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sabato 23 novembre 2013

Imu: Coperture da tasse banche e imprese. Pronte le misure per cancellare la seconda rata

Imu: Coperture da tasse banche e imprese. Pronte le misure per cancellare la seconda rata 


Il Governo avrebbe stabilito come sciogliere il nodo "coperture" per abolire la seconda rata dell'Imu. Una bozza del decreto-legge, il cui esame in Consiglio dei ministri è stato rinviato a martedì, prevede l'aumento dell'acconto Ires dal 100% al 101% per le società e al 128% per banche e assicurazioni, l'acconto sull'imposta sostitutiva per il risparmio amministrato pari al 100% dell'ammontare dei versamenti dovuti nei primi 11 mesi e aumento dell'accisa sui carburanti dal primo gennaio 2015 al 15 febbraio 2016. Il ministero dell'Economia continua comunque a lavorare per trovare soluzioni alternative agli aumenti degli acconti. 

venerdì 22 novembre 2013

Slitta decreto per stop 2° rata Imu

Slitta decreto per stop 2° rata Imu


Slitta a martedì il varo del decreto per cancellare la seconda rata dell'Imu sulla prima casa, che era atteso in Consiglio dei ministri. Secondo alcune fonti, lo slittamento sarebbe dovuto alla richiesta del ministro dell'Agricoltura, De Girolamo, e al nodo relativo alla cancellazione della seconda rata dell'Imu anche sui terreni agricoli. Ma fonti di governo precisano che il rinvio è stato deciso perchè il provvedimento deve andare di pari passo con quello sulla rivalutazione delle quote di Bankitalia che slitta a sua volta a martedì in attesa del via libera della Bce. De Girolamo: "per ora esenzione sui fabbricati rurali". 

Letta: Privatizzazioni da 10-12 miliardi

Letta: Privatizzazioni da 10-12 miliardi. "Cederemo anche il 40% di Fincantieri, 3% Eni"

"E' pronto il primo pacchetto di privatizzazioni e cessioni di quote di società pubbliche, un'operazione tra i 10-12 miliardi". Lo annuncia il Premier Letta in Conferenza Stampa al termine del Consiglio dei ministri. Eni, Stm e Enav per le partecipazioni (Cdp) Cdp Reti (Cdp), Fincantieri (Cdp) Cdp Reti (Cdp) Tag (Cdp) e Grandi Stazioni (Fs): sono le società interessate. Letta fa anche sapere che ci sarà un secondo pacchetto di privatizzazioni che, più avanti, "sarà da negoziare". Poi, parlando in videoconferenza alla presentazione di Agenda Italia, sottolinea che con il pacchetto varato sarà ridotto il debito l'anno prossimo. E sull'Expo 2015, Letta nota: "Ritrovare la crescita è imperativo categorico. L'Expo 2015 è il volano". "Crescita, posti di lavoro e immagine positiva dell'Italia", sono i traguardi su cui insiste Letta, sottolineando la necessità di dare un'immagine del Paese unito. "Tutta l'Italia può riconoscersi in Expo", afferma. Poi: se l'esposizione di Milano sarà "l'Expo di Maroni o di Giuseppe Sala o di Enrico Letta, fallirà perchè non ci sarà un lavoro di squadra". Ma "credo sarà un successo". 

Calcio: Arrestati 15 Ultras della Nocerina

Calcio: Arrestati 15 Ultras della Nocerina


Quindici Ultras della Nocerina sono stati arrestati dalla Polizia per gli incidenti dello scorso 30 agosto, prima della prima giornata di Campionato di Lega Pro Nocerina-Perugia. Gli scontri avvennero nel pre partita davanti allo stadio San Francesco tra due gruppi delle opposte tifoserie. Nel corso degli incidenti 8 agenti di Polizia rimasero feriti. I 15 arrestati (4 i carcere e 11 agli arresti domiciliari) devono rispondere di violenza, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento. 

giovedì 21 novembre 2013

Giornali gratis: Chiusi 13 siti web

Giornali gratis: Chiusi 13 siti web


Interrotta dalla Guardia di Finanza l'attività illecita di 13 siti internet che consentivano di consultare e scaricare riviste e quotidiani, talvolta anche in concomitanza con la loro distribuzione nelle edicole. L'operazione è stata svolta in collaborazione con la Fieg (Federazione degli Editori). I siti web, collocati all'estero, utilizzati da milioni di utenti, utilizzavano indebitamente i contenuti delle case editrici. Violando così i diritti d'autore. 

