Un ex ministro nella squadra della Raggi. Ecco l'uomo che può salvare i grillini
Nel marasma di indiscrezioni che si susseguono in queste ore convulse per i il Movimento Cinquestelle di Roma, arriva il nome di Antonio Di Pietro a sparigliare le carte in tavola e, chissà, a risolvere almeno in parte gli affanni di Virginia Raggi nel possibile rimpasto della sua giunta. Secondo l'agenzia stampa il Velino, l'ex ministro potrebbe presto entrare a far parte della squadra della sindaca di Roma. A dirlo sarebbero "fonti ben informate" che avrebbero fatto salire le quote per Di Pietro, dopo che Beppe Grillo avrebbe spinto perché la sindaca si liberasse degli assessori Muraro e De Dominicis, diventati ormai spina nel fianco della grillina. Già quest'ultimo è uscito dai radar grillini, dopo l'annuncio della stessa Raggi dalla sua pagina Facebook: "In queste ore ho appreso che l'ex magistrato e già procuratore generale della Corte dei Conti del Lazio in base ai requisiti previsti dal M5S non può più assumere l'incarico di assessore al Bilancio della giunta capitolina, pertanto di comune accordo abbiamo deciso di non proseguire con l'assegnazione dell'incarico. Siamo già al lavoro per individuare una nuova figura che possa dare un contributo al programma della giunta su Roma".
Dallo scorso luglio, l'ex pm di Mani Pulite era stato nominato presidente della società autostradale lombarda Pedemontana dalla Regione Lombardia di Roberto Maroni. Un incarico definito più tecnico che politico, ma che di fatto aveva staccato ancora di più Di Pietro dagli ambienti del centrosinistra. Che però ci fosse un legame imprescindibile tra il dipietrismo e il grillismo non è cosa nuova. Di Pietro è tornato in tv sempre più spesso, invitato da diversi talk a commentare le tribolazioni della Raggi e dei grillini a Roma, senza mai far mancare il suo sostegno alla causa grillina.
La prima traccia però di collegamento tra Di Pietro e il mondo grillino però si ritrova nei primi passi in politica dell'ex toga. Quando come responsabile web dell'Italia dei valori c'era un certo Gian Roberto Casaleggio, che curava tutta la comunicazione online del partito. Come ricorda il Velino, proprio Di Pietro aveva commentato recentemente: "Con Casaleggio al mio fianco sarei ancora in politica". Il suo nome potrebbe trovare quindi poche se non nulle resistenze da parte di Grillo e di Casaleggio jr, oltre a spostare un po' della pressione mediatica dalle spalle della sindaca Raggi.