Caserta: L'ex Sottosegretario all'Economia, Nicola Cosentino, da luglio ai domiciliari, torna in libertà
Nicola Cosentino Ex Sottosegretario all'Economia Torna un uomo libero |
Torna un uomo libero, l'ex Sottosegretario all'Economia, Nicola Cosentino, ai domiciliari dal 26 luglio scorso nella sua abitazione di Caserta. Lo ha deciso, unanime, il collegio del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduto da Orazio Rossi. L'ex Sottosegretario, è accusato di reimpiego di capitali favorendo il clan dei Casalesi, in relazione alla costruzione, mai avvenuta, di un Centro Commerciale. L'ordinanza fa ben sperare in una giustizia a scoppio ritardato. Comunque, la revoca, riguarda il processo noto come "Il Principe e la Scheda Ballerina", in cui l'On. Cosentino, appunto è imputato. L'ex Coordinatore del Pdl, Cosentino, era entrato in carcere a Secondigliano (Napoli) il 15 Marzo scorso, e nè uscì dopo 131 giorni, il 26 luglio scorso, per andare a scontare i domiciliari in una Villa di Sesto Campano (Isernia). Ma già prima di essere scarcerato, il 27 Giugno, la Cassazione aveva spezzato una lancia a sua favore annullando in toto, con rinvio, la decisione del riesame di Napoli che nel Marzo precedente aveva confermato le ordinanze di arresto; per i supremi Giudici, i magistrati partenopei non avevano motivato adeguatamente circa la sussistenza delle esigenze cautelari non tenendo conto delle dimissione dalla carica politica. Insomma, Cosentino torna un uomo libero. Può, oggi, difendersi e far prevalere le sue ragioni, appunto, da uomo libero e non rinchiuso, ingiustamente, nella sua abitazione, peggio in carcere. Finalmente si smuove qualcosa. Chi commette errori è giusto che paghi il suo debito, ma che si aprano le porte del carcere a sentenza passata ingiudicato. Nel caso Cosentino, è stato rinchiuso in un carcere, calpestati i suoi diritti, tolto ad una famiglia, per poi? per poi dopo 5 mesi circa vedersi aprire le porte del carcere. Ci domandiamo, se assolto con formula piena, chi ripagherà l'On. Cosentino di quanto subito?
Nessun commento:
Posta un commento