Maratea Esclusiva / Intervista al Sindaco Domenico Cipolla
intervista di Gaetano Daniele
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Domenico Cipolla Sindaco di Maratea |
Sindaco, programmi e futuro per questa meravigliosa terra, Maratea
L'Amministrazione Comunale di Maratea ha intrapreso, in maniera decisa, coinvolgendo tutto il Consiglio Comunale che all'unanimità ha votato a favore, la strada per l'istituzione dell'Area Marina protetta della Costa di Maratea. L'istituzione di tale area è materia di governo nazionale e, già nei primi anni 90, decretò la realizzazione di questa riserva. Gli anni sono trascorsi, si è discusso tanto e tanto si è progettato, noi abbiamo coinvolto la Regione Basilicata in questa direzione ed abbiamo condiviso un progetto definitivo, ora siamo in attesa che il Ministero competente completi il passaggio finale per la sua creazione.
Aree Marine? si spieghi meglio.
Le aree marine tutelano al meglio il patrimonio floristico ed ittico, creano attenzione verso un turismo sempre più orientato alla tutela dell'ambiente e si propongono nuove opportunità lavorative per chi investe nell'ecocompatibile.
State lavorando in tal senso?
Si, stiamo lavorando alla realizzazione di un eliporto, attrezzato per i voli di linea e notturni, inizialmente per mettere in collegamento Maratea e Matera ma che dia opportunità alle compagnie che già si propongono di collegare la nostra città con altre mete turistiche e città italiane. Stiamo investendo molto sul turismo outdoor, dopo la sistemazione di antichi percorsi di pastori che sono diventati opportunità per trekking e mountain bike, a breve realizzeremo, ristrutturando un'area abbandonata, un luogo che consenta lo sport all'area aperta come il maneggio e diventi il punto di riferimento per tutti, oltre ai già citati Trekking e Mountain Bike, anche per il Parapendio e per i percorsi a cavallo. Nello stesso intervento, metteremo in sesto altri due lunghi percorsi che collegheranno i nostri monti e quelli di Trecchina dando la possibilità a chi ama questo tipo di attività di godere della natura incontaminata senza limiti geografici.
Lei è uno pratico, in che tempi ha realizzato questo progetto?
Già dal primo giorno di insediamento abbiamo sollevato il grido d'allarme verso la salvaguardia del nostro patrimonio principale, le spiagge vittima dall'erosione. Abbiamo lavorato con la Regione Basilicata affinché si trovasse una soluzione, per la protezione, la messa in sicurezza ed il ripascimento di quelle più a rischio, siamo giunti al traguardo, a breve si potrà intervenire a tutela della costa.
Commercialmente?
Commercialmente continuiamo a lanciare Maratea come luogo per matrimoni ed il settore Wedding che già ha avuto una forte crescita lo vediamo in forte espansione. Stiamo procedendo per concretizzare il piano di recupero del Centro Storico e del borgo Castello. Dopo aver fatto riconoscere, insieme all'Alsia, dal Ministero, alcuni prodotti dell'agroalimentare di Maratea, lavoriamo a creare tutti i passaggi per ottenere i marchi distintivi, partendo da quello comunale e allo stesso tempo incentiviamo le varie aziende agricole a crescere in termini di qualità e settorialità ed allo stesso tempo stiamo apprezzando, in questa linea, che diversi giovani stanno partendo a realizzare nuove aziende agricole, anche sfruttando e mettendo a regime le eredità familiari in questo settore. Ci sono poi le opere di miglioramento all'area del Cristo e dell'illuminazione al Porto, vari lavori pubblici. Poi ci sono tanti progetti che necessitano del supporto degli enti superiori e che essendo ancora sono in fase di trattativa, non è il caso di analizzare, tipo l'utilizzo di Villa Nitti che dovrà diventare un luogo di pregio.