Caivano (Na): L'Arch. Sirico al nostro blog: Vicino ai caivanesi, sempre. Auguri di Buon Natale e Felice Anno nuovo
a cura di Gaetano Daniele
Arch. Luigi Sirico Consigliere PD Leader Centro Sinistra |
L’architetto Luigi Sirico, candidato a sindaco alle ultime elezioni amministrative e attuale leader dell’opposizione nel Consiglio Comunale di Caivano, augura ai lettori e al direttore del blog il Notiziario sul web, un sereno Natale e un felice anno nuovo.
Cari lettori, caro direttore
Mancano ormai pochi giorni alla fine di un anno, che spero sia l’ultimo di un periodo difficile per l’Italia, ma soprattutto per il Sud e ovviamente per Caivano.
Per questo faccio a tutti i miei migliori auguri, di un nuovo anno che possa essere foriero di felicità e di maggiore fiducia nel futuro.
I miei vogliono essere auguri non rituali, non di circostanza. Credo davvero, ma con l’ottimismo della ragione, che il 2016 possa rappresentare un anno di svolta per il nostro Paese.
Le misure a favore del Mezzogiorno contenute nella legge di stabilità approvata pochi giorni fa, fanno ben sperare. Il credito di imposta a favore delle imprese che reinvestano gli utili, l’esonero dai contributi per le nuove assunzioni, il fondo di garanzie per le piccole e medie imprese, i 600 milioni per la lotta alla povertà e i 500 per la riqualificazione e la sicurezza delle periferie, sono la dimostrazione di una rinnovata attenzione da parte del Governo nazionale per una questione meridionale ma archiviata.
A ciò si associa l’azione della nuova amministrazione regionale, che credo abbia tutti i numeri per fare bene la sua parte. Pochi giorni fa, durante un incontro con gli imprenditori della zona industriale di Caivano, il presidente De Luca ha ribadito il proprio impegno per questi territori: a partire dal risanamento ambientale con la rimozione delle eco balle (per le quali il governo ha stanziato 450 milioni in tre anni), al rilancio delle aree industriali, su cui la Regione intende investire alcune decine di milioni, a partire da Caivano.
Ovviamente le amministrazioni locali saranno chiamate a fare la loro parte. I Comuni dovranno dimostrare di essere all’altezza delle aspettative dei cittadini e dei compiti che essi hanno loro affidato. Si tratterà di utilizzare in modo efficace le risorse finanziari che si renderanno disponibili con la nuova programmazione europea e di avere quindi una idea strategica, lungimirante, “alta” (nel senso: all’altezza) delle sfide che il futuro ci riserva. Ne va dello sviluppo economico e sociale delle nostre comunità e del futuro di tanti nostri giovani.
A contrario, il rischio è affogare nella palude della gestione della miseria quotidiana. Con le “garette” a cottimo fiduciario, al massimo, se va bene, si stabilizza il consenso, ma si perdono di vista i più ampi orizzonti dello sviluppo economico e si finisce con il divorare, come Crono, anche il futuro e le speranze dei propri figli.
Per questo spero che a Caivano si cambi rotta. Sono, ancora più oggi, indispensabili: efficienza amministrativa, rigore nelle procedure, efficacia dell’azione amministrativa, e soprattutto un po’ di competenze, per poter affrontare e superare i ritardi, anche culturali, che questi territori si trascinano dietro come zavorre da decenni.
Ma mi assale poi il dubbio: il mio ottimismo della ragione può trovare ospitalità a Caivano? Vorrei tanto sbagliarmi.
Con affetto
Luigi Sirico
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