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domenica 23 dicembre 2012

Politica. Berlusconi Pdl: Monti, un disastro completo

Politica. Berlusconi Pdl: Mario Monti? un disastro completo



Per Silvio Berlusconi il bilancio del governo tecnico targato Mario Monti è "un disastro completo: non ha fatto nulla se non riportare tasse ed Imu". E ancora: "Siamo in piena recessione, ci sono un milione in più di disoccupati, il settore della casa e a -54%, il settore auto un disastro". Inoltre - continua Berlusconi - non sono state fatte "riforme indispensabili, è andato avanti con più di 50 fiducie". "Se si vuole fermare - conclude Berlusconi - la sinistra non si devono disperdere voti dandoli ad entità nulle come Fini del Fli e Casini Udc". 

Politica. Monti: Il mio manifesto per il Paese

Politica. Monti: Il mio manifesto per il Paese



Un "memorandum rivolto al Paese, alla pubblica opinione e alle forze sociali e politiche". Ne parla il Premier Monti in un'intervista a Repubblica. Per Monti serve "una legge aggiuntiva contro la corruzione", che completi quella varata. Proseguire con le liberalizzazioni, rendere più forte l'antitrust. Bisogna portare a termine "l'impegno di abolizione delle province. Cambiare la legge elettorale". E ancora, fare la riforma fiscale, difendere quella pensionistica, cambiare il Welfare e investire nella scuola, nell'Università e soprattutto nella ricerca. Questa la ricetta secondo Mario Monti. 

sabato 22 dicembre 2012

Consultazioni, Pdl: Monti resti neutrale

Consultazioni, Pdl: Monti resti neutrale



"Abbiamo sottolineato al presidente della Repubblica come, andando alle elezioni con un governo non eletto ma tecnico, Monti dovrà tenere una collocazione fuori dalle parti in campagna elettorale". Cosi il capogruppo alla Camera del Pdl, Cicchitto, dopo le consultazioni con il capo dello Stato, Napolitano, al Quirinale. "C'è l'auspicio che il governo mantenga quel profilo tecnico di terzietà che più volte è stato ribadito dal Presidente del Consiglio Monti", ha ribadito anche anche anche il capogruppo al Senato del Pdl, Gasparri. 

Politica. Bossi: Lega-Pdl? No se Berlusconi Premier

Politica. Bossi: Lega-Pdl? No se Berlusconi Premier



"Se Berlusconi fa il candidato Premier, è difficile", dice il leader della Lega, Bossi, ai giornalisti che gli chiedono di una possibile alleanza Pdl-Lega alle politiche. Una dichiarazione che conferma la linea espressa dalla Lega nei giorni scorsi per bocca del Segretario Maroni. Quanto a una sua ricandidatura alle prossime elezioni politiche, "si, penso di si", risponde ai giornalisti Bossi.

Sallusti: Ringrazio il Presidente Napolitano

Sallusti: Ringrazio il Presidente Giorgio Napolitano 



"Ringrazio Napolitano. Accetto la grazia. Deve valere per tutti i giornalisti, chiara indicazione a magistratura e politica". Lo dichiara il Direttore de "Il Giornale" Alessandro Sallusti su Twitter dopo la decisione di Napolitano. Sallusti ha ringraziato poi la sede del quotidiano da lui diretto. "Sono emozionato", ha detto. "Sono venuto a salutare i colleghi". 

Napolitano: A Sallusti pena pecuniaria

Napolitano: A Sallusti pena pecuniaria 



Il Capo dello Stato Napolitano ha commutato la pena detentiva inflitta ad Alessandro Sallusti in pena pecuniaria. Dopo la documentazione ricevuta dal Ministro Severino relativa alla domanda di grazia per il Direttore de "Il Giornale", Napolitano ha firmato il "provvedimento di commutazione della pena detentiva" per "ovviare a una situazione di evidente delicatezza" e per "sollecitare" una "riflessione" per giungere a "norme più equilibrate" dei reati di diffamazione a mezzo stampa. La sanzione prevista è di 15.532 euro. Sallusti era stato condannato a 14 mesi di reclusione per diffamazione. 

Politica. Ingroia a Di Pietro: Un passo indietro

Politica. Ingroia a Di Pietro: Un passo indietro



Ingroia invita Di Pietro, Diliberto, Ferrero e Bonelli a "fare un passo indietro" per favorire l'emergere di esponenti della società civile e contribuire al ricambio della classe dirigente. L'ex Pm di Palermo ha rivolto la sollecitazione nel corso di "Io ci sto", assemblea al Teatro Capranica di Roma. Poi aggiunge: "Abbiamo bisogno di associazioni, sindacati, partigiani della Costituzione". Chiede quindi a Landini, Don Ciotti e Santoro di aderire. E invita Bersani ad un confronto.