Visualizzazioni totali

martedì 9 giugno 2015

Caivano (Na): Politica, Monopoli ha coraggio da vendere....?

Caivano (Na): Politica, Monopoli ha coraggio da vendere....?


di Gaetano Daniele 



Jean Anouilh diceva che, fino al giorno della morte, nessuno può essere sicuro del proprio coraggio. Il candidato della destra locale, Simone Monopoli invece, ha tantissimo coraggio? Oltre a disertare gli incontri con gli altri candidati Sindaco, mantiene già da subito le promesse fatte in campagna elettorale?. Sì, il buon giorno si vede dal mattino: "Il coraggio (o la follia) della coerenza!, così recitava uno dei suoi slogan al primo turno di campagna elettorale, scomparso però, subito dopo essersi reso conto di non aver stravinto al primo turno, oppure, continuità nella discontinuità. Tanto per citarne alcuni. 

I suoi consiglieri marketing, sventolavano addirittura ai 4 venti la bandiera della coerenza politica, e cioè che Monopoli, non solo aveva messo alla porta Giamante e Vanacore, tutta la vecchia gestione politica locale, il cosiddetto carrozzone, come appunto si evince da un ultimo articolo online: E nemmeno il sostegno a Sirico di Vanacore e Giamante (da non confondere con la scelta di Lello Del Gaudio, candidato a sindaco dei socialisti non arrivato al ballottaggio ma già eletto in Assise, che da figura estremamente politicizzato ha deciso di restare alla finestra, ndr) potrà sovvertire il risultato al ballottaggio. Anzi, la scelta di Sirico di accordarsi con Vanacore e Giamante, anche se non ufficialmente per evitare di rendere ancora più sgradito agli occhi degli elettori il carrozzone che il Pd ha costruito, potrebbe rivelarsi un clamoroso boomerang capace di rafforzare in termini elettorali ancora di più la candidatura di Simone Monopoli. Quest’ultimo, infatti, al primo turno non ha voluto né l’Udc, né la lista di Giacinto Russo perché Monopoli vuole vincere per governare senza punti di contatti sostanziali con “la cabina di regia che ha scritto gli ultimi trent’anni di fallimenti politici e amministrativi a Caivano”. Cacciati da Monopoli, se ne sono scappati tutti tra le braccia di Sirico e il Pd pensava di vincere al primo turno puntando tutto sui numeri ma in assenza di un progetto di governo serio e credibile. A conti fatti, è evidente che i “democrat” hanno sottovalutato la maturità dell’elettorato che, al contrario, ha premiato ben oltre ogni più rosea previsione, la coalizione Simone Monopoli. “Ringrazio i cittadini per l’enorme consenso che hanno dimostrato nei confronti miei e della coalizione che rappresento. Ma quando poi se fosse confermala l'indiscrezione, a fare accordi sottobanco con Giamante e Del Gaudio era proprio Monopoli. Poi ci viene anche difficile capire, al di là che la politica è anche questa, come alcuni consiglieri, dopo il trascorso politico maturato, possano ritornare "con il senno di poi" nelle braccia di chi fino a ieri ufficializzava incomprensioni caratteriali? 

Insomma, attribuivano al candidato sindaco del centro sinistra Sirico l'alleanza con parte dei socialisti, da Vanacore a Giamante, forse anche da Bernardo a Della Rossa, solo con l'esclusione di Del Gaudio che essendo figura politicizzata se ne stava beato a guardare il responso dalla finestra di casa sua, come se il fatto non fosse suo.... e oggi? questa coerenza di Monopoli? questo coraggio in che grado si misura? Se fosse confermato quanto dichiarato dall'ex. segretario dell'Mpa locale, e cioè che Simone Monopoli abbia già chiuso un accordo politico proprio con chi fino a ieri aveva definito il vecchio carrozzone, la vecchia politica, ci sarebbe veramente da ridere e piangere contemporaneamente. Diventerebbe, almeno crediamo, sempre se fosse confermata l'alleanza futura, il Monopoli indifendibile, indifendibile anche dai suoi stessi sostenitori che, orgogliosi e dignitosi, hanno sempre dichiarato (prima) pubblicamente, di non voler scendere a nessun compromesso con la vecchia gestione, a costo stesso di perdere, qualcuno ha anche affermando: a costo stesso di dimettermi. Solo parole?  

Insomma caivanesi, dopo una lunga riflessione comune e macerazione interiore, abbiamo ritenuto giusto pubblicare alcune considerazioni, sul coraggio del "probabile" sindaco di Caivano, che si appresta a governare il Paese per i prossimi anni, basandoli appunto, se fosse confermata l'indiscrezione, su valori ben saldi, come il coraggio e la coerenza, sì, il coraggio e la coerenza.....

Nessun commento:

Posta un commento