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domenica 7 aprile 2013

Politica. Brunetta PDL: Bersani? sua strategia è insensata

Politica. Brunetta PDL: Bersani? sua strategia insensata


Renato Brunetta
Capogruppo alla Camera PDL

Le parole di Franceschini (un invito al Partito Democratico a dialogare con Silvio Berlusconi) non lasciano dubbi: Ormai nel Pd solo Bersani e un gruppo di suoi fedelissimi sono rimasti ancorati ad una strategia senza senso e irrealizzabile". Lo ha affermato in una nota il Capogruppo del Popolo della Libertà alla Camera, Brunetta. "Berlusconi e tutti noi - ha aggiunto - abbiamo responsabilmente teso la mano al Partito Democratico proponendo un governo forte, politico, stabile e di grande coalizione per affrontare con decisione la crisi". Poi l'appello: "Facciamo presto, non c'è tempo da perdere". 

sabato 6 aprile 2013

Politica. Berlusconi PDL rilancia: Ecco 8 proposte choc

Politica. Berlusconi PDL rilancia: Ecco 8 proposte choc. Franceschini Pd: Pronti a dialogare con Berlusconi 



"Mentre le altre forze politiche sembrano impegnate a perdere tempo", il Popolo della Libertà "dal 15 aprile, presenterà in Parlamento quelle 8 proposte choc che hanno portato la coalizione a un soffio dalla vittoria". Cosi il Presidente del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, che rilancia su rimborso Imu, abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, revisione Equitalia, riforma fisco-giustizia. "Sono otto proposte concrete, che avranno un immediato impatto positivo sull'economia reale e sulla società, soprattutto per la creazione di nuovi posti di lavoro", ha poi concluso il leader del Pdl, Berlusconi. In merito agli otto punti del programma del Pdl, avanzati da Berlusconi è intervenuto Franceschini: "Gli otto punti di Berlusconi sono idee da mettere a confronto, anche se c'è molta propaganda". Cosi si è espresso l'esponente del Pd, Franceschini, in una intervista al Tg1. "Non propongo un governissimo ma un esecutivo di transizione sostenuto da avversari per fare cose urgenti come la legge elettorale o provvedimenti a sostegno dell'economia". Il tentativo di Bersani con i grillini - continua Franceschini - è "stato generoso" ma è chiaro ormai "che loro si collocano fuori". Non resta che il dialogo con il centrodestra di Silvio Berlusconi. E' con lui che bisogna dialogare". Poi su Renzi: "Il Pd non ci dividerà, senno non ci perdonano". 

Siria: Rapiti 4 giornalisti italiani

Siria: Rapiti 4 giornalisti italiani



Amedeo Ricucci, inviato Rai, rapito in Siria

Quattro giornalisti italiani sono stati sequestrati nel Nord della Siria. La Farnesina, che ha confermato la notizia, ha precisato che "sin dai primi momenti sta seguendo la vicenda", e ha chiesto il massimo riserbo sottolineando che "l'incolumità dei connazionali resta la priorità assoluta". Attivata l'Unità di crisi che è in contatto con i familiari dei rapiti. Si tratterebbe di Amedeo Ricucci, inviato della Rai, Elio Colavolpe e Andrea Vignali (Freelance) e dell'Itali-Siriana Susan Dabous, impegnati per il programma Rai "La Storia siamo noi". Anche la Rai ha chiesto il riserbo. 

Rai: Licenziato Di Pietro (Occhio alla spesa) per "Pubblicità occulta"

Rai: Licenziato Alessandro Di Pietro (Occhio alla spesa) per "Pubblicità occulta"


Alessandro Di Pietro
ex Conduttore di: "Occhio alla spesa"

Alessandro Di Pietro, il conduttore di "Occhio alla spesa", è stato licenziato dalla Rai. La decisione dopo il provvedimento con cui l'Antitrust ha sanzionato l'azienda per pubblicità occulta in tre puntate del 2012. Ieri la puntata non è andata in onda; un comunicato stampa ha riferito che il conduttore ha avuto un "malore di natura cardiaca" che lo ha costretto al ricovero in clinica. Di Pietro respinge fermamente e con sdegno l'accusa di aver percepito denaro per fare pubblicità occulta nel corso delle tre puntate imputate, pertanto, impugna il licenziamento e chiede i danni. 

