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domenica 11 ottobre 2015

L'onda di Roma affonda Renzi Il sondaggio-tonfo: chi vince

Il sondaggio Ipr Marketing su Napoli: vince il Movimento Cinque Stelle



Renzi visto da Benny
(Libero)

Non solo Roma. Il Movimento Cinque Stelle conquista anche Napoli. I sondaggi sono tutti concordi: è il boom di Grillo. Dopo la rivelazione sulle elezioni nella Capitale, rilevazione che incorona i grillini, arriva il sondaggio realizzato da Ipr Marketing per il Mattino. I  numeri sono chiarissimi: il Movimento Cinque Stelle primo partito, Luigi Di Maio l'avversario da battere. Gianni Lettieri ha più consensi si Mara Carfagna, ma in generale il centrodestra il va male. A sorpresa va male anche  Antonio Bassolino: alla domanda se si è favorevoli o contrari alla sua candidatura il 70 per cento si dice contrario e di questo 70 per cento il 47 appartiene a elettori del Pd. Di Maio è certamente il candidato più amato dai napoletani ma non è detto che alla fine sarà lui a essere candidato perché le selezioni nel partito di Grillo seguono regole precise secondo cui chi ha un incarico non più correre per un altro e poi perché la scelta è affidata alla rete.  

Ercolano (Na): Il Sindaco Bonajuto: "Legalità unica via d'uscita"

Ercolano (Na): Comunicato Stampa


a cura di Gaetano Daniele



Ciro Bonajuto
Sindaco di Ercolano

L'Avv. Ciro Buonajuto (Sindaco di Ercolano) denuncia ai carabinieri le minacce subite dal gioielliere: «Situazione allarmante per tutta la comunità che rappresento. Legalità unica soluzione per uscire da questo vortice di violenza»

«Sono stato alla Tenenza di Ercolano dei Carabinieri per denunciare le minacce gravissime inviate a mezzo stampa e per chiedere che vengano presi tutti i provvedimenti necessari per tutelare e garantire la sicurezza del gioielliere coinvolto nel drammatico episodio verificatosi in città mercoledì scorso, destinatario in queste ore di inquietanti messaggi minatori da parte dei familiari dei rapinatori uccisi. Il clima che si è venuto a creare intorno al gioielliere e alla sua famiglia e, di conseguenza intorno all’intera città di Ercolano e alla comunità che rappresento, ha raggiunto livelli allarmanti. Per questo motivo, ho chiesto che vengano alzati tutti i livelli di controllo e sicurezza per prevenire e arginare qualsiasi tipo di reazione violenta che possa mettere ulteriormente a rischio le persone coinvolte e la cittadinanza tutta», così il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto.

«In questi giorni, inoltre, ho avuto modo di leggere e ascoltare la posizione di chi, come il leader leghista Salvini, ha lanciato l’hashtag #iostocolgioielliere - prosegue Buonajuto -. Mi piacerebbe sapere se Salvini, o chiunque altro abbia utilizzato questa frase, sa come realmente si senta in questo momento il gioielliere coinvolto in questa drammatica vicenda e se immagina come si possa sentire una persona onesta dopo aver ucciso due persone. Io sono stato in contatto con i familiari del gioielliere per testimoniare la vicinanza mia, dell’Amministrazione Comunale e della Città intera. Il figlio mi riferisce che il genitore è ancora in fase di choc e che addirittura fatica a parlare anche ai suoi familiari. Di fronte a questo dramma incalcolabile che ha coinvolto tante persone, credo che l’unico hashtag che possano lanciare le istituzioni e le persone responsabili sia #iostoconlalegalità. Solo rispettando la legge e facendo in modo di prevenire simili situazioni, tutti insieme possiamo contribuire ad evitare il ripetersi di tali episodi.

