Stato-Mafia: Di Matteo non è in aula
Dopo l'ultimo allarme legato alle nuove minacce del Boss Totò Riina, il Pm Nino Di Matteo non partecipa all'udienza sulla trattativa Stato-Mafia che si svolge oggi a Milano, dove depone il pentito Giovanni Brusca. Per la procura, non ci sono le condizioni di sicurezza per una trasferta del Pm. Brusca sta rispondendo alle domande del procuratore Messineo da dietro il paraventi. Davanti all'aula bunker di Milano, un gruppo di cittadini ha organizzato un Sit-in di solidarietà al magistrato Di Matteo. Brusca: strage Capaci? per fermare Andreotti. "Decisi di dire anche quel che avevo fino ad allora taciuto dopo un incontro con la sorella del Giudice Borsellino, Rita, che mi chiese di sapere tutta la verità sulla morte di suo fratello". Così il pentito Giovanni Brusca, deponendo al processo sulla trattativa Stato-Mafia, racconta cosa lo indusse a fare, anni dopo l'avvio della collaborazione, il nome di Dell'Utri, contattato tramite il boss Mangano per ottenere benefici per i detenuti. Sulla strage di Capaci: "Fatta per stroncare le elezioni di Andreotti al Colle" (Non collaborava con Cosa Nostra). "In una riunione nel 91, Riina disse che dovevano morire tutti, che i politici lo tradivano".
Nessun commento:
Posta un commento