Politica. Berlusconi PDL: Quirinale? Una scelta comune

Politica. Berlusconi PDL: Quirinale? Una scelta comune



Silvio Berlusconi ritiene prioritario "dare vita subito a un governo stabile e forte". Solo se il Partito Democratico dirà no "si dovrà ricorrere alle elezioni anticipate", cosi scrive il presidente del Popolo della libertà, Berlusconi, in Forza Silvio.it. Il voto a giugno - continua Berlusconi - non è la nostra prima scelta. Se si votasse, sostiene, per i sondaggi "saremmo in grado di prevalere sia alla Camera e sia al Senato". Per le elezione del nuovo Capo dello Stato sollecita "una scelta comune" che non sia "elemento di divisione". Annuncia una manifestazione a Bari per il 13 aprile "per far sentire la nostra voce", aggiunge. E precisa: per lui non chiede nulla, "nè ruoli istituzionali, nè ruoli di governo", solo "scelte condivise", per dare un governo stabile all'Italia. 

venerdì 5 aprile 2013

Aicast: Riceviamo e pubblichiamo una nota del Presidente Felice Califano

Aicast: Riceviamo e pubblichiamo una nota del Presidente Felice Califano

a cura di Gaetano DANIELE

Comunicato Stampa

L'Aicast imprese Italia dell'area Metropolitana di Napoli, rappresentante di 8 mila Imprese con 20 mila addetti, sono 43 le Associazioni di categoria e 65 i Comuni rappresentati.  

Eletti, nel Comitato dei garanti, dieci big dell'Imprenditoria campana

Il Presidente Provinciale Felice Califano: "Riavvicinare la Camera di Commercio alle Imprese"

da dx verso sinistra: Felice Califano (Presidente Provinciale),
Antonio della Notte (Ristorante Antonio&Antonio), Maurizio Marinelli
(Cravattivficio Marinelli), Ciro Fiola (Socio Fondatore)
Per ultimo ma non ultimo Sabatino Sirica (Presidente dei Pasticcieri).

L'Aicast Imprese Italia (l'Associazione Industria, Commercio, Artigianato, Servizi e Turismo), per il tesseramento all'Unione regionale della Campania per gli anni 2013/2014, lancia la "Campagna associativa amica" che prevede una quota d'iscrizione annua simbolica. L'iniziativa, che è stata presentata Mercoledì 3 Aprile, nella sede dell'Associazione in piazzetta Matilde Serao 19, "viene incontro alle imprese in un momento di crisi economica, abbattendo i costi di associazione che, per l'ingresso in altre organizzazioni sindacali nazionali, attualmente, sono molto elevati, a fronte di servizi spesso inesistenti", spiega il Presidente dell'Associazione, Felice Califano, ricordando che l'Aicast, essendo nata nel 2009, ha maturato i requisiti per partecipare alle elezioni per il rinnovo degli organismi della Camera di Commercio di Napoli, che avverrà nel 2014. In Vista di questo appuntamento istituzionale, Califano annuncia che l'obiettivo dell'Aicast è quello di battersi per "riformare e rilanciare" l'ente camerale, a cominciare da due punti essenziali: la creazione di un Confidi Camerale, "che possa garantire in modo concreto il credito alle imprese", e la riforma delle Aziende speciali della Camera di Commercio, "che negli ultimi anni hanno smarrito la loro missione". 

Politica. Grillo M5S: Giornalisti appoggiano i partiti

Politica. Questa volta è la volta dei giornalisti. Grillo M5S: Giornalisti appoggiano i partiti



Una parte della popolazione "vive in un gigantesco Truman Show, la cui responsabilità va attribuita per intero ai giornalisti italiani". Questa la risposta forte che il leader del Movimento 5 Stelle, Grillo, dà alla sua stessa domanda sul blog: "Perchè i partiti hanno avuto ancora la maggioranza dei voti alle scorse elezioni?. "E' in atto una guerra contro la realtà. Menzogne vengono sputate quotidianamente dall'informazione di regime". Poi lancia un sondaggio divertente sulla vendita di due dei due canali Rai con un'asta pubblica: "La Rai è il megafono dei partiti. Il Movimento 5 Stelle proporrà in Parlamento un solo canale Rai, senza partiti e pubblicità".


Pronta la risposta di UsigRai (Sindacato giornalisti Rai): Grillo sa di cosa parla??. Il Sindacato dei giornalisti Rai replica al leader comico del Movimento 5 Stelle, Grillo, che sul suo blog fa un po come Marzullo, domanda e risposta, e che ha poi sottolineato sul blog che l'azienda Rai "ha 13 mila dipendenti e, nonostante il canone Rai e la pubblicità, nel 2012 ha perso 250 milioni di euro" e che "va rifondata sul modello Bbc". "Ma Grillo sa di cosa parla? La Bbc ha 20 mila dipendenti, il canone Rai è il più basso d'Europa e i canali Rai non sono 3 ma 14". "Grillo vuole liberare la Rai dai partiti? Allora - sostiene l'UsigRai - dica ai suoi parlamentari di sostenere la riforma della legge Gasparri e il varo di una norma sui conflitti di interesse". "Basta con la demagogia e il qualunquismo".