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giovedì 4 febbraio 2016

Internet mentre si vola: quanto costa (ma c'è un compagnia col wi-fi gratis)

Internet mentre si è in volo: quanto si spende ogni ora




Guardare le e-mail, connettersi ai social network, ma anche fare acquisti dal negozio di bordo e persino prenotare alberghi o ristoranti nella città di destinazione. Il servizi wifi a bordo degli aerei sono ancora agli albori. Ma il potenziale è enorme, considerato che ogni anno miliardi di passeggeri passano ore e ore fermi in spazi costretti con non molto da fare oltre a leggere un libro, mangiare qualcosa e guardarsi un film. Per il momento, la connettività ad alta quota è disponibile solo su un numero limitato di compagnie aeree e quasi esclusivamente sulle rotte a lungo raggio, quelle per intendersi al di sopra delle sei ore.

Viaggiando con Alitalia, la tariffa di un'ora è 9,6 euro con accesso a un massimo di 24 Megabytes, mentre quella di tre ore è 21 euro. Aeroflot (Russia) fa differenza a seconda che il passeggero si connetta da smartphone o da tablet: per un'ora si spendono 4,5 euro nel primo caso e 9 nel secondo. Volando con l'olandese Aer Lingus, il wi-fi è gratuito per i passeggeri di business class, mentre costa 10,95 euro per un'ora e 19.95 per 24 ore. Sempre in Europa, Air France fa pagare 10,95 euro l'ora o 19,95 per l'intero volo. Lufthansa fa pagare 9 euro per un'ora e 17 per 24 ore. Con l'americana United il pass da un'ora costa 4 euro e mezzo, mentre per l'intero volo viene 15 euro e mezzo. Prezzi piuttosto salati, a dire il vero. Ma non con Emirates: sugli A380 della compagnia (quelli a due piani) la connessione è gratuita e illimitata in tutte le classi, mentre costa un dollaro (poco meno di un euro) per ogni 500 Mb scaricati sugli altri velivoli della compagnia di Dubai sui quali ol servizio è disponibile.

Adozioni per i gay, l'allarme dei pediatri: "Ecco tutti i rischi per i bambini"

Adozioni per i gay, l'allarme dei pediatri: "Ecco tutti i rischi per i bambini"




Nel pieno del dibattito per le votazioni al Senato sul Ddl Cirinnà sulle unioni gay, arriva la dura posizione dei pediatri italiani contro l'ipotesi di adozione nelle coppie tra persone dello stesso sesso, la cosiddetta stepchild adoption, prevista dal disegno di legge della senatrice del Pd. "Non si può escludere - si legge in una nota della Sip, l'associazione di categoria dei pediatri italiani - che convivere con due genitori dello stesso sesso abbia ricadute negative sui processi di sviluppo psichico e relazionale nell’età evolutiva. Il dibattito di queste settimane si è mantenuto su una sfera prevalentemente politica e ideologica - osserva il presidente della Società italiana di pediatria, Giovanni Corsello - Come pediatri riteniamo invece che la discussione dovrebbe comprendere anche i profili clinici e psicologici del bambino e dell’adolescente". L’invito del medico è a "non considerare solo i diritti della coppia, ma anche l’interesse superiore del bambino". Per l’esperto è infatti "difficile giudicare prescindendo da ogni singola situazione - precisa Corsello - Ogni caso andrebbe esaminato tenendo conto dell’individualità biologica e psicologica» del minore, in modo da «gestire singole situazioni al meglio. Questa tematica si presta poco a un inquadramento legislativo di carattere solo ideologico e politico», ribadisce lo specialista. Se legge deve essere, per il pediatra "bisognerebbe che la normativa prevedesse in modo chiaro la necessità di tener conto delle peculiarità di ogni singolo caso".

