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domenica 25 marzo 2012

Caivano: Il Partito Democratico apre alla Stampa locale. Scintille fra l'architetto Sirico ed il Dott. Monopoli.

Caivano: Il Partito Democratico apre la sede alla Stampa Locale. Scintille fra Sirico e Monopoli. 


Il Partito Democratico apre le porte alla Stampa Locale. Cerca di esprimersi con i suoi cavalli migliori,  gli ammaliatori, i famosi cavalli di battaglia, sì, con quelli che criticano l'inciucio, ma alla fine del proprio monologo, anche sforzandosi, non si riesce a capire nulla. Si parla di immondizia, si criticano i fautori del disastro ambientale: Rastrelli e Bassolino. Solo che da bocca all'Architetto Sirico esce solo il nome di Rastrelli. Sirico apre le porte del suo Partito Democraticamente, è apprezzabile, ma cosa dice? critica l'inciucio, ma attacca Forza Italia e company, cioè gli avversari Politici. Sirico parla bene ma razzola male. Sirico vuole il confronto, vuole parlare di Piano Regolatore, vuole fare proposte, ma al momento l'unica cosa che gli riesce meglio è giudicare Forza Italia, la Provincia e chi la rappresenta. Parla del ruolo Istituzionale, quello di rappresentare il Civico consesso, con una facilità estrema, quasi da incompetente, nonostante abbia ricoperto il ruolo di Consigliere Comunale. Perchè? perchè per Sirico fare il Consigliere Comunale è un hobbi e no una responsabilità verso una Comunità. Sì, perchè oggi lo si può fare, domani resto a casa, dopo due anni se ho tempo, forse, mi ricandido. Insomma, il Partito Democratico ha il coraggio di aprire le porte alla Stampa. E' apprezzabile sotto il punto di vista Democratico, solo che mancano le proposte. Al momento Caivano è sotto i rifiuti e la colpa non è mai della Politica, è sempre di tizio Caio o sempronio. Il Partito Democratico, critica Forza Italia e Rifondazione Comunista, ma si Allea con il Centro Destra e con chi hanno aiutato Forza Italia ha raggiungere il quorum Politico per essere rappresentativo. Il Partito Democratico dimentica il proprio fallimento alle scorse elezioni Comunali, il Partito Democratico non propone, critica, attacca i Cittadini che dimenticano i colpevoli del Disastro Ambientale, ma dimentica che 3 mesi fa il Presidente del Partito Democratico Centore abbandona proprio il PD, scrivendo a chiare lettere "VERGOGNOSO". Il Partito Democratico attacca chi dimentica i colpevoli del disastro Ambientale, ma non attacca quegli stessi cittadini che si sono sentiti dire proprio dal Partito Democratico: Entriamo in giunta ad una sola condizione, se la giunta è tecnica ed in più estranei alla Politica. Ebbene, proprio il Partito Democratico presenta Bartolomeo Perna, Canidato non eletto, indovinate con chi??? proprio con il Partito Democratico. Insomma, l'immondizia c'è, i giovani continuano ad ammalarsi di Cancro e il Partito Democratico in una conferenza stampa non fa altro che attaccare Forza Italia e Rastrelli, invece di proporre. Speriamo di sentire meglio alla prossima Conferenza. Su una cosa siamo d'accordo con il Partito Democratico: L'iniziativa. Per il resto concordiamo sulla risposta del Consigliere Provinciale Monopoli, che replica all'Architetto Sirico e al Partito Democratico con affermazioni molto forti: "VERGOGNA BUGIARDO" Il Partito Democratico attacca l'inciucio e parte della Stampa Locale, solo perchè riportano e denunciano anomalie Amministrative e no anomalie personali. "Ovviamente non abbiamo la coda di paglia". Ricordo ancora, perchè scritto sulla pagina di un consigliere comunale parlare di false fatturazioni, se riportare quanto è inciuciare, allora mi reputo il più grande inciucisso di Caivano e lo scrivo a chiare lettere, se riportare anomalie su una società che gestisce l'illuminazione al Cimitero, che prima chiede cifre intorno ai 42 mila euro, e poi si propone una delibera di giunta per dargliene 130.mila, allora sì, sono un inciucisso. Se riportare foto di Caivano sotto i rifiuti, se riportare il fallimento di una classe Politica allo sbaraglio significa essere inciucissi, allora sì, sono inciucisso. Se riportare l'arroganza di un Partito Politico che crede, o peggio, vuole far credere ai Caivanesi che solo in 3 mesi ha cambiato l'amaro destino di un Paese, cioè Caivano, tanto da organizzare un Convegno per parlare dei traguardi raggiunti, avendo il proprio paese sotto i rifiuti, allora si sono Inciuciso. Ambiente ed Energia oggi è privata, quando arrivarono le 5000 tonnellate di immondizia era partecipata comunale. "Fuori i nomi dei responsabili..." Perchè chi governava Caivano in quel periodo era il vostro Sindaco, il Sindaco Falco, il Sindaco che è sceso a Compromessi con Yuri Bervicato del Partito Democratico. A breve vi spiegheremo come aumenterà ancora  la tarsu, e tanto altro ancora sul nostro Blog.

