Patto di Governo, consultazioni di Letta. Renzi: "Niente diktat su legge voto"
Stefania Giannini Segretario Scelta Civica |
Letta avvia gli incontri per mettere nero su bianco "Impegno 2014, il Contratto di coalizione tra le forze politiche della maggioranza di governo". Lo precisa in una nota Palazzo Chigi. Per questo motivo è stato deciso "di posticipare" il vertice Italia-Turchia, in agenda per il 17 gennaio a Istambul con il primo ministro Erdogan, annuncia il comunicato stampa. Il presidente del Consiglio ha avviato questo pomeriggio gli incontri di maggioranza, partendo dal colloquio con Scelta Civica. Entro la settimana seguiranno gli altri incontri con i partiti della maggioranza. Tra i temi centrali il lavoro, ma si parla anche di riforme. "Siamo soddisfatti da questa prima tappa del percorso. Entro una decina di giorni ci sarà anche un tavolo di maggioranza per un confronto a più voci". Lo afferma Giannini, segretario di Scelta Civica, al termine dell'incontro con il premier Letta in merito al Patto di Coalizione "Impegno 2014". E aggiunge: "Abbiamo chiesto un tavolo con gli altri partiti e abbiamo buone ragioni che la proposta verrà accolta". E a chi gli chiede di un eventuale rimpasto osserva: "Prima le cose e poi i nomi, se i nomi ci sono". Ma non si fa attendere il pensiero del neo segretario del Partito Democratico Renzi in merito alle Consultazioni e alla legge elettorale: "Non avrebbe i numeri e non sarebbe giusto, troviamo una soluzione tutti insieme. Confrontiamoci velocemente ma senza diktat, non li fa il Pd non li faccia nessun altro partito". "L'idea che siccome ho vinto le primarie mi spettano tot ministri, tot sottosegretari, non mi piace. Io voglio cambiare l'Italia, non voglio poltrone". Sabato compie 39 anni, i 40 li festeggerà a Palazzo Vecchio o a Palazzo Chigi? "Credo a Palazzo Vecchio", risponde, anche perchè nota, "non si voterà prima del 2015".
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