La crescita - Secondo il pediatra: "La maturazione psicologica di un bambino si svolge lungo un percorso correlato con la qualità dei legami affettivi all’interno della famiglia e con i coetanei. La qualità delle relazioni umane e interpersonali, nonché il livello di stabilità emotiva e la sicurezza sociale di un bambino, sono conseguenze di una maturazione psicoaffettiva armonica. Studi e ricerche cliniche hanno messo in evidenza che questi processi possono rivelarsi incerti e indeboliti da una convivenza all’interno di una famiglia conflittuale, ma anche da una famiglia in cui il nucleo genitoriale non ha il padre e la madre come modelli di riferimento. Quando si fanno scelte su temi di così grande rilievo sociale, che incidono sui diritti dei bambini a crescere in sistemi protetti e sicuri - conclude Corsello - non possono essere considerati solo i diritti della coppia o dei partner, ma va valutato l’interesse superiore del bambino"

Ricordate Follini? Torna e fa a Meloni una proposta indecente (c'entra Fini)

Marco Follini: "Giorgia meloni spenda parole buone per Gianfranco Fini"




Tra i commenti successivi all'annuncio della maternità da parte di Giorgia Meloni in occasione del Family Day di sabato scorso, ce n'è uno che ai più è passato inosservato. Ma non al quotidiano "Italia Oggi", che l'ha scorto sull'Huffington Post. L'ex segretario dell'Udc e vicepresidente del Consiglio in un governo Berlusconi (poi nel Pd e ora non si sa...) Marco Follini, dopo aver fatto gli auguri alla leader dei Fratelli d'Italia le tira le orecchie: "Se non vuole più essere insolentita, Giorgia meloni dovrebbe spendere una parola di solidarietà personale " nei confronti di Gianfranco Fini, che di Follini fu collega alla vicepresidenza del Consiglio e che tanto male è poi stato trattato dai suoi ex colonnelli e dalle sue ex colonnelle.

Arriva una tragica notizia dall'Egitto: cos'è successo allo studente italiano

La tragica notizia dall'Egitto: cos'è successo allo studente italiano sparito




Il Governo italiano ha appreso del probabile tragico epilogo della vicenda del nostro connazionale Giulio Regeni al Cairo. In attesa di conferme ufficiali da parte delle  autorità egiziane, il Ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni esprime il profondo cordoglio personale e del Governo ai familiari che si trovano al Cairo e che sono stati informati di questa notizia  ancora priva di conferme ufficiali, si legge in una nota della  Farnesina. In questo momento, assistiti dal nostro Ambasciatore, stanno per  essere raggiunti dal Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, che ha sospeso la sua visita in corso nella capitale egiziana. Il Governo italiano - conclude la nota - ha richiesto alle autorità  egiziane il massimo impegno per l’accertamento della verità e dello  svolgimento dei fatti, anche con l’avvio immediato di un’indagine  congiunta con la partecipazione di esperti italiani.

Banche mangia-soldi, la classifica Si salvano solo in due: quali sono

Monte dei Paschi, Carige e Banco Popolare le peggiori in Borsa negli ultimi 10 anni




L'ultima mazzata è arrivata giusto oggi, con l'ennesima picchiata di Piazza Affari che è tornata ai minimi del 2014. Monte dei Paschi di Siena ha lasciato sul terreno un altro 6,67%, Carige il 7,27% e Banco Popolare addirittura il 10,02. Le tre banche sono tra le più in crisi in queste ultime settimane di quotazioni in Borsa. E un articolo del "Fatto Quotidiano" mostra come negli ultimi dieci anni siano quelle che in Italia hanno perso di più del loro valore in Borsa a Piazza Affari.

