di Napoli in Sinergia - dal momento che non vogliono, o fanno finta di non ricordare, che, quando proponemmo il provvedimento a luglio 2015, Perrella votò contro lo sgombero di via Bologna mentre Simeone addirittura non si presentò alla seduta del consiglio. Il piano mercati da noi proposto prevedeva, oltre allo sgombero di via Bologna, diventata negli anni un ricettacolo di illegalità di ogni tipo, lo sgombero di una parte di piazza Garibaldi anch’essa interessata dal fenomeno dei mercati abusivi e la risistemazione, tramite la concessione di nuovi stalli e di nuovi permessi, delle aree mercatali già esistenti o in attesa di essere create. Volevamo regolarizzare i mercati ambulanti della zona per restituire condizioni di vita degne ai cittadini napoletani e per dare la possibilità agli extracomunitari che vivono nella zona di poter lavorare nei confini della legalità e del decoro.

POWERBOT: LA POTENZA CONQUISTA ANCHE GLI ANGOLI.

Samsung POWERbot™ VR7000: connesso, efficace, incredibilmente potente. Pulisce perfettamente anche negli... 



 La Municipalità sta continuando a lavorare sfruttando solo le nostre delibere ed attuando gli atti prodotti dalla mia Giunta - continua ancora Coppola - sono curioso di vedere, quando gli atti della precedente gestione saranno esauriti, di cosa sarà capace il presidente Giampiero Perrella. Dopo un anno dalla sua elezione la sua azione di governo è ancora oscura per la maggioranza dei cittadini della IV Municipalità».

Caivano (Na): I semafori non funzionano Dove sono gli assessori? Rinuncino allo stipendio

I semafori non funzionano Dove sono gli assessori?



di Gaetano Daniele




Premesso che la situazione amministrativa ed organizzativa in cui versa la città è giunta ad un livello gravissimo;  come noto si risparmia persino sulle strisce pedonali disintegrate da anni ma anche sulla sostituzione delle lampade dei semafori spente da vari mesi senza escludere le buche sulle strade e il decoro generale per citare solo esempi immediati.

Che ormai questa assuefazione al peggio sta contrassegnando la vita cittadina anche per colpa di una Giunta che non sembra minimamente appassionata ed in grado di affrontare nè i grandi, nè i medi ma neanche i minimi problemi di ordinaria manutenzione, soprattutto quelli che riguardano la sicurezza stradale, fatto che a questo livello non si ricorda a memoria d’uomo. Ma nella terra di nessuno non importa. Si, è proprio cosi. All'incrocio di Via De Gasperi (Corso Umberto), uno degli incroci più pericolosi, dove hanno perso la vita anche alcuni giovani ragazzi, il guasto non viene riparato da mesi. Il Semaforo si è "ingrippato" segna sempre giallo. 

SCOPRI LIONE CON LA TUA FAMIGLIA A PREZZO MAGICO!

Con TGV, i bambini viaggiano a soli 5€*! Prenota subito le tue vacanze estive in treno 



Come si apprende da il Giornale di Caivano, i Vigili Urbani, avrebbero chiesto sin dal primo giorno di malfunzionamento i soldi per sostituire una scheda che servirebbe a rimettere in funzione il semaforo ma il Comune, causa il dissesto, latita.

Insomma, dei rimedi ci sono: Rinunciare ai gettoni di presenza o allo stipendio di assessore, e far convergere i fondi sul capitolato competente. Altrimenti a cosa servono gli assessori?.  

Caivano (Na): Flop di Monopoli in un giorno scialbo di mezza estate

Flop di Monopoli in un giorno scialbo di mezza estate 


di Gaetano Daniele



Nel mese di Maggio del 2015, in piena campagna elettorale, il candidato Sindaco Simone Monopoli, dopo una lunga gavetta politica, prima come assessore allo Sport "Giunta Papaccioli", poi come consigliere provinciale di maggioranza in quota Forza Italia, e poi ancora come consigliere comunale di opposizione, quindi attentissimo conoscitore della macchina comunale, dichiarava testuali parole: "UN REDDITO DI CITTADINANZA AI DISOCCUPATI LOCALI". "Il Sottoscritto, Simone Monopoli, intende coinvolgere le organizzazioni di imprenditori presenti nel territorio caivanese, gli industriali del consorzio Asi (eventualmente il Centro Commerciale Campania e l'Outlet La Reggia), e le organizzazioni sindacali di categoria al fine di predisporre il REDDITO DI CITTADINANZA ai caivanesi". E, alla replica dei tantissimi scettici, visto che lo stato di salute delle casse comunali era noto a tutti, compreso al Candidato Monopoli, replicava: "I fondi si trovano, come lo dimostrano le mie ricerche. E' un occasione imperdibile per il rilancio occupazionale che il sottoscritto e la propria coalizione non intende farsi sfuggire". Insomma, il candidato Sindaco Monopoli, con i suoi studiosi di fiducia unitamente ai suoi più strettissimi collaboratori che gli gironzolavano intorno solo per il "bene di Caivano", al di là della sua navigatissima esperienza politica sul territorio, prima come assessore allo Sport, poi come consigliere provinciale di maggioranza e poi ancora come consigliere comunale di lunga opposizione, maturava insieme a "menti eccelse" (tra cui addirittura qualcuno che già sta scrivendo il secondo flop) che anche Caivano, come Londra, avrebbe potuto beneficiare del Reddito di Cittadinanza.