I'intervento dell'Architetto Luigi Sirico del Partito Democratico e la risposta del Dott. Simone Monopoli su: www.napolinord.it 

Napoli: Energy Med 2012 - Il Saluto dell'Assessore Sergio Vetrella.



Energy Med 2012 – Il saluto dell’Assessore Vetrella


Creare sinergia nell’area euromediterranea è il tema trattato da Energy Med e rappresenta l’obiettivo che la giunta  regionale della Campania si pone per i prossimi anni. La premessa per poter realizzare l’obiettivo è costruire un humus positivo sul territorio campano che, sempre più, deve attivare sinergie tra l’attività di produzione e la diffusione delle energie rinnovabili. La strada da seguire è dunque quella di valorizzare le risorse naturali: sole, vento, acqua, biomasse e calore del sottosuolo  a seconda delle potenzialità locali.
La giunta regionale è innanzitutto impegnata a pieno ritmo nelle attività autorizzative per nuovi impianti  che consentiranno, a medio termine, di raggiungere gli obiettivi minimi di produzione da rinnovabile. L’adozione del Paser, il nuovo piano di sviluppo regionale, sarà poi l’occasione di indicare le strategie di sviluppo del settore attraverso il Pear, il piano energetico regionale, al quale saranno destinate risorse sia per rendere efficienti i consumi finali sia per incentivare una produzione condivisa dai territori. A livello legislativo, infine, si è prodotto ogni sforzo per portare a compimento un buon testo di legge che possa costituire il quadro all’interno del quale muoversi, in modo da poter creare condizioni di convenienza insediativa per le imprese, privilegiando la qualità delle infrastrutture  e dei servizi e potenziando la rete dei centri di ricerca e sviluppo per garantire un sistema di formazione progressiva e continua.

Sport. Pallavolo: Ci lascia un Campione. Ci lascia prematuramente Vigor Bovolenta.


SPORT.DRAMMA NELLA PALLAVOLO: MUORE VIGOR BOVOLENTA

di Sabatino Laurenza
Il centrale ed ex azzurro di pallavolo Vigor Bovolenta, 37 anni, è morto colto da un malore accusato nel corso della partita di B2 che stava disputando con la sua Volley Forlì contro la Lube a Macerata. Lo ha reso noto la Lega pallavolo serie A. "A nulla - si legge nella nota - sono valsi gli sforzi dei soccorritori, che hanno provato a lungo a rianimarlo prima di trasportarlo in ospedale, dove è deceduto". Si stava disputando il terzo set quando l'atleta si è presentato sulla linea di battuta e poco dopo si è toccato il fianco sinistro, vicino al cuore, gettando la palla dall'altra parte richiamando l'attenzione dicendo ‘mi gira la testa, aiutatemi che cado’, e si è accasciato a terra. Ma per l’ex azzurro 37enne, subito soccorso dai sanitari del 118 a bordo campo, non c’e’ stato nulla da fare. Bovolenta e’ stato trasportato in condizioni disperate all’ ospedale di Macerata e tutti i tentativi dei medici sono stati vani. L’atleta, che avrebbe compiuto 38 anni il 30 maggio, e’ morto poco dopo, tra le lacrime dei compagni di squadra, dell’ allenatore Stefano Mascetti e dei giocatori e dirigenti di Macerata. Vigor Bovolenta abitava a Ravenna con la moglie, Federica Lisi (anche lei ex giocatrice di pallavolo), e i quattro figli. Vigor Bovolenta veva disputato 553 partite in serie A1 in 21 anni, fino al 2011. Nel suo curriculum due scudetti, due coppe campioni, altre coppe europee, un Mondiale per Club, un argento alle Olimpiadi di Atlanta 1996, un Europeo e quattro World League.

