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giovedì 15 ottobre 2015

LE MANETTE IN LOMBARDIA Ecco il vero obiettivo dei giudici

L'inchiesta sulla Lombardia, chi è il vero obiettivo dei pm




In manette è finito Mario Mantovani, il numero due di Maroni. Ma, leggendo le carte dell'inchiesta, nasce il sospetto che in realtà la procura di Milano intenda puntare molto più in alto. Su indicazione di Silvio Berlusconi, Mario Mantovani, il vicepresidente della giunta regionale lombarda che si è autosospeso  si sarebbe speso per trovare un "posto di lavoro" a Gianpaolo Rossi, marito della parlamentare del Pdl Deborah Bergamini, e a Richard Rizzi, fratello del capogruppo Pdl nel consiglio comunale di Milano, Alan Rizzi. È quanto viene riportato nella richiesta di arresto firmata dai pm della Procura di Milano per Mantovani, per il suo braccio destro Giacomo Di Capua e per il funzionario del provveditorato alle opere pubbliche, Angelo Bianchi. 

Le indagini - In un’informativa della guardia di finanza, riportata nella richiesta di arresto, vengono citati una serie di "episodi indicativi dell’inclinazione di Mario Mantovani a utilizzare il proprio ruolo pubblico per finalità particolari, nel significato etimologico del termine, segnatamente attivandosi per collocare presso strutture pubbliche, o sotto il controllo della mano pubblica, onoscenti di varia estrazione riconducibili alla sua area politica, che gli dimostrano perciò comprensibile gratitudine". Entrando nel dettaglio, viene spiegato che  "il riferimento è, ad esempio, alla figura di Francesco Maria Lombardi, cui Mantovani provvede un contratto a tempo indeterminato presso Aler Milano, intervenendo sulla relativa commissione di cui egli non fa parte, alle intercessioni dell’assessore presso Ferrovie Nord Milano per favorire l’assunzione della Bottini e di altri giovani, nonchè alla sistemazione definitivà di Mariella Bocciardo nel consiglio del policlinico di Milano e al reperimento di un posto di lavoro per Gianpaolo Rossi, marito della parlamentare Pdl Deborah Bergamini, e per Richard Rizzi fratello del capogruppo Pdl nel consiglio comunale di Milano,Alan Rizzi".  

L'accusa - "Questi ultimi impegni - spiegano i magistrati - sono stati assunti da Mantovani su esplicita richiesta di Silvio Berlusconi e l’ultimo, in particolare, è risultato volto a ricompensare il passaggio di Alan Rizzi - già confluito, a seguito della scissione del Pdl, nella formazione politica Ncd - tra le fila della rinata Forza Italia". Richard Rizzi, sottolineano i pm "è stato effettivamente nominato il 13 maggio 2014 membro dei collegi sindacali di A2A e di Metropolitana Milanes"». Secondo gli inquirenti, "pur borderline, non si ritengono penalmente rilevanti queste condotte per non essere stati enucleati dai corrispondenti ed immediati vantaggi per Mantovani e tuttavia, per la loro natura e sistematicità, non possono che contribuire ad alimentare quel contesto, desolante sotto il profilo della costante violazione dei principi di correttezza, imparzialità e trasparenza da parte dei più elevati titolari di funzioni pubbliche, emerso dall’indagine; contesto nel quale la commissione di delitti come quelli per cui si procede diventa quasi naturale, al punto che i loro autori smarriscono la percezione stessa del loro di valore penale. 

Caivano (Na): Grazie ad un cittadino i vigili denunciano un 83enne che depositava rifiuti pericolosi

Caivano (Na): Grazie ad un cittadino i vigili denunciano un 83enne che depositava rifiuti pericolosi


di Francesco Celiento 
(ilgiornaledicaivano)



CAIVANO – Il Comandante della Polizia Locale, Maggiore Gaetano Alborino, a seguito di espletamento di indagini relative ad un abbandono di rifiuti, documentato in un video, portatogli in visione da un cittadino, è riuscito a risalire al responsabile delle condotte illecite, nella persona di un contadino 83enne, I. L., residente in Casavatore.