SCOPRI LA MASCHERA VISO PERFETTA PER TE

Maschere viso? Non sono tutte uguali... Ecco i 3 segreti per scegliere la più adatta a te. 

Giungo 2015 - Il Sindaco Simone Monopoli, forte delle promesse avanzate in campagna elettorale, vince le elezioni. Saltiamo la solita tiritera. La storia è sotto gli occhi di tutti. Nessun Reddito di Cittadinanza. Anzi. Una Giunta Politica azzerata e un Paese sotto cumuli e cumuli di spazzatura. Per non parlare dei continui litigi interni alla maggioranza. Caivano si classifica ultimo Paese a nord di Napoli. 

27 Maggio 2017 - Il Sindaco Monopoli, dichiara: "Caivano ha bisogno di una classe dirigente che riesca a “volare alto” ed abbia capacità di affrontare e risolvere i problemi della nostra terra. Questa è stata e resta la mia missione. Spero che, come programmato dall’agenda di governo e così come stabilito durante l’ultima riunione di maggioranza, la nomina di una giunta politica riesca a convincere tutti i consiglieri comunali a dare un contributo fattivo nell’interesse collettivo, con idee e soluzioni che tentino di affrontare e risolvere le emergenze che il territorio vive a causa di decenni di “mal governo”. 

16 Giugno 2017 - Dopo 21 giorni, la Giunta Politica resta un miraggio. Dopo 21 giorni vuoti e scialbi, non sapendo cosa scrivere, ripetiamo la solita frase fatta: "E un altro giorno se ne va". 

Ritrovato il cervello di Don Bosco Ladro agghiacciante: perché l'ha fatto (e dove lo teneva)

Don Bosco, ritrovato il cervello rubato: il ladro l'ha trafugato per errore



Ritrovato il cervello di Don Bosco. Dopo tredici giorni di ricerca, i carabinieri di Villanova d'Asti hanno ritrovato la reliquia trafugata lo scorso 2 giugno dalla Basilica del Colle Don Bosco di Castelnuovo. Si trovava dentro un armadio, nell'abitazione dell'autore del furto, un 42enne italiano, già noto alle forze dell'ordine. Secondo i primi accertamenti, alla base del gesto non vi sarebbe né la volontà di chiedere un riscatto e neppure l'ordine da parte di qualche collezionista, ma semplicemente l'errata convinzione che il coperchio della teca, all'interno della quale è custodita la reliquia, avesse un qualche valore. L'uomo, che ha ammesso di aver commesso il furto, è stato rinchiuso al carcere di Asti.

SCOPRI LA MASCHERA VISO PERFETTA PER TE

Maschere viso? Non sono tutte uguali... Ecco i 3 segreti per scegliere la più adatta a te. 

TRANS Efe Bal, l'agghiacciante soffiata sessuale su Siffredi: "Fa schifo" Sì, parla di "quello" / Guarda

Efe: "Che schifo vedere i porno di Rocco Siffredi, a una certa età si diventa..."



Efe Bal, la trans escort più famosa d’Italia, stronca Rocco Siffredi e la sua nuova musa a luci rosse Filomena Mastromarino. In una intervista a Novella 2000 ha infatti ha rivelato di non aver gradito il ritorno sulle scene dell’attore porno, oggi 53 anni: "Era meglio se Rocco se ne stava dietro la cinepresa. A una certa età si rischia di diventare patetici... perché non basta più avere le misure". E ancora: "Ritirati dalle scene ora che sei in tempo..."


POWERBOT: LA POTENZA CONQUISTA ANCHE GLI ANGOLI.

Samsung POWERbot™ VR7000: connesso, efficace, incredibilmente potente. Pulisce perfettamente anche negli... 



Parla meglio di Malena: "E' una bella ragazza, l’ho seguita anche all'Isola dei famosi e mi è piaciuta molto. Mi dispiace che abbia dovuto recitare con un vecchietto come Rocco. Ci sono in giro così tanti bei ragazzi, giovani e dotati...". Di più: "Forse non ha mai provato a fare sesso con uno dei miei amanti. Se vuole le consiglio qualcuno dei più giovani: Altro che nonno Rocco".