Forza Italia, tutti i candidati al Quirinale
Che Forza Italia sia divisa non è una novità. Da quando poco prima dello scisma alfaniano, le colombe si erano divise dai falchi, il partito non si è più ricompattato. Ma ora le fratture interne avranno inevitabilmente ripercussioni sull’elezione del Presidente della Repubblica. Non a caso il premier è preoccupato: il primo “stress test” ci sarà giovedì 8 gennaio. A Palazzo Chigi si parla ironicamente della “prova dell’otto”. La settimana che sta per cominciare infatti si comincia a votare per l’Italicum al Senato e sarà per Renzi la prova per capire se il Patto del Nazareno regge anche in vista delle elezioni per il Colle.
Il premier si chiede ancora se Berlusconi e iVerdini reggono ancora il partito. O se Raffaele Fitto può superare l’attuale soglia dei 18 senatori mettendo in crisi sia il voto per le riforme che quello per il Colle. Certo è che i segnali finora arrivati dalle esternazioni dei big azzurri confermano i sospetti e le paure del Pd. Non sono uniti. Era stato il portavoce Giovanni Toti ad infiammare gli animi poco prima di Natale spiegando: “Non c’è un veto assoluto rispetto a nessuno”. Ma Toti aveva detto un no forte a Prodi. Adesso, dopo il discorso di Napolitano ognuno pensa a un candidato diverso. Berlusconi, che in passato, aveva fatto il nome di Giuliano Amato adesso (come ha rivelato il nostro Franco Bechis) sarebbe pronto a sostenere Anna Finocchiaro e Sergio Mattarella. Augusto Minzolini e Daniela Santanché hanno dichiarato anche che sarebbero anche favorevoli a votare Romano Prodi. Renato Brunetta , capogruppo di Forza Italia alla Camera, nonostante il presidente della Mario Draghi Bce si sia sfilato dalla partita pensa al Governatore come possibile successore di Napolitano. E poi c’è Raffaele Fitto: il suo candidato è Pierferdinando Casini (che piace anche agli alfaniani di Ncd). In queste ore è spuntato anche il nome del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni che potrebbe compattare Forza Italia e Ncd. Renzi spera ovviamente che il partito azzurro dia prova di compattezza e giovedì prossimo è pronto a testarlo.
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