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sabato 25 giugno 2016

David Cameron, un premier finito Si dimette: "Serve un uomo nuovo" Chi lo sostituirà

Cameron, premier finito: "Mi dimetto, rispetto il popolo"



Chi esce demolito dalla vittoria del "sì" alla Brexit, oltre all'Unione europea, è il premier David Cameron, che ha immediatamente annunciato le sue dimissioni. Fu proprio Cameron ad indire il referendum con il quale il Regno Unito ha deciso di abbandonare la Ue, e fu proprio lui, soltanto una settimana fa, a spingere con toni drammatici per il "remain", per bocciare l'uscita insomma, sostenendo che in caso contrario, quello che poi è puntualmente accaduto, sarebbe stato "un disastro". Una sconfitta totale, per Cameron, il cui erede potrebbe essere (clamorosamente) quel Boris Johnson portabandiera del "leave" nonché ex sindaco di Londra sconfitto dal democratico Sadiq Khan, primo islamico alla guida della Capitale inglese.

Già prima dell'ufficialità della vittoria della Brexit, avevano iniziato a circolare le voci sulle possibili dimissioni di Cameron. Le voci, però, erano state improvvidamente smentite dal ministro degli Esteri britannico, Philip Hammond, il quale aveva spiegato: "Il Paese ha bisogno di  un senso di continuità e di stabilità e Cameron ha chiarito che  resterà". Pochi minuti dopo, invece, in una improvvisata conferenza stampa, il premier ha annunciato il passo indietro: "Ci dovrà essere un nuovo primo ministro eletto a ottobre".

Chi da subito ha cantato vittoria, invece, è Nigel Farage, leader dell'Ukip e del fronte pro-Brexit. All'inizio della notte, quando sondaggi ed opinion poll davano in vantaggio il "sì", si diceva che Farage fosse pronto alla resa. Con il passare delle ore, il ribaltone, l'addio a Bruxelles che lo spinge ad usare toni trionfalistici: "Ora potremmo cantare il nostro inno senza che Bruxelles ci dica che è sbagliato". E ancora: "È una vittoria della gente ordinaria, una vittoria della gente per bene. Abbiamo lottato contro le multinazionali, le grandi banche, le bugie, i grandi partiti, la corruzione e l'inganno". Ovviamente, da parte di Farage è arrivata l'immediata richiesta di dimissioni di Cameron.

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