Pedopornografia sul Web: Una decina gli arresti
Nascosti nel "deep web", cioè nella parte più recondita di Internet, si scambiavano foto di bambini. Li ha smascherati la Polizia Postale, che ha agito sotto copertura. In manette, in diverse regioni, numerosi insospettabili che operavano dietro schermi e coperture telematiche. Si tratta di professionisti, impiegati, tutti incensurati intorno ai 50 anni. Scoperto anche un maxi archivio di foto e video, con oltre 5 milioni di file. I reati ipotizzati nell'inchiesta sono associazione per delinquere e divulgazione di materiale pedopornografico. L'operazione è partita da Salerno, ma si è estesa a numerose regioni. Numerose le perquisizioni.
Nessun commento:
Posta un commento