Ricordiamo agli amici lettori che lo scorso 7 ottobre, ad Ercolano (Na), un gioielliere rapinato ha ucciso due malviventi che lo hanno aggredito. Secondo una prima ricostruzione, il gioielliere aveva appena prelevato in Banca ed era seguito appunto, da due rapinatori, che lo avrebbero minacciato per portare via il denaro davanti all'ingresso di un negozio di bibite e detersivi; l'uomo, 68enne, ha deciso di reagire e ha sparato, freddando i due malviventi. Non si esclude che la rapina fosse stata pianificata con la tecnica del filo di banca, cioè con un complice dei due uccisi che in Banca ha segnalato una preda possibile lasciando un filo di cotone colorato sugli indumenti esterni dell'uomo, ovviamente sono solo ipotesi. In merito indaga la Magistratura. 

Caivano (Na): Amministrazione Monopoli L'Avv. Acerra: "Sleali e Incompetenti"

Caivano (Na): Intervista all'Avv. Domenico Acerra (Civica Liberi Cittadini)


a cura di Gaetano Daniele




Avv. Domenico Acerra
(Liberi Cittadini)



Avv. Acerra, i tempi cambiano e con essi anche le opinioni. Lei è stato candidato con Noi Insieme con Monopoli (Centro Destra), perchè oggi ha deciso di cambiare Lista e schieramento?

Il tempo scorre, le persone  si rivelano per quello che sono, sleali e incompetenti, e io rimango sempre attaccato ai miei ideali di onestà, specchiata moralità, etica pubblica e privata. Posso dire a voce alta di "non aver mai tradito gli ideali della mia gioventu'", è questa la bussola che orienta le mie scelte e caratterizza la mia vita.

Avv. Acerra, ambiente e territorio qual'è la ricetta di Liberi Cittadini?

Quale neocoordinatore della lista Liberi Cittadini, posso solo affermare che metteremo insieme le migliori energie e intelligenze del nostro territorio per dare un fieno serio al noto Paese. Ripristinare le condizioni minime di vivibilità, migliorando l'ambiente e liberando il nostro Paese dalla spazzatura; costruire una amministrazione efficiente, onesta,  veloce, che sia davvero al servizio dei cittadini; creare dibattito pubblico e aprire le stanze dell'amministrazione a tutti i cittadini.  Ecco, questa mi sembra una buona base di partenza per costruire una proposta amministrativa per il futuro di Caivano. 

Avv. Acerra, con quale occhio guarda all'attuale amministrazione Monopoli?

Definire quella di  Monopoli una amministrazione e' usare un eufemismo. Siamo in realtà di fronte a una allegra compagnia di incompetenti, catapultati, cooptati, di persone sganciate dal contesto sociale,  prive di solide idealità politiche, inconsistenti sul piano del dibattito pubblico e a digiuno di qualsiasi competenza amministrativa. Monopoli ha creato un elementare e fragilissimo grumo di potere che ruota intorno a sé e alla sua famiglia, basti a dimostrare ciò che il fratello è, commissario cittadino del primo partito della coalizione, Forza Italia, e il cognato è uno dei reggenti del secondo partito, Idea Nuova. Dunque Monopoli ha denso di governare il Paese attraverso un familismo amorale e ignorante. Credo che farà disastri al Paese e la sua esperienza politica e amministrativa avrà presto fine.

Avv. Acerra, quali obiettivi per Caivano.

L'obiettivo principale è di creare una vera, nuova, onesta e competente classe dirigente. Come lista civica che presto si trasformerà in associazione politica e culturale faremo da lievito al dibattito pubblico e creeremo quel sommovimento culturale necessario per risvegliare le coscienze del nostro Paese. Se davvero vogliamo risollevare Caivano occorre una spinta culturale e uno scatto morale e sociale che finora non c'è stato. Ecco, noi ci proponiamo di far scattare queste due molle fondamentali.

Avv. Acerra, in queste ultime ore è uscito un Post, dove attribuiscono la colpa degli aumenti dei Ticket, quindi parlo di mensa scolastica, all'ex assessore Emione, attualmente leader del centro sinistra. Cosa si sente di rispondere in merito?

