Ciavano (Na): Giamante fa scacco al Re, e fa uscire matto il candidato a sindaco del centro destra Simone Monopoli?
di Gaetano Daniele
Se fosse vero.. Alla faccia della coerenza |
Ormai siamo alla solita politica: "Fai quello che dico io... ma non fare ciò che faccio io", in sintesi la cosiddetta politica di facciata, pur di vincere a tutti i costi le elezioni amministrative. Difatti, stando alle ultime indiscrezioni, il candidato a Sindaco di Forza Italia, dott. Simone Monopoli, doveva, come garantito ai cittadini tramite manifesti e appunto slogan, rappresentare la discontinuità nel Paese, ma si smentisce subito?! Aveva costruito la lista facendo candidare, i cosiddetti presentabili, persone normali e perbene, nulla a togliere (secondo noi de il Notiziario) ai socialisti di Giamante che, come Monopoli, fanno politica attiva sul territorio da anni. Ma a dirlo non eravamo noi de il Notiziario, ma appunto, il dott. Simone Monopoli. Il punto però, è un altro. Cambiare parere può essere lecito ma in questo caso rappresenta una concreta incoerenza. Con i manifesti che ha attaccato sino ad ora alle mura della città, dove appunto decantava di non allearsi con la vecchia gestione, ora, cosa faranno gli alleati? e le persone come l'avvocato Domenico Acerra e l'architetto Angelo Marzano, ritireranno le proprie candidature, come promesso? Dicevano che preferivano perdere piuttosto che allearsi con questa gente, ed ora cosa dicono? C'è puzza di bruciato!. Insomma, per dirla breve: Burattini o Burattinai?
In data 20/04/2015, l'architetto Angelo Marzano, rappresentante della coalizione Monopoli Sindaco, precisa quanto segue: Ti posso garantire che il PSI nelle sua attuale rappresentanza non può purtroppo far parte della nostra coalizione e questa cosa la sanno un po tutti gli addetti ai lavori di ogni ordine e grado. A me dispiace ma per fortuna le nostre sono sempre decisioni collegiali.
Arch. Angelo Marzano |
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