Sigarette, la nuova stretta: vietate nei film, nei parchi e in auto se c'è un minore
A dieci anni dalla legge Sirchia, c'è in vista una nuova tostissima stretta sul fumo: niente sigarette nei parchi pubblici, negli stadi, nelle spiagge attrezzate ma anche nelle macchine, se a bordo c'è un bimbo. Il bando alle "bionde", inoltre, riguarderà i film e le serie tv nazionali, almeno se vengono accese in un numero eccessivo di scene. "Si tratta di possibili iniziative, il cui successo in altri Paesi è documentato", sottolineano al ministero della Salute. E Beatrice Lorenzin, titolare del dicastero, conferma il progetto "estremista": "Sì - esordisce -, ci sarà una stretta ulteriore. Partiamo da film e auto con minori e poi studieremo eventuali nuove misure. E' una materia da approfondire su cui eventualmente aprire un confronto". E ancora: "Il fumo uccide, dobbiamo essere tutti consapevoli di questo. Sono convinta che sia fondamentale agire sui giovani in via prioritaria per evitare che entrino nella spirale di questo vizio". Per inciso, l'Italia tra il 2007 e il 2013 è scesa dall'ottavo al quindicesimo posto nella classifica dei Paesi europei più impegnati nella lotta al tabagismo: Lorenzin, dunque, vorrebbe invertire la rotta (forse calcando un po' troppo la mano?).
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