Non so se il consigliere Emione, da assessore approvò delibere che aumentassero il costo dei Ticket della mensa scolastica. Questa è una polemica, l'ennesima, sollevata da Coppola, bibliotecario comunale, che approfitta della inettitudine della attuale giunta comunale e del vuoto politico della maggioranza per assurgere di fatto ad attore e leader politico. Anche questa mi sembra una grave distorsione del dibattito pubblico che non può essere inquinato da un dipendente comunale che esorbita dalle sue funzioni. Un "cattivo maestro" che persevera nei suoi orrori e che col tempo noto che è diventato anche un "maestro cattivo". Povero il suo discente consapevole Monopoli, e poveri i giovani consiglieri comunali di maggioranza, che dopo avere ottenuto brillanti risultati elettorali, vengono guidati inconsapevolmente da una cariatide della rivoluzione a la carte, da un parolaio delle idee, da uno che da giovane voleva "abbattere lo stato borghese" e che da anni si ritrova invece a servire i peggiori reggitori di quello stesso stato che lui voleva abbattere, a cui dà gli unici consigli e offre le sole strategie che è in grado di dare: quelle che portano alla disintegrazione politica personale e al disastro amministrativo.

Milano, trasporti e sostenibilità ambientale: lunedì il convegno Move.App Expo 2015

Milano, trasporti e sostenibilità ambientale: lunedì 12 ottobre il convegno Move.App Expo 2015




Conciliare la sostenibilità ambientale con il potenziamento dei trasporti di massa urbani e attraverso i grandi corridoi europei. Sono i temi che saranno affrontati lunedì 12 ottobre alle 10 nella sala Cenacolo del Museo della Scienza di Milano durante il convegno "Mobilità, trasporti ed energia per la crescita sostenibile dei centri urbani", appuntamento inserito nel programma di Move.App Expo 2015. Al dibattito, moderato dal giornalista di Libero Claudio Antonelli, interverranno Riccardo Genova, della Scuola Politecnica dell'Università di Genova, Fiorenzo Galli, direttore generale del Musero della Scienza e Tecnologia, e Luigi Morisi, segretario generale Cifi.

Il ciclone Forza 2 arriva al Sud In Sicilia esondano i fiumi

Il maltempo investe il centro- sud. Danni in Sicilia, Sardegna e Calabria




Le isole maggiori dell'Italia  sono state investite da un ciclone mediterraneo. Temporali, piogge e vento forte. Sono state colpite anche le regioni del centro sud. Molti allagamenti, danni a strade, case evacuate. La situazione meteo rimarrà critica anche per oggi nel centro sud. Sono previsti nubifragi e temporali frequenti in Toscana, Lazio (allerta a Roma ), Marche, Abruzzo, Romagna, Campania, Calabria e Puglia. Domenica il maltempo continuerà a colpire Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

Sicilia - Fiumi esondati, auto travolte dal fango, alberi abbattuti dal vento, frane:questi i danni del maltempo sulla Sicilia orientale. A Barcellona Pozzo di Gotto è tracimato il fiume Mela che ha provocato allagamenti e trascinato via auto. Allagamenti anche a Milazzo. A Furci Siculo è esondato il Pagliara portando via diverse auto e camper. Frana ad Antilio; a Caltanissetta tromba d'aria. 

Calabria - Temporali forti, a tratti molto intensi, grandine, fulmini e raffiche di vento si registrano in Calabria soprattutto nella zona centro meridionale, nella zona della Presila, e a Reggio, in città e nella zona tirrenica. Ci sono stati allagamenti, tegole pericolanti, alberi caduti. Disagi per la circolazione stradale.

