“Diabete, più ricerca scientifica” Concerto a Mantova per i fondi
di Matilde Scuderi
Da sinistra Amedeo Salvato, Gianluca Pecchini, il Maestro Andrea Griminelli e il Professor Enzo Bonora organizzatore dell'evento |
Un concerto a dir poco ‘speciale’, quello del maestro Andrea Griminelli - uno dei flautisti più famosi al mondo che ha suonato con personaggi del calibro di Luciano Pavarotti, Elton John e Andrea Bocelli - che, accompagnato dal pianista Amedeo Salvato, ha voluto dare il suo contributo ‘concreto’ alla raccolta fondi per la lotta al diabete organizzato a Mantova al teatro Bibiena dal professor Enzo Bonora, direttore della U.O.C. di Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo del Dipartimento Medico Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e presidente della ‘Fondazione Diabete Ricerca’ onlus. Note speciali che hanno spaziato dai brani di musica classica - da Gaetano Donizzetti a Gioacchino Rossini, da Georges Bizet a Giuseppe Verdi - fino alle melodie più coinvolgenti di Nino Rota ed Ennio Moricone, applauditi da un pubblico calorosissimo ed entusiasta. Il tutto per offrire un supporto ‘concreto e partecipato’ al ‘problema diabete’, “una patologia in drammatico aumento che vede ad oggi circa 4 milioni di italiani con malattia diagnosticata - sottolinea il professor Bonora - 1 milione con la malattia senza esserne consapevoli, 5 milioni ad altissimo rischio di sviluppare il diabete nei prossimi anni in quanto portatori generalmente inconsapevoli di una condizione definibile pre-diabete”. Purtroppo, e per vari motivi, le persone assistite nei centri diabetologici in Italia ormai sono meno del 50% perché se in 30 anni le persone con diabete che vivono nel Paese sono raddoppiate, la rete dei centri diabetologici non è stata arricchita di professionisti, anzi in alcune realtà regionali è stata depotenziata. Il 2017 è un anno speciale per le persone con diabete perché ricorre il trentesimo anniversario della legge 115/1987. E’ la legge che sancisce i diritti delle persone con diabete ed è stata la prima nel mondo specificamente dedicata alla malattia. Nel corso del 2017 saranno molti gli eventi celebrativi di questo trentennale. Il Maestro è da sempre sensibile ai bisogni di persone che soffrono e ben volentieri ha sposato in questa circostanza la causa delle persone con diabete. Sostenere la ricerca relativa ad una patologia significa offrire un futuro migliore a chi ne è affetto e a chi ne sarà affetto in futuro.
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