Anche se sono dannosi per le nostre orecchie ecco perché utilizziamo i cotton fioc
Utilizzare i cotton fioc per pulire le orecchie è dannoso, eppure molti continuano a farlo. La domanda viene spontanea: per quale motivo? Il Washington Post ha dedicato un lungo articolo ad uno dei prodotti "più controversi dell'Occidente" e uno dei più "bizzarri" che le persone continuino ad acquistare. Il giornalista Robert A. Ferdman parte da un episodio successo a sua madre: aveva iniziato ad avvertire ronzii debilitanti e un forte mal d'orecchi a causa dell'uso prolungato dei bastoncini. "È l'unico prodotto - si legge nel pezzo - il cui utilizzo principale è esattamente quello sconsigliato in modo esplicito dalle aziende di produzione". Se così fosse, perché continuiamo ad utilizzarli per pulire le orecchie, nonostante le raccomandazioni dei medici?
Perché li utilizziamo - "Il vero motivo per cui continuiamo a usare i cotton fioc per le nostre orecchie è semplice: è una sensazione fantastica. Le nostre orecchie sono disseminate di terminazioni nervose che inviano segnali alle altri parti del nostro corpo. Solleticarne le parti interne stimola un senso di piacere viscerale. Ma non solo. L'utilizzo dei cotton fioc innesca quello che i dermatologi definiscono il "ciclo prurito-grattamento", una forma minore di dipendenza che si auto-alimenta. Più usiamo i cotton fioc, più prurito avvertiamo alle orecchie; e più prurito avvertiamo alle orecchie, più li usiamo". Un vero e proprio circolo vizioso, dunque, spiegherebbe la nostra dipendenza da questo prodotto per molti versi poco utile per la pulizia delle orecchie.