Immigrati, imprenditore denunciato per truffa: incassava 7mila euro al giorno
Un affare pazzesco. Quello di un imprenditore del bresciano che dal 2015 a oggi non ha perso un singolo bando per ottenere le autorizzazioni ad alloggiare migranti e richiedenti asilo. Tanto da averne in carico ad oggi circa 200. Un business pazzesco, perché lo Stato per loro paga 35 euro al giorno per ciascuno degli stranieri. Il che significa che nelle tasche di Angelo Scaroni, questo il nome dell'imprenditore, ogni giorno che il Signore manda in terra entrano 7.000 euro. O 210.000 euro al mese. O, ancora, più di 2 milioni e mezzo di euro all'anno.
IL REGALO E’ GRANDE – UNO SMART TV 43"
Acquistando uno degli elettrodomestici selezionati dagli esperti.
Soldi coi quali Scaroni dovrebbe fornire adeguati alloggi, vitto dignitoso e un minimo di dignità. Solo che, accogli oggi e accogli pure domani, alla fine Scaroni ha dovuto cominciare ad arrangiarsi alla bell'e meglio. Gli ultimi otto pachistani li ha piazzati nell'ala abbandonata di un ex resort alle porte di Desenzano poi fallito. Con l'ordine tassativo, come riporta La Stampa, di non uscire mai dalle due stanze che gli erano state assegnate, nemmeno per i pasti.
I carabinieri hanno iniziato a marcarlo stretto, riscontrando che alcuni appartamenti non avrebbero l'autorizzazione della Prefettura a ospitare migranti, altri sarebbero stati stipati all'inverosimile, alcuni (dei 40) appartamenti che dichiara essere rifugio di richiedenti asilo, poi, non esisterebbero nemmeno. E la procura di Brescia ha avviato nei suoi confronti un'inchiesta con l'ipotesi di truffa ai danni dello Stato. Nella sola Lombardia i migranti e richiedenti asilo sono circa 28mila. E solo per loro, lo stato spende circa 350 milioni di euro l'anno.
Nessun commento:
Posta un commento