Dalla visione del video, infatti, è stato possibile constatare che il trasgressore depositava, in orario pomeridiano, sulla strada provinciale 498 (ex Statale Sannitica), dopo averli scaricati dal suo autocarro, rifiuti agricoli, costituiti da materiale plastico nero (manichette in polietilene per irrigazione).

Lo stesso materiale che origina i cosiddetti roghi tossici (fumo nero).

Il proprietario dell’autocarro, sottoposto a sequestro giudiziario, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Napoli Nord in Aversa.

Il sequestro è stato, successivamente, convalidato, dopo qualche giorno, dagli stessi organi di giustizia penale.

I reati contestati dalla polizia locale sono trasporto illecito di rifiuti speciali ed abbandono e deposito incontrollato di rifiuti speciali.

In questa operazione, da sottolineare la prontezza e la grande civiltà di un cittadino, il quale, appena ha portato il video dalle forze dell’ordine ed ha visto in poche ore il responsabile del delitto ambientale essere subito rintracciato e denunciato

Questo scienziato ci fa vivere 150 anni: ma si deve rinunciare a un piacere

Lo scienziato stila il "decalogo dell'immortalità": senza fare sesso si vive per 150 anni




Il segreto della longevità? Non fare sesso. Solo così secondo lo scienziato Alex Zhavoronkov, direttore della Biogerontology Research Foundation, potremmo vivere oltre 150 anni. L'esperto a messo a punto un "decalogo per l'immortalità" in cui la prima regola è quella di autoconvincersi di non poter morire, così da ingannare il cervello e fargli credere di poter restare giovane e vitale. Tra le altre regole da seguire vi è la necessità di socializzare con persone giovani e intellettuali, fare tanta attività fisica, seguire una dieta equilibrata e utilizzare i medicinali.

Solo ogni tanto - Il sesso è tra gli ultimi pensieri dello scienziato che dichiara al Daily Mail: "Mettere su famiglia mi rallenterebbe e distrarrebbe dalle mie ricerche, ci si potrebbe pensare dopo i 75 o i 100 anni. Faccio sesso occasionalmente, ma non sulla base di una relazione permanente. E comunque solo con altri scienziati. Perché altrimenti le interazioni post-coitali possono essere molto noiose".

Vive con appena 700 euro di pensione Ma il test del Dna le fa un super regalo

Spagna, una pensionata riceve 3 milioni di euro in eredità grazie al test del Dna




Carmen Gordo ha 69 anni, due figli, diversi nipotini e una modesta pensione di 700 euro al mese. E fino a qui, la sua storia è quella di una donna come tante che ha sempre vissuto e lavorato in Spagna. Ma la vita di Carmen è cambiata all'improvviso. È successo quando ha scoperto di essere la figlia biologica di un facoltoso imprenditore di Moron de la Frontera, vicino a Siviglia, morto da 30 anni. Così la donna, fra poche settimane, come riferisce il sito web del giornale El Pais, dovrebbe ottenere circa 3 milioni di euro come eredità.

Il test del Dna - Il legame di sangue con il facoltoso uomo è presto spiegato: la mamma di Carmen appena ventenne, nel 1946, era la donna di servizio di una prestigiosa famiglia. La donna ebbe una relazione con il padre di Carmen, cioè con il suo datore di lavoro, allora quarantenne, che non potendosi permettere di venire coinvolto in uno scandalo del genere, fece allontanare la sua amante. Anzi, fu sua moglie a cacciare in malo modo dalla casa la mamma di Carmen che per anni ha raccontato alla figlia che quell'uomo era stato "l'unico vero amore" della sua vita. Così, quando sua mamma è morta, Carmen ha deciso di scoprire la verità sul suo passato attraverso il test del Dna. La scienza le ha dato ragione e ora la donna, si ritrova con una eredità da tre milioni di euro. 

