A Caivano l'aria è irrespirabile Ma la politica è impegnata a litigare
di Gaetano Daniele
Aria nauseabonda e irrespirabile in questi giorni a Caivano, ultimo Paese a nord di Napoli: i cittadini lamentano la presenza di una puzza fortissima, che si avverte sia nelle abitazioni (tanto che è impossibile aprire le finestre per arieggiare casa) che dentro le attività commerciali della zona. I residenti sono altresì preoccupati, oltre che dell’odore, anche della qualità dell'aria che si respira. Il Sindaco di Caivano, Simone Monopoli, in campagna elettorale promise un misuratore della qualità dell'aria, ma ad oggi oltre all'aria nauseabonda anche in politica si respira un'aria pesante, da ritorno al voto.
SCONTI FINO A -50% E SPEDIZIONE RAPIDA E GRATUITA
Scopri le offerte dell’estate: su eBay trovi affari in tante categorie… Approfitta della spedizione rapida e...
L’allarme è stato lanciato nei giorni scorsi sui social dove si è puntato il dito contro alcune aziende della frazione di Pascarola e zona industriale. La segnalazione è giunta anche al nostro blog il Notiziario sul web da parte di un lettore che questa mattina ci invita a riportare la notizia e a sollecitare gli organi competenti: “Negli ultimi giorni si sta morendo di puzza - ci ha raccontato - L’aria è diventata irrespirabile”. L’odore molto intenso e sgradevole, si sente soprattutto la mattina e la sera. “Dobbiamo rimanere con le finestre chiuse - aggiunge - L’altro giorno sbadatamente ho lasciato la finestra aperta e rientrato c’era un odore talmente intenso che era impossibile rimanere nella stanza”.
Questi odori causerebbero anche malesseri. “Mal di testa, problemi respiratori e problemi agli occhi - aggiunge - A soffrirne e lamentarsi soprattutto i bambini. È per questo che ci siamo rivolti anche al suo blog.
Insomma, non si può sottovalutare questo enorme disagio, l'invito è rivolto agli organi competenti, all'amministrazione comunale, all'Asl, all'ufficio Ambiente del Comune di Caivano, di intervenire quanto prima.
Nessun commento:
Posta un commento