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martedì 14 maggio 2013

Caso Roberto Saviano, il Tribunale: "Saviano racconta balle", ma nessuno ne parla

Caso Roberto Saviano, il Tribunale: "Saviano racconta balle", ma nessuno ne parla


di L. Q.


Roberto Saviano in Tribunale 

Roberto Saviano-  ha perso il match che lo ha visto in Tribunale per una causa di diffamazione avviata dallo stesso autore di Gomorra nei confronti del giornalista di Liberazione Paolo Persichetti. Al centro della disputa due articoli di Persichetti che sconfessavano una fantomatica telefonata tra Roberto Saviano e la madre di Peppino Impastato, Felicia, riportata dallo scrittore nel suo libro "La bellezza e L'inferno".

La telefonata - Racconta Saviano nel testo: "Inviavo a Felicia gli articoli sulla Camorra che scrivevo, cosi, come per una sorta di filo che sentivo da lontano legarmi alla battaglia di Peppino Impastato. Un pomeriggio, in pieno agosto mi arrivò una telefonata: "Roberto? Sono la signora Impastato!" A stento risposi ero imbarazzatissimo, ma lei continuò: "Non dobbiamo dirci niente, dico solo due cose una da madre ed una da donna. Quella da madre è stai attento, quella da donna è stai attento e continua". 

E' una Balla - A quanto pare i parenti di Peppino Impastato tra cui la cognata Felicia Vitale e suo marito Giovanni, fratello di Peppino, più volte hanno detto di non aver mai fatto alcuna telefonata a Roberto Saviano nè loro nè la madre. "La madre di Peppino Impastato non aveva il telefono e faceva le telefonate tramite me. Non mi risulta che abbia mai telefonato a Roberto Saviano. Faccio notare che mia suocera è morta nel 2004 e il libro Gomorra è uscito nel 2006", raccontava Felicia Vitale. 

La Sentenza - La storia della "Balla" di Roberto Saviano è stata raccontata in due articoli da Persichetti su Liberazione. Saviano l'ha querelato per diffamazione. Ma questa volta il Giudice ha dato torto a Roberto Saviano, perchè la telefonata oltre ad essere sconfessata dai familiari di Peppino e Felicia Impastato è stata sconfessata pure da Umberto Santino, Presidente del Centro siciliano di documentazione "G. Impastato". Cosi il Gip Barbara Callari non ha potuto far altro che dar torto a Roberto Saviano. Per ora a Roberto non ne va bene una. Il suo "Zer, Zero, Zero", vende meno di quanto ci si aspettasse. Ora pure i giudici gli danno contro. Saviano è rimasto proprio a Zero. 

martedì 14 maggio 2013 ore 12:22
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Inflazione crolla: 1,1%, mai cosi da 2009

Inflazione crolla: 1,1%, mai cosi da 2009



Inflazione ferma ad aprile per un incremento tendenziale dell'1,1%. E' il dato definitivo comunicato dall'Istat, che ha rivisto al ribasso la stima preliminare, che indicava un aumento dello 0,1% su base mensile e dell'1,2% su base annua. Rispetto all'1,6% di marzo la variazione tendenziale decelera di cinque decimi di punto percentuale. E' il tasso più basso dal 2009. Il forte rallentamento, spiega l'Istat, è motivato principalmente con la frenata dei prezzi dei beni energetici, che calano del 2,1% rispetto a marzo

Tariffe Gas, verso un -7% nel 2013

Tariffe Gas, verso un -7% nel 2013




A partire da ottobre il calcolo della materia prima, nella definizione della tariffa del gas, farà riferimento solo ai prezzi spot del mercato all'ingrosso. E' quanto prevede la seconda fase della riforma approvata dall'autorità per l'Energia. Pertanto, come già annunciato a fine marzo, a meno di eventi a oggi non prevedibili, è atteso un calo complessivo della spesa per il gas della famiglia tipo "intorno al 7% annuo, con un risparmio totale di circa 90 euro". Ad aprile il calo è stato del 4,2%. 

Debiti Pubblica Amministrazione: Salta tassa su sigaretta elettrica

Debiti Pubblica Amministrazione: Salta tassa su sigaretta elettrica



La tassa sulle sigarette elettroniche è saltata. La riformulazione dell'emendamento dei relatori al decreto per i pagamenti della Pubblica Amministrazione ha cancellato l'introduzione per le cosiddette e-cig di un'accisa adeguata a quella per le sigarette di tabacco. La copertura finanziaria a questo punto potrebbe derivare da un mini-taglio di 15 milioni di euro dal fondo Ispe per la riduzione delle tasse e di altri accantonamenti ministeriali, per Economia, Lavoro e Esteri. Via libera intanto dalla Commissione Bilancio al dl sui debiti della Pubblica Amministrazione. 