Sardegna - Notte di paura anche in Sardegna investita di nuovo dal maltempo. Questo ciclone mediterraneo, a differenza di quello dei primi di ottobre, non ha causato gravi danni sull'isola. Allerta massima in molte zone: Gallura, Nuorese, Cagliaritano e Campidano . Ci sono stati allagamenti a Orosei, Posada e Torpè e sulla strada provinciale 24. Alcune case erano state evacuate in via precauzionale.  A Olbia, i canali sono stati tenuti costantemente sotto controllo e nonostante la pioggia battente non sono tracimati. La situazione più pesante in Gallura si è registrata nel comune di Budoni, dove una settantina di persone sono state evacuate in via precauzionale. 

Conte e Italia, missione compiuta: 3-1 all'Azerbaijan, siamo agli Europei

Europei 2016, Italia qualificata: 3-1 in casa dell'Azerbaijan, Eder, El Shaarawy e Darmian fanno felice Antonio Conte





Nazionale agli Europei 2016. L'Italia del ct Antonio Conte compie la sua missione: vince 3-1 in casa dell'Azerbaijan (gol di Eder, El Shaarawy e Darmian) e conquista la matematica qualificazione alla fase finale in Francia, rendendo superflua l'ultima gara del gruppo H contro la Norvegia, martedì 13 ottobre all'Olimpico di Roma. La classifica ora recita: Italia 21 punti, Norvegia 19 e Croazia ormai impossibilitata a riprende gli azzurri.

Partenza sprint - Nell'avveneristico impianto di Baku, inaugurato per l'occasione e che ospiterà quattro partite dell'Europeo itinerante del 2020, gli azzurri cominciano bene e segnano all'11' con Eder, lanciato alla perfezione da Verratti. Molto distratta la difesa degli ex sovietici, che con il croato Prosinecki in panchina non hanno mai perso in 4 gare, ma anche quella italiana non scherza e al 31' Bonucci e Chiellini pasticciano e Nazarov può infilare l'1-1 a sorpresa. La reazione degli uomini di Conte però è buona: El Shaarawy prima tira alto da centroarea dopo un'uscita avventata di Aghayev poi al 43' sfrutta una ficcante azione in verticale e l'assist smarcante di Candreva, piattone a porta sguarnita e 2-1 facile facile. 

Darmian chiude - Nella ripresa l'Italia controlla e trova il tris con Darmian al 65', bravo a recuperare palla sulla trequarti e infilare con un potente destro dal limite che sorprende il portiere azero. Finale in scioltezza con il neoentrato Giovinco, star nel campionato americano, che sfiora il poker con la traversa su punizione dopo aver provocato l'espulsione di Huseynov.

Turchia, terrore al corteo: 97 morti Gli attacchi kamikaze: i boati

Turchia, attentato terroristico ad Ankara




Un'esplosione davanti alla stazione ferroviaria centrale ha sconvolto Ankara, capitale della Turchia, mentre era in corso una manifestazione sindacale per la pace. Il bilancio è di 97 morti e quasi 400 feriti. L'attentato è successo nel punto in cui doveva passare il corteo pacifista, organizzato per chiedere la fine del conflitto con i separatisti curdi del Pkk. Le vittime sono per lo più manifestanti.

La ricostruzione - Il governo turco ha confermato che si tratta di un attacco terroristico e ha parlato della possibile azione di un kamikaze. Non si esclude che si siano verificati due attentati suicidi coordinati tra loro.  Il prossimo 1 novembre in Turchia ci saranno le elezioni Politiche, un momento politico delicatissimo per il Paese. Per il presidente Recep Tayyip Erdogan saranno un momento decisivo per consolidare la sua permanenza al potere che dura ormai dal 2003 come premier.

La manifestazione - Dopo l'esplosione i manifestanti hanno assaltato un'auto della polizia. Gli agenti hanno reagito sparando lacrimogeni per disperdere la folla.  La manifestazione,che aveva raccolto migliaia di persone, era stata organizzata dai sindacati di sinistra Disk e Kesk, dal partito moderato curdo, dalle opposizioni e dagli ordini degli ingegneri e dei medici.