Caso Marò, Mancini: Processo rapido per "Latorre e Girone"
Soddisfazione per la decisione della Corte suprema indiana, che gli ha restituito la libertà di circolazione, è stata espressa dall'ambasciatore d'Italia a New Delhi, Daniele Mancini. Il diplomatico spera ora che si insedi al più presto la Corte speciale che dovrà giudicare i due Marò, Latorre e Girone, accusati ingiustamente, almeno stando alle prime ricostruzioni di omicidio, e che il processo avvenga con rito accelerato. L'udienza sul caso è stata aggiornata al 16 aprile. Il procuratore generale ha detto che il governo "sta assumendo iniziative" per costituire il tribunale ad hoc, ma non ha confermato se sul caso indagherà l'intelligence indiana.