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martedì 18 marzo 2014

G20, Italia unica a non crescere: - 0,9%

G20, Italia unica a non crescere: - 0,9%


L'Italia è l'unico Paese del G20 che nel 4° trimestre 2013 ha fatto registrare un tasso annuale di crescita negativo, con un Pil in calo dello 0.9%. Lo rileva la statistica trimestrale dell'Ocse. Tra i 20 grandi, il nostro Paese è anche quello che è cresciuto di meno nel 4° trimestre 2013, con un Pil ad appena +0,1% rispetto al trimestre precedente. Nel G20 la crescita del Pil ha segnato un lieve rallentamento nel 4° trimestre 2013, a +0,8% dal +0,9% del 3° trimestre. 

Berlusconi: Ok riforme no tagli. Vigileremo

Berlusconi: Ok riforme no tagli. Vigileremo 


"Guardiamo con attenzione al pacchetto delle misure messe in campo dal governo italiano e vigileremo perchè si trasformino in concreti provvedimenti. a cominciare dal pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione alle Imprese". Cosi il Leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in una nota dopo l'incontro con il presidente del Comitato economico e sociale dellUe. Poi aggiunge: "Ben venga anche l'annunciata razionalizzazione della spesa pubblica, ma al contempo esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per i tagli annunciati alla sicurezza. 

lunedì 17 marzo 2014

Nasce "Forza Campania" i Cosentiniani rompono gli indugi

Nasce "Forza Campania" i Cosentiniani rompono gli indugi 


A Giugliano, secondo indiscrezioni, ci sarà la sede del coordinamento provinciale area nord di Napoli 

Nasce Forza Campania, il nuovo progetto politico targato Nicola Cosentino, oggi la probabile presentazione del simbolo. Il nuovo partito conta dalla sua parte già 8 consiglieri regionali, senatori, onorevoli, svariati sindaci e molti consiglieri comunali. La nascita della nuova forza politica suona come un avviso di sfratto esecutivo per l’eterno nemico di Cosentino, l’onorevole Gigino Cesaro detto (Giggin a Purpett). 

Forza Campania sarà vicino al territorio ed alle esigenze della popolazione. Una forza politica che nasce dal territorio in funzione del territorio. Cercando di recuperare il gap tra il cittadino e il palazzo. Già alle prossime amministrative nei comuni dove si voterà, sarà possibile votare per le liste di Forza Campania. L’obiettivo alle politiche è di superare la soglia del 9% in tre regioni. Nascono contemporaneamente anche Forza Sicilia, Forza Calabria, Forza Sardegna, Forza Puglia, Forza Basilicata, Forza Lazio e Forza Abruzzo. Un esercito liberale su alcuni temi molto vicino al partito radicale di Pannella.

Questi alcuni dei punti salienti del programma di Forza Campania:

  • Riapertura dei termini per il condono edilizio 2003.
  • Difesa del territorio e bonifica della terra dei fuochi.
  • Maggiore autonomia agli enti locali comunali. Riduzione del potere dei burocrati. Snellimento delle procedure per la realizzazione delle opere pubbliche.
  • In materia di giustizia, Abolizione dell’ergastolo, misure cautelari solo in casi estremi, responsabilità civile dei magistrati, intercettazioni solo per alcuni reati e comunque per periodi di tempo ristretti, divieto di pubblicazione delle intercettazioni, depenalizzazione di reati, indulto e amnistia, processi civili più semplici e rapidi e riduzione dei contributi per le cause amministrative.
  • In agricoltura, bonificare quella minoranza di terreni a rischio e realizzare un piano agricolo regionale partendo in primis dalla tutela degli agricoltori e salvaguardando l’ambiente. Promuovere un brand tutto campano, sulla scia del piano agricolo, puntare a valorizzare i prodotti campani che al di là della bolla mediatica restano i migliori d’Italia.

Ancora top secret i nomi dei politici dell’area nord di Napoli che hanno già aderito al progetto. Sicuramente Giugliano avrà un ruolo di primo piano, avendo alcuni politici locali aderito e contribuito al progetto sin dal suo nascere. Tanti i nomi che già circolano e tutti di spessore in termini elettorali. Probabile che la sede del coordinamento provinciale area nord di Napoli sarà allocata proprio nella terza città della Campania. Ci sono già dei papabili per le candidature al consiglio regionale, le cui elezioni dopo le richieste di rinvio a giudizio sembrano più vicine. Da alcune indiscrezioni sembra certa la candidatura di Antonio Amente, ex sindaco di Melito.


Neonato abbandonato su Treno in Irpinia

Neonato abbandonato su Treno in Irpinia 


Un neonato di soli 3 giorni è stato trovato a bordo di un Treno della Circumvesuviana nella Stazione di Baiano (Avellino). Il neonato di carnagione chiara è stato trovato su un sedile del convoglio, fermo nella stazione del capolinea. La scoperta è stata fatta dal capotreno che stava eseguendo un controllo. Proveniente da Napoli il treno ha attraversato i comuni del Nolano. Il piccolo è stato ricoverato all'Ospedale Moscati di Avellino: Le sue condizioni sono buone. E' stato chiamato Carmine. 

Grillo: Se il Movimento 5 Stelle arriva primo alle Europee, stop giochi Napolitano, si ritorna al voto

Grillo: Se il Movimento 5 Stelle arriva primo alle Europee, stop giochi Napolitano, si ritorna al voto

"Quando arriveremo in Europa chiederemo subito di abolire il Fiscal Compact e di mettere gli Eurobond. Se la Ue dirà no, il Movimento 5 Stelle farà un referendum per tornare alla lira". Lo scrive Grillo sul suo blog. E aggiunge: "Se il M5S si affermasse come primo gruppo politico alle Europee del 25 maggio, Napolitano non potrebbe più tirare a campare con i suoi giochi di palazzo". Con un simile esito elettorale "il Capo dello Stato dovrebbe sciogliere le Camere e indire nuove elezioni". 