martedì 19 novembre 2013

L'Avvocato Risponde

L'Avvocato Risponde

Spazio settimanale dedicato all'Avvocato Risponde

Avvocato Mario Setola
Foro di Napoli
Egregio Avvocato, mi chiamo Paola, sono vedova ed anziana e scrivo da Arpino (Casoria). Abito in un condominio e la famiglia che sta sopra il mio appartamento ha un figlio che studia pianoforte. Non ne posso più di sentire tutti i giorni quel suono, che tra l'altro spesso è fastidioso e monotono. A volte sono costretta a farmi venire a prendere dai miei figli e farmi portare lontano da casa per trovare un po di tranquillità. E non mi pare giusto dal momento che sono proprietaria della casa. Il mio vicino dice che ha diritto a far suonare il figlio ed io non posso impedirglielo. Cosa posso fare?. Comunque complimenti per l'iniziativa. Trovo molto costruttivo che lei, avvocato di professione, grazie al web, in questo caso a "Il Notiziario sul web", possa dare non solo l'opportunità di seguirla settimanalmente con argomenti di legge, ma di esporle posizioni scomode che riguardano il quotidiano di ognuno di noi. Grazie 

Gentile signora Paola, innanzitutto grazie per averci contattati e complimenti per la semplicità e la linearità con cui ha esposto il suo quesito. Veda, il suo problema nella quotidianità è molto diffuso. E' un dato di fatto che nei condomini molto spesso i rapporti di vicinato sono alquanto delicati. Il Codice Civile, disciplina tali fattispecie all'articolo 844, ove prevede che "il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto condizione dei luoghi. Nell'applicare questa norma l'autorità giudiziaria deve contemperare le esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto di un determinato uso". Con tale norma il Legislatore ha stabilito che, nei rapporti tra i vicini, non sono ammesse immissioni che superano i limiti stabiliti dal legislazione ordinaria. Ciò vuol dire nel caso di specie che, se il livello di immissione sonora provocato dall'utilizzo del pianoforte supera i decibel di legge, tale immissione è da considerarsi intollerabile e pertanto illecita. Per poter però dire se tale musica supera il limite di legge è necessario ed indispensabile sottoporre a misurazione il livello sonoro prodotto dall'uso del pianoforte. Tale funzione viene svolta dai vari Uffici di Igiene presenti nei Comuni; va però tenuto conto delle obiettive difficoltà che si incontrano ad effettuare una tale misurazione. Il consiglio che mi permetto di darle, signora Paola, è questo: In una prima fase, le esorto a parlare con il vicino cercando di trovare una soluzione che garantisca la propria quiete domestica ed il diritto del figlio a studiare musica. Una soluzione ed esempio, potrebbe essere quella di suonare a giorni alterni solo la mattina o solo il pomeriggio per due-tre ore, oppure di suonare usando degli accorgimenti, presenti in commercio, tali da ridurre il livello sonoro emesso dallo strumento musicale. Ad esempio insonorizzare l'ambiente. Nel caso in cui questa soluzione non si riveli utile, od abbia già dato esito negativo., le consiglio di rivolgersi ad un legale perchè tuteli i suoi diritti. A livello giuridico una strada da percorrere potrebbe essere quella di andare, in una prima fase davanti al Giudice di Pace per espletare il tentativo di conciliazione in sede non contenziosa previsto dall'articolo 322 del Codice di procedura Civile. L'intervento del Giudice di Pace non è un vero e proprio giudizio ma consiste nella comparizione delle parti nel tentativo di trovare una soluzione bonaria. Insomma, una valvola di sfogo del sistema che evita, laddove ve ne siano i presupposti di avviare una complicata e (troppo spesso!) lunga causa che, in ogni caso penalizzerà qualcuno. Grazie alla capacità persuasiva che può avere il Giudice, invece, non è escluso che riesca a mettere d'accordo le parti e trovare una mediazione che preservi il rapporto di buon vicinato e non penalizzi oltremodo nessuna delle parti. Se anche questo tentativo dovesse fallire dopo aver attentamente valutato tutti i pro ed i contro della vicenda, non resta che fare causa al vicino per far valere i propri diritti. 

Cordiali Saluti 
Avvocato Mario Setola. Per Contatti: 338.2011387
Studio Legale: C.so Cesare Battisti - Cardito (Na) - 

Mercato auto: A ottobre +4,6% in Europa. Italia: maglia nera con un -5,6%

Mercato auto: A ottobre +4,6% in Europa. Italia: maglia nera con un -5,6%


Il mercato dell'auto nei 27 Ue+Efta segna a ottobre un +4,6% su base annua. Lo comunica l'Acea, che sottolinea come "sia la prima volta dal settembre 2011 che la domanda cresce per due mesi consecutivi". Infatti, nel mese di settembre le vendite avevano registrato un +5,5%. Tra i 5 mercati principali, l'italia è l'unico negativo con -5,6%. La Germania segna +2,3%, la Francia +2,6%, la Gran Bretagna +4% e la Spagna +34,4%. In calo del 7,3% annuo le immatricolazioni Fiat. A settembre le sue vendite avevano segnato un -3,4%. Quota di mercato del gruppo, penalizzato dal mercato italiano, in calo del 6,5% di ottobre 2012 al 5,8% di ottobre 2013.