Visualizzazioni totali

martedì 14 marzo 2017

Il ristoratore di Lodi ora è nei guai: perché il vicino di casa lo ha tradito

Sparatoria di Lodi, un testimone confessa: "Ho sentito due colpi". E il fratello della vittima perdona Cattaneo



Si complica la posizione di Mario Cattaneo, il ristoratore di Lodi accusato di omicidio volontario per aver sparato a un ladro che si era introdotto insieme a dei complici nel suo locale. Il procuratore capo di Lodi, Domenico Chiaro, ha rivelato l'esistenza di un altro testimone, vicino di Cattaneo, che ha dichiarato di aver sentito due colpi di fucile. Un colpo d'arma da fuoco in più rispetto alla versione del ristoratore, che ha affermato di essersi difeso dal romeno che lo ha aggredito. A questo dubbio si somma, come rivelato dal Corriere, il fatto che sia stato impossibile verificare al momento se la doppietta avesse sparato una o più volte, dal momento che l'arma è stata consegnata ai carabinieri molte ore dopo la sparatoria.

Nel frattempo - ai microfoni della Rai - il fratello del romeno ucciso, Nicolae Victor si è espresso sulla vicenda: "Io e la mia famiglia perdoniamo Mario Cattaneo davanti a Dio: non vogliamo vendetta ma solo giustizia". L'incontro è avvenuto fuori dall'istituto di medicina legale di Pavia, dove Nicolae si è recato per assistere all'autopsia del fratello. Stando a quanto rivelato, avrebbe ricevuto una telefonata il mattino seguente all'omicidio del fratello, in cui uno dei complici lo avrebbe avvisato sull'accaduto.


TRASFORMA LA VASCA NELLA TUA DOCCIA IDEALE


Ottimizza gli spazi del tuo bagno e ricava un angolo lavanderia ben organizzato. 

Nessun commento:

Posta un commento