Pd, Stefano Fassina contro Matteo Renzi: "Perché i 2 milioni di finanziamento non sono stati utilizzati per il partito?"
Scontro nel Pd tra Stefano Fassina e Matteo Renzi per la Leopolda 2015, la manifestazione in programma la prossima settimana a Firenze, il simbolo assoluto del renzismo. In un post su Facebook, Fassina ha duramente attaccato il leader del Pd: "Una parte dell'establishment italiano finanzia con 2 milioni di euro la Leopolda 2015 di Matteo Renzi. Due domande mi permetto sommessamente di rivolgere al Segretario Nazionale del Pd. Per ragioni di opportunità, non si potevano evitare i generosi e certo disinteressati contributi di chi è stato nominato dal Governo Renzi nel cda di importanti aziende pubbliche? Le ingenti risorse da te raccolte, invece che per la tua corrente, non potevano essere utilizzate per tutto il Pd, ad esempio per aiutare tanti circoli che non riescono a pagare l'affitto e sono costretti a chiudere? Prima il Pd".
I contributi - Tra i finanziatori di Leopolda 2015, spicca il nome di Davide Serra, l'uomo che suscitò parecchi contrasti tra Renzi e Bersani nelle primarie 2012: Serra ha contribuito per 175 mila euro alla manifestazione. 120 mila euro da parte di Guido Ghisolfi, proprietario dell'azienda chimica Mossi e Ghisolfi, mentre altre realtà hanno contribuito con importi importanti, come Blau Meer o Simon Fiduciaria. Tra i finanziatori di peso minore figura anche Fabrizio Landi, legato a Renzi per la questione Finmeccanica, e la stessa Maria Elena Boschi, che ha contribuito alla manifestazione sborsando quasi 9 mila euro.
Nessun commento:
Posta un commento