Italia. Benzina alle Stelle: Indaga la Guardia di Finanza


BENZINA ALLE STELLE: INDAGA LA GDF

di Sabatino Laurenza


La Guardia di Finanza interviene sul caro benzina. Le Fiamme Gialle di Varese, su delega della locale Procura della Repubblica, sono andate nelle sedi delle principali compagnie petrolifere italiane a Roma, Milano e Genova per acquisire varia documentazione per verificare l'esistenza di eventuali manovre speculative. Le carte acquisite riguardano l'origine e l'andamento dei prezzi dei carburanti e dei motivi delle variazioni in aumento ed in diminuzione, per il periodo dal gennaio 2011 al marzo 2012. L'Autorità giudiziaria varesina, a seguito di un esposto del Codacons, ha deciso di valutare se "le recenti dinamiche che comportano l'aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi - spiega una nota della Gdf - siano da porre in relazione al mero e fisiologico andamento del mercato, ovvero se tali dinamiche siano falsate da comportamenti penalmente illeciti tali da configurare il reato di 'manovra speculativa su merci'. Il caro petrolio penalizza consumi e margini delle imprese oltre che a pesare come un macigno, specialmente negli ultimi mesi, sul bilancio mensile delle famiglie italiane. Un fenomeno, quindi, in continua evoluzione, con la benzina e il diesel che mai come in questi mesi arrivano a costare cifre record, sfiorando addirittura i 2 euro a litro per quanto riguarda la verde. Anche per questo motivo, quella della Procura di Varese è un’indagine assai innovativa, nella quale le compagnie petrolifere vengono assimilate a soggetti incaricati di un pubblico servizio.

Napoli/Portici: Vinti oltre 600 mila euro al SuperEnalotto

Napoli/Portici: Vinti oltre 600 Mila Euro al SuperEnalotto 



 La Dea Bendata Bacia Portici. Al Fortunato Vincitore che ha realizzato un 5+, vanno 626 mila e 249 euro. La Vincita è stata realizzata nella Tabaccheria Cardillo, al Corso Garibaldi 103 Portici. 

sabato 24 marzo 2012

Caivano: Disagi al Cimitero. "La ex novo I.E.G S.r.l vuole Battere cassa" Proposta une delibera di Giunta.

Caivano: Disagi al Cimitero. Proposta una Delibera di Giunta per pagare la I.E.G. S.r.l

Ancora disagi, ancora problemi per l'amministrazione Falco. Questa volta non è l'immondizia , questa volta non è il Consigliere X, che abbandona le opposizioni per passare in Maggioranza. Questa volta, da indiscrezioni, i disagi arrivano dal Cimitero, e no perchè si sta alzando la sesta fila, ma semplicemente perchè, sempre da indiscrezioni, la Ma.Fra società che ha gestito le luci e Croci al Cimitero con un contratto di 9 anni, con il fine ultimo di rifare l'impianto di illuminazione su Lapidi, con contributo dell'ente pari al 30%, con una stima approssimativa, sempre secondo la società, intorno ai 42 mila euro. Il 31 Dicembre 2011, scaduto il Contratto, sempre da indiscrezioni, la Ma.Fra per battere cassa si ripresenta con una "ex novo" I.E.G S.r.l. Chiedendo al Comune di Caivano il famoso 30% dei lavori eseguiti "Giustamente", solo che la cifra non è 42.000 euro come previsti, ma bensì 125.747.99. A questo punto non resta che chiedere Spiegazioni al tecnico del Comune che gestisce i rapporti con le società. 

giovedì 22 marzo 2012

Caivano: Rimandato il Convegno della Maggioranza. Ripensamenti?

A distanza di un giorno cambia il programma della Maggioranza. Sopravvenuti impegni Istituzionali, questo il motivo. E tutto a distanza di un giorno. Proviamo ad immaginare insieme. Ieri 21 Marzo 2012 le forze di Maggioranza unitamente ai vari responsabili Provinciali e Regionali danno l'Ok su un incontro Pubblico, ed il giorno seguente, solo 24 ore dopo, l'incontro viene rimandato. Forse, le Maggioranze rappresentate dal Sindaco Falco si sono rese conto del momento "NO". Si sono resi conto del periodo negativo che attanaglia Caivano ed i Caivanesi. Non si può organizzare un Convegno Pubblico quando Caivano è invasa dall'immondizia, ed in più il tema all'ordine del giorno è il traguardo raggiunto dalla Maggioranza. Insomma, l'immondizia rimane, il convegno viene rimandato al 15 Aprile con la speranza che, l'immondizia per quella data verrà raccolta, nel caso contrario, dovrà venire il mal di pancia a qualche altro Politico. Intanto, il Sindaco Falco ha altre due settimane per scriversi cosa dovrà dire ai Caivanesi, speriamo che a scriverglielo sarà qualcuno di Caivano che vive il territorio.