A gennaio 2007, scrive il giornale di Travaglio, MPS capitalizzava in Borsa 74 miliardi di euro. Dieci anni più tardi la banca capitalizza 21 miliardi di euro, ma solo dopo ben tre aumenti di capitale lanciati tra il 2008 e il 2012, che hanno richiesto mezzi freschi per 14,5 miliardi. La tabella riportata dal "Fatto" è spaventosa, perchè evidenzia come negli ultimi dieci anni le principali banche italiane siano state degli autentici "buchi neri" per il loro azionariato, coi titoli che hanno perso in più di un caso oltre il 90% del loro valore. Da questo punto di vista la peggiore è Mps, il cui titolo è passato dagli 85,6 euro del gennaio 2007 agli attuali 0,54 euro, con un calo del valore del 99,32%. La seconda peggiore è Carige, il cui titolo da 43,8 euro è sceso a 0,61. Sul podio anche Banco Popolare, passato da 115,8 euro ad azione a 7,99 (quotazione di oggi a Piazza Affari) con un calo del 92,3%. Seguono in questa classifica dell'orrore Credito Valtellinese (-89%), Unicredit (-86,4%), Banca Popolare di Milano (-81,2%), Ubi (-77,6%), Banco Desio (-71,7%), Banca Popolare dell'Emilia Romagna (-70,4%9), per chiudere la top ten al contrario con la Banca Popolare di Sondrio (-63,5%). In questa classifica dei "buchi neri" si salvano in pochi: il Fatto indica Banca Ifis, il cui titolo da gennaio 2007 è passato da 7,6 euro a 28,1, con un aumento di valore del 267,9%, e Banca Generali, che è passata da 9,7 euro ad azione a 24,2 (+150,3%).

mercoledì 3 febbraio 2016

Un allarme rosso (tra poche ore) Meteo, come verrà colpita l'Italia

Un allarme rosso (tra poche ore). Meteo, come verrà colpita l'Italia




Come previsto, ma forse più in fretta del previsto, arrivano pioggia e neve. L'anticiclone che ha dominato gli ultimi giorni a cavallo tra gennaio e febbraio ha definitivamente ceduto al maltempo. Nella mattinata di oggi, mercoledì 3 febbraio, è arrivata sullo Stivale la prima perturbazione in ingresso dal Nord Europa, che porterà giù la colonnina di mercurio e scatenerà perturbazioni, pioggia e neve, da Nord a Sud del Paese. Già nelle prossime ore è previsto un netto peggioramento delle condizioni atmosferiche.

Questo, però, sarà soltanto l'inizio. Occhi puntati sul weekend incombente, quello del 6 e 7 febbraio, dove il maltempo sarà ancora più intenso a causa della perturbazione ribattezzata Golia: in questa seconda "tranche" di perturbazioni verranno colpite in particolare le Alpi e la dorsale appenninica al di sopra dei mille metri. Attesi gravi nubifragi anche su Liguria e Toscana. Dunque le nevicate, attese fino a 150 centimetri sopra i 1.500-1.600 metri; fortissimi venti di Libeccio accompagneranno piogge e neve.

Per tutto il mese di febbraio, insomma, il tempo sarà più variabile rispetto alle settimane di dicembre e di gennaio, anche se le temperature risulteranno sempre al di sopra delle medie stagionali. Con discreta probabilità il meteo durerà ancora per le settimane successive: alcuni sistemi nuvolosi atlantici, infatti, porteranno instabilità e precipitazioni in abbondanza, nonostante, come detto, le temperature miti.

Hai capito, Di Maio? Mora, bella, sexy: le prime foto della sua ragazza / Guarda

Hai capito, Di Maio? Mora, bella, super-sexy: per la prima volta, compare la sua ragazza / Guarda




Hai capito, la morettona? Al fianco di Luigi Di Maio, leader in pectore del M5s, ecco comparire la sua "fiammeggiante" ragazza: si tratta di Silvia Virgulti, tv coach del Movimento 5 Stelle, che Di Maio ha conosciuto dopo aver aderito al Movimento di Beppe Grillo. E dunque eccola, la coppia, in platea al teatro Linear Ciak di Milano per assistere allo spettacolo di Grillo, appunto, dal titolo Grillo vs Grillo, durante il quale, tra il serio e il faceto, il leader del M5s ha affermato: "Io politico? Scherzavo".