Politica. Grilllo M5S: Fuori dal Movimento chi tiene la diaria

Politica. Grillo M5S: Fuori dal Movimento chi tiene la diaria



Il Leader del Movimento 5 Stelle, Grillo, è intervenuto ancora sul tema della diaria dei parlamentari. "Chi vuole tenersi i soldi, se li terra. Vuole fare carriera? Si mette fuori da solo". "Ci fanno battaglia sulla diaria perchè uno o due hanno protestato. Ma ci sono ragazzi bravissimi, e vanno a cercare 200-300 euro di chi ha detto non ce la faccio", ha aggiunto Grillo. A Montecitorio intanto assemblea plenaria del Movimento 5 Stelle  sul tema della diaria. Grillo ha poi lanciato argomenti da campagna elettorale: "Contro di noi i poteri forti. Adesso basta. Faremo i dossier anche noi". E: "Alle prossime elezioni avremo il 30% e ci prenderemo il Parlamento". Dopo la propaganda elettorale dell'ex comico Grillo, sono intervenuti i capigruppo di Camera e Senato, Crimi e Lombardi, appunto, sul tema diaria: "Quello che non viene speso, verrà restituito. Lo abbiamo deciso tutti insieme". "Non c'è stata alcuna votazione", precisano i capigruppo Crimi e Lombardi. Sull'indennità, invece, l'intesa raggiunta dai Parlamentari riuniti prevede che dei 5mila euro lordi fissi, la tassazione sarà personalizzata a seconda del carico familiare: l'indennità netta varierà dai 2.700 e i 3000 euro al mese. A questi vanno aggiunti i 500 euro per l'assicurazione sanitaria privata, a cui non si può rinunciare. Insomma, mentre Grillo lancia la campagna elettorale i capigruppo addivengono ad un'altra realtà (o quasi) su quanto promesso nella scorsa elezione. Solo due parlamentari annuncia Grillo. Ciò significa che, all'interno del Movimento 5 Stelle e, difronte al problema diaria, i Parlamentari stellati, fanno prevalere l'interesse alla promessa avanzata in campagna elettorale, addirittura, avendo firmato un accordo e contro la volontà del loro Leader "non indiscusso" Grillo. E' proprio vero lo "Scillipotismo" è sempre in agguato, anche all'interno del Movimento 5 Stelle. 

lunedì 13 maggio 2013

Pasta Antimafia dell'Auser

Pasta Antimafia dell'Auser 



Sabato 18 e domenica 19 maggio in 600 Piazze italiane torna l'iniziativa "La pasta dell'Auser per ricordarsi degli anziani". Distribuiti, in cambio di un contributo, spaghetti biologici frutto del progetto Libera Terra che restituisce alla collettività beni confiscati alle mafie. I fondi sono destinati a potenziare il Filo d'Argento, servizio di telefonia che aiuta gli anziani soli. Il numero Verde nazionale 800.995988, gratuito, è attivo tutti i giorni dalle h 08.00 alle 20.00. Il servizio più richiesto è il trasporto sociale, dalla visita ad amici e parenti, all'accompagnamento alle funzioni religiose, fino al trasporto per visite specialistiche, alla consegna della spesa o dei farmaci. Per Info, visita il sito, clicca qui: www.auser.it


Anche il Notiziario sul Web sostiene le iniziative di Auser

Politica. Letta: Riforme? Convenzione ad esperti. Alfano: "I problemi ci sono ma siamo sulla strada giusta.

Politica. Letta: Riforme? Convenzione ad esperti. Alfano: "I problemi ci sono ma siamo sulla strada giusta". Quagliariello: Riforme? Consultazione pubblica


Enrico Letta
Presidente del Consiglio

"I ministri si occupano solo di governo con l'impegno a stare fuori dalle vicende politiche e partitiche, a partire dalle amministrative". Letta, in una conferenza Stampa, tira il bilancio della riunione con i ministri nell'Abbazia di Spineto, in provincia di Siena. Il Presidente del Consiglio indica la necessità di "fare un lavoro il più possibile comune" impostato "sulla franchezza e lealtà reciproca". Per il suo governo di larghe intese osserva: "In cento giorni dobbiamo superare il punto di non ritorno delle riforme". C'è chi propone le maggioranze variabili? Questa scelta è evidente che rende "complicata la vita del governo". Le quattro priorità sono: "Più lavoro per i giovani, il rebus Imu e Cig (va venerdì al consiglio dei ministri), agevolazioni fiscali per aiutare la ripresa, riforma della politica (si va verso l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti e nuova legge elettorale). Le riforme istituzionali si muoveranno su due binari: una Convenzione da varare con legge costituzionale e una commissione di esperti guidata dallo stesso premier.


Angelino Alfano
Vice Premier 











Sul tema è intervenuto anche il ministro Alfano: "I problemi ci sono ma il governo non ha intenzione di farsi sopraffare dai problemi" anche perchè noi ci occupiamo dei problemi del Paese e lavoriamo per il bene dell'Italia. "Siamo convinti - continua Alfano - di essere sulla strada giusta. Siamo soddisfatti del lavoro fatto, che non è solo di semina ma anche di primo raccolto", e assicura: "La decisione di evitare ai ministri di partecipare a manifestazioni e comizi è stata condivisa e concordata". E alla domanda sulle dimissioni da segretario Pdl risponde: "Sono vice premier per questo".

al centro il ministro delle Riforme
Gaetano Qaugliariello
















Sulle riforme è intervenuto anche il ministro per le riforme Gaetano Quagliariello che rimarca: "Entro dieci giorni ci sarà un dibattito in Parlamento dedicato al percorso per le riforme deciso dal governo, che è auspicabile si concluda con l'approvazione di una mozione, da cui partirà il procedimento costituzionale". Sulla Convenzione per le riforme: "E' stata oggetto di discussione tra i giuristi. Comunque - conclude il ministro Quagliariello - la proposta di Convenzione uscita dal comitato dei seggi incontra delle difficoltà costituzionali. Su di essa ci sarà, però, una consultazione pubblica via Internet".