Guarire grazie alla clownterapia l’effetto di ‘risate e buonumore’
di Matilde Scuderi
Affrontare le difficoltà della vita con un sorriso sulle labbra è il modo migliore per superarle, anche quando si parla di salute. Per questo motivo in occasione della giornata mondiale del cancro infantile di oggi, mercoledì 15 febbraio, verrà lanciato il corso Formazione a distanza (Fad) dal titolo 'La terapia del sorriso: efficacia ed applicazione nei contesti di cura' realizzato dal provider Educazione continua in medicina (Ecm) 2506 Sanità in-Formazione, in partnership con Consulcesi club per aiutare i medici a conoscere le potenzialità della terapia del sorriso. È ormai assodato che "La salute si basa sulla felicità" e su questo assunto il celeberrimo medico statunitense e padre della clownterapia Patch Adams ha fondato il suo metodo terapeutico, una combinazione di umorismo e divertimento quali ingredienti essenziali per la guarigione fisica e mentale del paziente. Ad oggi è convinzione comune degli esperti che la cosiddetta 'Terapia del sorriso' sia non solo in grado di aiutare i malati a vivere meglio la loro patologia, ma apporti anche notevoli benefici a livello di respirazione, ossigenazione, circolazione, nonché di riduzione dello stress e degli stati ansiogeni.
Abbinato al corso, on line gratuitamente sul sito www.corsi-ecm-fad.it, il film formazione 'Blush', incentrato sulla clownterapia e sul ruolo del volontariato nelle corsie ospedaliere. Il cortometraggio, diretto da Simone Barbetti, ha raccolto il plauso unanime di pubblico e critica, collezionando numerosi riconoscimenti in festival e rassegne cinematografiche, tra cui il premio della giuria alla 5° edizione del Ciak videofestival di Sanremo. È la diretta voce del protagonista dell’emozionante pellicola, l’attore Walter Cordopatri, a guidare i camici bianchi all’interno del corso, che fornisce un’analisi della terapia del sorriso partendo dai contributi offerti dalla psicologia, dalla fisiologia e dalla sociologia e dalle numerose ricerche ed evidenze scientifiche che hanno permesso di superare il dualismo mente-corpo a favore di un approccio olistico al paziente.
Lo studio dell’importanza dell’umorismo e della risata sulla salute ha origini lontane, infatti già Ippocrate sosteneva: "Il buonumore equivale a un elisir di lunga vita", concetto ripreso più recentemente dal giornalista scientifico Norman Cousin, cui si attribuisce la paternità della terapia del sorriso, il quale sperimentò su di sé gli effetti terapeutici della risata e il loro potenziale nel favorire il decorso della malattia. Questo approccio riunisce tecniche e metodologie diverse: dalla più famosa clownterapia, passando per lo yoga della risata, la visione di filmati e spettacoli fino alla partecipazione attiva alla comicità. La terapia del sorriso trova il suo luogo naturale nei reparti pediatrici ma non è destinata solo ai bambini: gli stessi clown-dottori sono frequenti anche in oncologia e geriatria nonché nelle scuole, nelle missioni umanitarie e nelle carceri. Il corso 'La terapia del sorriso: efficacia ed applicazione nei contesti di cura' è articolato in 3 video-lezioni che spaziano dagli aspetti psicologici, fisiologici e sociali del sorriso fino ai suoi possibili contesti terapeutici. Responsabile scientifico è il dottor Stefano Lagona, psicoterapeuta e psicologo; il corso prevede inoltre un questionario finale che accerta la comprensione dei contenuti e assegna 3 crediti formativi Ecm. 'Blush' si aggiunge all’ampio catalogo di film formazione offerti dal provider Ecm 2506 Sanità in-Formazione: una lista di produzioni che hanno già riscosso enorme successo tra i camici bianchi grazie a film selezionati in prestigiosi festival cinematografici.
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