Massimo Lattazzi "Lara Comi ha saputo rappresentare bene le Istanze delle Regioni Italiane, e in particolare quelle della Valle D'Aosta"

Massimo Lattazzi "Lara Comi ha saputo rappresentare bene le Istanze delle Regioni Italiane, e in particolare quelle della Valle D'Aosta"




In vista delle prossime elezioni europee, il Partito Popolare Europeo si è riunito a Dublino, venerdì 7 e sabato 8 marzo. In agenda, molti temi, tra cui la crisi economica che ha colpito, in modo più o meno evidente, tutti i paesi europei, la questione Ucraina, e la nomina del candidato alla presidenza della Commissione per le consultazioni del 25 maggio prossimo.

I 629 delegati votanti, hanno poi nominato, quale candidato alla successione di Josè Manuel Barroso, il lussemburghese Jean-Claude Juncker, ex premier del piccolo Stato alpino, con 382 suffragi, vincendo così la
sfida con il commissario francese Michel Barnier, che ha registrato oltre 100 voti in meno.

Al centro dell’ampio dibattito, è stato esaminato il ruolo dell’Europa, il suo presente e in modo particolare, il suo futuro, ciò che funziona e quello che sarebbe opportuno iniziare a rivedere a livello economico, sociale e in termini di reale europeismo. Tutti gli interventi hanno condiviso un aspetto fondamentale: la necessità di avere un’Europa più politica e sempre meno un’Europa della burocrazia.

Al Congresso del PPE, è intervenuta anche l’eurodeputata Lara Comi eletta nella lista Pdl della circoscrizione Nord occidentale Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardi.


“Gli Stati Uniti d’Europa – ha dichiarato Lara Comi – sono l’obiettivo politico di ogni popolare e moderato europeo, ed è necessario quanto prima accelerare il percorso verso il completamento di un’unione fiscale. Finché ci saranno diversi regimi tributari, differenti aliquote Iva, differenti costi del lavoro, il capitale si sposterà dove conviene. Un primo grande e concreto obiettivo della prossima legislatura sarà migliorare la gestione dei fondi strutturali dei quali potrà trarne beneficio la stessa Valle d’Aosta. Penso in particolare al fondo europeo di sviluppo regionale che finanzia infrastrutture e progetti di sviluppo locale prevalentemente negli ambiti della ricerca, innovazione, tutela dell’ambiente e prevenzione dei rischi. La politica di coesione rappresenta circa un terzo del bilancio totale dell’Unione europea, una fetta molto importante. Per il 2014-2020 ci sono complessivamente 100 miliardi a disposizione per l’Italia che mediamente, però, riesce a spendere solo la metà dei fondi che le vengono assegnati. In questo ambito, dunque, si gioca una partita decisiva per la crescita“.

“Ribadisco l’importanza – dichiara il coordinatore di Forza Italia Valle d’Aosta, Massimo Lattanzi- di avere in Europa, cabina di regia dell’economia internazionale, rappresentanti seri e competenti come Lara Comi, che in questi 5 anni di mandato al Parlamento Europeo, ha saputo rappresentare bene le istanze delle Regioni italiane, e in particolare quelle della Valle d’Aosta. Con l’europarlamentare Comi, donna di grande carattere e capacità, abbiamo instaurato un proficuo rapporto di lavoro, caratterizzato da un continuo dialogo politico. Nel mese di aprile, avremo il piacere di ospitarla in Valle d’Aosta, per poter approfondire direttamente con chi ha vissuto, in prima persona, i dibattiti e le decisioni a livello europeo, dei grandi temi che stanno a cuore ai valdostani, quali la fiscalità, i trasporti, la ripartizione dei fondi strutturali ….”.

domenica 16 marzo 2014

Don Mazzi: "Perdonerei gli assassini ma no chi ha condannato Berlusconi"

Don Mazzi: "Perdonerei gli assassini ma no chi ha condannato Berlusconi"


Il Sacerdote a KlousCondicio: "E' vero il momento in cui tutti che hanno giudicato Berlusconi si facciano un serio esame di coscienza"

E' un Don Mazzi duro e fuori dai denti quello intervistato da Klaus Davi nel corso del programma KlausCondicio. "Mai perdono a chi ha condannato Berlusconi - attacca il religioso -. 


È venuto il momento in cui tutti coloro che hanno giudicato Berlusconi si facciano un serio esame di coscienza su quello che ha fatto. Sarei capace di perdonare chi ammazza qualcuno se chiede il perdono, ma un magistrato che ha in mano un potere così forte e che lo usa solo per suo interesse, commette un peccato grave".

"Secondo me è stato perseguitato dai magistrati - spiega Don Antonio Mazzi -. È una magistratura che ha giocato sull’uomo, come anche in altri casi, diciamocelo. Questa magistratura per certi versi la amo, per altri la critico. È venuto il momento in cui tutti coloro che hanno giudicato Berlusconi si facciano un serio esame di coscienza su quello che ha fatto". 

"Non capisco perchè si possano usare attenuanti nei riguardi di pedofili e assassini seriali, e poi ci si accanisca contro Berlusconi - spiega il sacerdote -. O c’è una linea che al di là della giustizia capisce la storia di ogni uomo e cerca di interpretarla... Ma se la giustizia vale per se stessa, e davanti non ha più una storia o un uomo, ma soltanto una esecuzione fredda, mi spiace, ma io non ci sto".