Caos a Roma, esonda il fiume Aniene: persone sui tetti: ci sono tre vittime

Roma, esonda il fiume Aniene: persone rifugiate sui tetti




Allarme rosso a Roma, dove le prime conseguenze dell’ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla periferia della città iniziano a fare paura. Sono già decine gli interventi delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, che hanno soccorso persone in difficoltà, come per esempio è accaduto in via delle Cento Camerelle, nella zona di Villa Adriana, dove alcuni abitanti hanno segnalato al 113 auto che galleggiano ma anche il livello dell’acqua che è salito fino "ad altezza collo". Sempre nei pressi di Tivoli, in via Arci, la polizia è intervenuta per salvare un uomo rimasto intrappolato con due bambini nella sua auto finita in una grossa pozza. Entrambi gli allagamenti sono stati provocati da una bomba d’acqua che ha causato l’esondazione di un torrente e successivamente dell’Aniene. In alcune circostanze gli abitanti della zona di via Maremmana inferiore si sono rifugiati sui tetti delle case in attesa dei soccorsi. Altri allagamenti sono stati segnalati alle porte di Anzio, ad Artena e a Castel Madama, con problemi nelle case, nei magazzini e nei seminterrati dei palazzi.

I morti - A Paliano, in provincia di Frosinone, una macchina è finita in una voragine che si è aperta lungo la strada a causa del maltempo. Uno dei tre passeggeri, un uomo, è morto. Gli altri due viaggiatori invece sono riusciti a salvarsi. Problemi anche in provincia de L'Aquila e in particolare nel comune di Civitella Roveto, dove risulta che una donna di 51 anni sia morta dopo essere stata travolta da una frana. Un'altra vittima anche a Tagliacozzo dove un uomo è stato colpito da un fulmine nella sua cantina.

CANONE IN BOLLETTA LUCE Cambia la cifra della tassa Cosa succede a chi non paga

Canone Rai in bolletta, 100 euro e solo per la prima casa. Chi non paga non resta al buio




Con tutta probabilità il canone Rai sarà di 100 euro e arriverà con la legge di Stabilità. La tassa sulla tv verrà abbinata al pagamento dell'elettricità grazie a un lavoro di incrocio dei database dell'Enel. Per i possessori di due case il canone da pagare sarà solo uno, quello dell'abitazione dove si risiede. Ma, se qualcuno decidesse di non pagare gli ormai famosi 100 euro, non resterà al buio. Dopo il mancato pagamento, partirà una segnalazione all'Agenzia delle Entrate che in seguito verificherà se l'utente effettivamente vuole fare il furbo o se davvero non guarda, o non possiede, una televisione.

Incertezze - Le riserve sull'inserimento del canone in bolletta però, non sono ancora state sciolte. Il dibattito è ancora aperto sul tema della rateizzazione del pagamento che prevede un primo versamento di 50 euro a gennaio e uno successivo a giugno. Quest'ipotesi sembra non convincere i distributori di energia. 

mercoledì 14 ottobre 2015

Eredità di Mike Bongiorno, la sorpresa: a chi finiscono i soldi di "Mr. Allegria"

Mike Bongiorno, parte della sua eredità battuta all'asta




Sorpresa: parte dell'eredità di Mike Bongiorno finisce all'asta. Una serie di tesori e segreti di "Mister Allegria" che verranno assegnati al miglior offerente. Spiega il figlio Nicolò: "Non era un vero collezionista, ma aveva tante passioni: la montagna, gli sci, gli argenti, le miniature, i mobili, i sigari". E molte di queste "passioni", dunque, verranno battute dalla Casa d'Aste il Ponte di Milano, che inaugurerà la stagione invernale con una giornata dedicata proprio a Mike, il prossimo 20 ottobre. Nel dettaglio verranno battuti mobili e fotografie, quadri e magliette, un pezzo della vita privata e professionale del più famoso dei conduttori tv. Gli oggetti - donati dalla famiglia alla Fondazione Mike Bongiorno - prima di essere battuti all'asta saranno in esposizione il 16, 17 e 18 ottobre. L'intero rricavato verrà devoluto al progetto "Piazza Allegria", nel quartiere milanese Gratosoglio.